Un popolo sostenitore dell’ex presidente Bolsonaro ha distrutto, in segno di protesta, le sale comgresso del Distretto federale.ll giudice della Corte Suprema brasiliana Alexandre de Moraes ha destituito per 90 giorni il governatore di Brasilia, Ianeis Rocha, per essere stato presumibilmente a conoscenza dell’assalto alle istituzioni da parte di sostenitori di Bolsonaro. Moraes ha preso questa decisione a seguito della richiesta di un senatore, Randolfe Rodrigues, e dell’ufficio del procuratore generale, considerando che i manifestanti avevano l’approvazione del governo di Brasilia – e di parte della Polizia -per compiere l’assalto.
Almeno 400 persone sono state arrestate in seguito all’assalto, ha dicharato Ibaneis Rocha, governatore del Distretto federale del Paese di cui fa parte Brasilia. “Pagheranno per i crimini commessi”, ha comunicato Rocha. “Continuiamo a lavorare per identificare tutti gli altri che hanno partecipato a questi atti terroristici nel Distretto Federale. Continuiamo a lavorare per ristabilire l’ordine”.
“La violenta escalation di atti criminali ha portato all’invasione dei palazzi del Palazzo Planalto, del Congresso nazionale e della Corte di Cassazione federale, con depredazione di beni di demanio pubblico, come ampiamente riportato dalla stampa nazionale”, ha dichiarato de Moraes, aggiungendo che “queste circostanze potrebbero verificarsi solo con il consenso, e anche l’effettiva partecipazione delle autorità competenti in materia di pubblica sicurezza e intelligence, poiché l’organizzazione delle presunte manifestazioni era un fatto notorio, che è stato diffuso dai media brasiliani”.