La questione immigrazione investe , nel suo interno, anche gli Stati Uniti d’America–
Donald Trump è pronto a prendere misure eccezionali per fermare l’arrivo di migliaia di immigrati provenienti dall’Honduras. Il capo della Casa Bianca ha definito “un’invasione” la marcia terrestre dei migranti partiti dal Paese del Centro America, diretta al confine tra Messico e Usa.
“Per questo dobbiamo avere un muro di persone che li fermi: ho intenzione di inviare alla frontiera sud degli Usa fino a 15mila soldati, più di quanti ce ne sono in Afghanistan“, ha annunciato Trump.
Poi, il presidente americano ha criticato la stampa, rea di enfatizzare la vicenda e di sottovalutare i numeri: “Ci sono carovane in arrivo molto più grandi di quanto viene detto. Io sono molto bravo a stimare l’entità di una folla e vi posso dire che la carovana in arrivo sembra molto più grande di quanto la gente pensi. Le donne e i bambini inquadrati in tv – ha chiosato Trump – sono messi lì apposta per le telecamere. Mettono davanti le donne e i bambini, e non va bene“. La prima decisione del Pentagono Appena una settimana fa, il Pentagono aveva dato il via libera all’invio di 800 soldati al confine con il Messico. Il decreto è stato firmato dal segretario James Mattis. Poi, Donald Trump si era detto pronto a inviare almeno 5 mila soldati. Adesso punta alle 15 mila unità, un vero e proprio muro umano lungo la frontiera.