Il giorno dopo l’apparizione di Beppe Grillo e le sue affermazioni esplosive ,è un susseguirsi di reazioni e polemiche. A infiammare sono le parole pronunciate dal palco dal fondatore del Movimento su “brigate di cittadinanza” e “passamontagna”.
Il M5S spiega che Grillo usa le espressioni forti per avere più ascolto, la maggioranza compatta va all’attacco mentre nel Pd , alcuni si trovano in disaccordo perché a quella manifestazione sabato, contro la precarietà del lavoro, c’era anche la leader dem Elly Schlein.
A metà giornata piomba l’annuncio del consigliere della Regione Lazio, Alessio D’Amato , le sue dimissioni comunicate a Stefano Bonaccini: “Non mi ritrovo in questa linea politica….”.
Nel Partito Democratico voci e sfumature diverse sulla manifestazione M5S e la presenza della leader dem. Brando Benifei, capodelegazione Pd a Bruxelles, parla di “un Movimento 5 stelle ancora imbrigliato dai confusi e a volte fraintendibili comizi di Beppe Grillo delle cui parole evidentemente non può rispondere Elly Schlein”.
Per l’avv Conte le parole di Grillo sono state strumentalizzate ed è partito un illogico coro di indignazione.