PALERMO, –
La Procura generale di Palermo ha richiesto alla Corte d’assise d’appello di confermare le condanne inflitte in primo grado a boss, ex carabinieri e politici imputati di minaccia a Corpo politico dello Stato al processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia.
Ricorderemo che nel primo grado il boss Leoluca Bagarella, venne condannato a 28 anni di carcere,a 12 gli ex ufficiali del Ros Mario Mori e Antonio Subranni, l’ex senatore di Fi Marcello Dell’Utri e il capomafia Antonino Cinà.
Nella foto d’Archivio Il piccolo Di Matteo
Si apprende che oggi ha partecipato al processo da una località segreta(dove resterà vigilato per quattro anni) Giovanni Brusca, scarcerato per la settimana scorsa, dopo 25 anni di detenzione.