Caltagirone –
Accusato dell’uccisione di sua moglie Catva Di Stefano, il ceramista Giuseppe Randazzo si è suicidato nel carcere di Caltagirone, dove era recluso
La donna, operatrice socio-sanitaria di 46 anni, era stata trovata senza vita nell’androne del condominio di via Pietro Mascagni in cui la coppia viveva ). Randazzo non ha retto alla misura cautelare in carcere (di contrada Noce)e,in preda allo sconforto si è tolta la vita.
Gli inquirenti avevano contestato all’uomo la circostanza di una violenta lite all’interno del condominio, confermata dai lividi e dagli evidenti segni di lotta trovati sul corpo di Catva Di Stefano. Prima di essere condotto n carcere,l’uomo è stato curato all’ospedale dell’Asl a causa di una frattura al dito della mano sinistra ..