Le banche dovranno avere un conto corrente base che permetta di fare operazioni semplici come i bonifici. Dotato di bancomat, avrà un canone “ragionevole” e sarà completamente gratuito per i più poveri. E’ quanto prevede il decreto, approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri, in attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014. Non sarà a pagamento per chi, come stabilisce la convenzione firmata tra Abi, Poste e Bankitalia, ha un Isee sotto gli 8mila euro e più basso dei 18mila per i pensionati.
Il decreto garantisce, si legge sul sito del governo, “ai consumatori che utilizzino conti di pagamento, maggiore trasparenza informativa, procedure semplificate per il trasferimento del conto stesso e un regime tariffario agevolato nel caso di apertura di un conto di pagamento con caratteristiche di base“. Il conto di pagamento, come definito dalla direttiva, “è uno strumento usato per l’esecuzione di operazioni semplici quali, ad esempio, ricevere un bonifico o effettuare pagamenti”. Non può essere utilizzato per operazioni di gestione del risparmio
(Agenzia)