DI R.LANZA
Nuovo sit-in dei dipendenti -ieri ed oggi davanti al Palazzo della Regione di Catania – (vedi Video) “messi alla porta” senza tanti scrupoli e con tante prese in giro dalla Regione siciliana, Istituto Incremento ippico. I dipendenti ai quali è stata già applicata la decurtazione stipendiale non si rassegnano a stare disoccupati in attesa di chissà che cosa. Sono otto quelli -pardon sette visto che un dipendente -danno notizia- è deceduto oggi, domani i funerali (L. La Spina) che chiedono l’applicazione del Contratto del comparto che dal 2000 li ha vestiti di un livello superiore di agente tecnico, quello di istruttore direttivo. In virtù della legge del 2019 che prevede per essi la mobilità, la Regione avrebbe potuto procedere, secondo le disposizioni del Contratto collettivo vigente, anche al distacco di questo personale presso altri enti La domanda di trasferimento presso altri enti era stata formalizzata ed in diversi casi esitata favorevolmente. Congelata dalla Regione e dal Dipartimento superiore nonchè dal Dirigente generale della Funzione pubblica con una nota zeppa di sciocchezze che rivelano la malafede politica di chi è contrario all’esito favorevole della vicenda.
Fiumi di parole sulla mobilità dei vertici politici regionali presso l’IPA (Ispettorato provinciale agricoltura) dove risulta carente la figura di istruttore. Probabilmente i governanti pensavano di silurare i dipendenti direttivi dell’Istituto in silenzio. Cosa, abbiamo visto, non riuscita. Anzi il provvedimento regionale di “messa in disponibilità” si è tramutato in un vero boomerang per i politici fantasiosi
L’assessore Scilla, competente al ramo, ad esempio, avrebbe potuto liquidare l’intera faccenda il 13 luglio scorso dov’erano presenti i”fantasmi” dei segretari regionali e provinciali – (CGIL G.Del Popolo- UIL con Luca Crimi eccetera come già noto su SUD LIBERTA’),oggi pentiti od intimiditi dai dirigenti generali – riferiscono a SUD LIBERTA’ i dipendenti -di non aver vincolato la Regione con un documento scritto e formale.
Sappiamo che i sindacati avevano contestato la nuova Pianta organica non rispondente alla rifunzionalizzazione delle risorse umane nè all’accrescimento dell’efficienza dell’Istituto Nel mese di marzo di quest’anno il Commissario ad acta Sinatra aveva disposto in delibera di dichiarare in mobilità il personale attualmente nei ruoli dell’Istituto e di non considerare eccedentario il personale che ha dato la propria disponibilità volontaria accettando il demansionamento
La novità adesso venuta fuori da questo sit-in è l’incontro ufficiale con il Presidente Nello Musumeci dei rappresentanti sindacali per giorno 17 prossimo alle 0re 16 Quel che non ci è piaciuto è il sistema -tipico clientelare del passato- con il quale si è ottenuto questo incontro con il Presidente della Regione. Uno dei dipendenti (rappresentante Uil) conosceva la segretaria particolare del governatore. E’ lei che ha fissato l’appuntamento dopo aver informato il Musumeci per l’occasione assente in questi giorni dagli uffici della Presidenza..
Sistemi indecenti, non condivisibili nè istituzionali e di lotta sanguigna – scusi il governatore che abbiamo sempre conosciuto nel passato trasparente e leale -perchè comprensivi della tecnica “collaudata” in Sicilia di far passare i “disgraziati” e i disoccupati dai corvi delle segreterie politiche.
VIDEO DEL SIT-IN DEI DIPENDENTI “A RIPOSO” PER DUE ANNI
Video inviato al direttore SUD LIBERTA’ ( VideoMediterraneo- ) dai dipendenti dell’Istituto Incremento Ippico- e da rappresentanti sindacali ,intervistati sulla vicenda