di R.L.
Dodicesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina, le ultime notizie in tempo reale in attesa delle news sui negoziati, con il terzo round dei colloqui tra Kiev e Mosca. Annunciato un cessate il fuoco per permettere i corridoi umanitari in diverse città ucraine. Ma secondo l’esercito ucraino, Mosca ha iniziato ad “ammassare le proprie risorse per prendere d’assalto Kiev”.
La sproporzione tra la superpotenza della Russia e l’Ucraina è notevole . La Nato non interviene nel conflitto consapevole che potrà scatenare una guerra mondiale Di Maio lo ha pure precisato in conferenza stampa: Non possiamo intervenire con i nostri aerei nè possiamo dare aerei ai piloti ucraini. Nell’ipotesi di nostro aereo abbattuto sarà la terza guerra mondiale”
Ed allora, dobbiamo guardare questo scempio di cui è autore Putin? Ma resta impunito l’ordine criminale del Capo del Cremlino di avere la resa dell’Ucraina. La Nato sta a guardare il sangue degli innocenti versati e le ultime resistenze di Kiev, quasi inerme e bombardata dai caccia sovietici Scene raccapriccianti, famiglie, bambini uccisi dai russi mentre cercavano di scappare altrove, fuori dall’Ucraina. Fiume di sangue e fiumi di lacrime. Gli ucraini e Zelenski implorano la Nato di intervenire con l’aviazione. L’Italia risponde con l’assistenza e l’aiuto economico. Agli ucraini non basta. Stanno per morire. Il soffocamento dei valori della libertà, della giustizia, della verità, resterà impunito per sempre in caso contrario. E il rischio che la Russia ritorni ad invadere altri Paesi confinanti è altissimo. Lo ha già fatto nel 1956 con l’Ungheria e nel 1968 a Praga in Cecoslovacchia. La storia oggi si ripete.
La Nato ha il dovere preciso di supportare in questo preciso momento la resistenza ucraina con l’invio dell’aviazione mista di Paesi europei cominciando da quella italiana che gode di fama mondiale. E’ una vergogna altrimenti assistere a questo infame pestaggio Il rapporto di forze non è alla pari. Non si tratta di un duello tra due sfidanti corretti. Si tratta di una lotta così piena di scorrettezze e brutture da far venire il vomito anche ai più resistenti.
Le autorità ucraine affermano di aver ripreso il controllo della città di Chuhuiv, nell’Ucraina orientale. Secondo lo Stato Maggiore delle Forze armate ucraine, riporta il Guardian, sono state “inflitte pesanti perdite” alle forze russe a livello di “personale ed equipaggiamento”.
Afferma Paolo Gentiloni- “Con il Covid è stato il momento della solidarietà, oggi è quello dell’autonomia. Soprattutto in campo energetico e in quello della Difesa”.
. La crisi, secondo il commissario all’Economia Ue, “non si risolverà nel giro di qualche giorno, bisogna attrezzarsi per un periodo più lungo attraverso una politica di crescita in tempo di guerra. Abbiamo preso una decisione senza precedenti – aggiunge – Destinare 500 milioni di euro per fornire armi e altri dispositivi a un Paese aggredito. E lo abbiamo fatto con un consenso unanime. Anche su questo il vertice russo aveva fatto i conti sbagliati. La risposta dell’Ue e degli alleati atlantici è stata molto forte, unita. E l’impatto di questa reazione sull’economia russa è enorme. L’Occidente è però alle prese con un dilemma: non è detto che questa risposta all’aggressione militare farà cambiare idea a Putin. Questo ovviamente non incrina la nostra scelta, che si è già mostrata molto rapida ed efficace. Molto più efficace della sua ipotetica guerra-lampo. Ma il dilemma resta”.
– Nuovi bombardamenti russi sulla città ucraina di Mykolaiv. Il sindaco Oleksandr Senkevych, riporta la Bbc, ha confermato che l’artiglieria delle forze russe ha colpito oggi la città. In un messaggio diffuso sul massimo social , Senkevych scrive che sono finiti nel mirino dei russi edifici residenziali e condivide un video a testimonianza delle denunce. Il sindaco avverte anche sul pericolo di ordigni inesplosi. “Non avvicinatevi, non sollevateli – mette in guardia – non cercate di spostarli da soli”.
– Mosca recluterebbe siriani per l’Ucraina, teatro dell’invasione russa. La Russia è coinvolta in Siria dal 2015, al fianco del leader siriano Bashar al-Assad. Il Wall Street Journal, che cita quattro funzionari Usa, scrive che in questi giorni la Russia ha reclutato combattenti dalla Siria con esperienza nella guerriglia urbana per combattere in Ucraina.
– E’ arrivato alle prime ore di oggi dallo Stato Maggiore delle forze armate ucraine un allarme secondo cui le truppe russe si stavano preparando per l’assalto alla capitale ucraina Kiev. Secondo i militari ucraini, i russi puntano al pieno controllo di Irpin e Bucha, appena fuori Kiev. I russi puntano anche al “vantaggio tattico per raggiungere la periferia orientale di Kiev attraverso i distretti di Brovarsky e Boryspil”.
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