In fermento la politica comunale di Siracusa sciolta dal Tar

Siracusa senza sindaco, Italia: “Nessun broglio, il 93% dei voti valido e legittimo”

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Il sindaco Francesco Italia

Non c’è pace a Siracusa. Si susseguono assemblee per raddrizzare una vicenda viziata dall’elemento del dubbio della regolarità dei voti. Tutti o quasi ne sono coinvolti. Il sindaco ,pardon l’ex primo cittadino ripete ora dopo ora il solito ritornello : “Il 93 per cento voti è stato pienamente valido e legittimo, afferma Francesco Italia . Al centro della nostra azione è stata messa al centro la legalità. Questa sentenza chiarisce che non ci sono stati brogli“. Resta il fatto c he dovrà fare ricorso per ritornare in sella. Nulla è automatico. Il sindaco lo sa benissimo. Il suo futuro politico potrebbe finire qui. La gente è disgustata e vuol cambiare rotta.

Un sindaco ed una giunta sono presidio della città indispensabile soprattutto nei momenti delicati. In ballo ci sono questioni importanti, tra cui assunzioni, mutui, fondi per scuole, cimitero, agenda urbana. Ma  ha concluso Italia -, mi preme spiegare che anche con quelle 9 sezioni Reale non avrebbe raggiunto il 40 per cento, necessario per vincere al primo turno e si spenderanno soldi per non avere alcun effetto”.

Gli i ex consiglieri comunali sono in fermento, mal digeriscono questo sorprendente stop giudiziario: il consiglio, che è stato sciolto due settimane fa dopo aver votato contro il bilancio consuntivo 2018, tornerà in vita dopo la ripetizione delle elezioni nelle 9 sezioni.

 

Tragedia sulla strada di Ortigia(Siracusa): due giovani perdono la vita nello schianto

 

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SIRACUSA

Tragedia stamane, dopo le 4, al lungomare Vittorini nel centro storico di Ortigia. Due giovani, tra i 17 e 22 anni, sono morti e altri tre sono rimasti feriti in seguito allo scontro dell’auto sulla quale viaggiavano, una Ford Fiesta, contro uno dei piloni che sorreggono gli archi del Belvedere San Giacomo.     La polizia locale sta  ricostruendo la dinamica della tragedia.

I giovani avevano trascorso la serata in Ortigia e stavano facendo ritorno a casa, ma  il conducente dell’auto- non si sa ancora la causa- avrebbe perso il controllo del mezzo andandosi a schiantare. I vigili del fuoco hanno estratto uno dei quattro dalle lamiere. Pronto l’intervento urgente o in ospedale con il 118, ma per due di loro i sanitari hanno allargato le braccia

Le vittime sono Benedetto Di Maria, 22 anni, e Loris Fazzina.  La Procura di Siracusa ha disposto il sequestro dell’autovettura, una Ford Fiesta, che si è schiantata contro un pilone. Sono stati ricoverati in ospedale gli altri passeggeri dell’auto: uno di loro è stato sottoposto ad intervento chirurgico, gli altri due- più “fortunati” rispetto ai compagni deceduti – hanno  riportato lesioni varie  e fratture  .

Maltempo in Sicilia, una vittima nel siracusano

 

Il maltempo fa una vittima nel Siracusano: un uomo muore travolto da un fiume di fango

Siracusa –

La Sicilia , causa la circolazione ciclonica , vivrà,    domani, domenica , fenomeni sparsi al più di moderata intensità sul settore meridionale. Il Meteo avverte che il miglioramento si avvertirà su Campania e Calabria con ampio soleggiamento eccetto per la bassa Calabria. Temperature in aumento, venti in prevalenza di Grecale o da Levante sulla Sicilia. Mari mossi o ancora molto mosso il Canale di Sicilia

 Da lunedì la pressione in aumento favorirà qualche giorno più soleggiato e stabile, una tregua in vista di un nuovo peggioramento. 

L’ondata di maltempo che ha investito il Sud Est della Sicilia ha provocato almeno una vittima.  un agente penitenziario,  segnalato come disperso nella notte sulla statale 115 (nel Siracusano) dove ieri sera erano state travolte due auto dalla piena del torrente. I vigili del fuoco sulla statale tra i comuni di Noto e Rosolini hanno ritrovato il suo corpo senza vita. Una morte orribile

L’agente si trovava a bordo della sua auto, una Dacia Sandero, sulla strada statale 115 quando è stato travolto da un fiume di fango in contrada Stafenna, nel territorio di Noto.

La Protezione civile comunale -informa un comunicato stampa -sta «provvedendo alla ricognizione dei danni e alla viabilità su tutto il territorio comunale per una valutazione della richiesta dello stato di calamità». Nella località balneare di Fontane Bianche ha tracimato il fiume Mortellaro. Ad Augusta il torrente Porcaria ha straripato isolando, di fatto, i residenti della zona. I volontari del gruppo comunale di Protezione civile hanno rimosso grossi alberi all’interno del letto del fiume. Ad Avola, interi quartieri sono rimasti al buio per ore. Tra Pachino e Portopalo decine di ettari di territorio agricolo invase dall’acqua.

Interruzione dell’energia elettrica nei comuni di Solarino e Floridia . Insomma il taccuino dei danni è strapieno di cose da fare e lavori urgentissimi da attuare.

 

Al di là dei danni materiali, che appaiono essere notevoli  – afferma Il presidente della Regione Nello  Musumeci – provo profonda tristezza per la morte del povero agente della polizia penitenziaria Giuseppe Cappello. Ai familiari, così duramente colpiti, voglio far arrivare la vicinanza di tutta la comunità siciliana. Il governo della Regione si adopererà, fin da subito, per il ripristino delle infrastrutture e l’avvio delle procedure per la deliberazione dello stato di calamità“.

CROWDFUNDING, «CUORE NON MENTE»,PROGETTO ALZHEIMER

 

Su Laboriusa.it il progetto degli alunni dell’Istituto comprensivo S. Raiti

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LOTTERIA DI BENEFICENZA A SOSTEGNO DEL “CORTO” SULL’ALZHEIMER

 

SIRACUSA

 “Cuore NON Mente”, anche d’estate: il progetto di sensibilizzazione sull’Alzheimer – on line sulla piattaforma siciliana di crowdfunding Laboriusa.it – è nel vivo della raccolta fondi solidale, che consentirà agli alunni dell’Istituto comprensivo “Salvatore Raiti” di Siracusadi realizzare un cortometraggio su una patologia purtroppo sempre più diffusa. Un viaggio che racconta, non la malattia in senso stretto, ma il suo contesto e l’impegno delle famiglie per assistere i propri cari, allo scopo di far conoscere un percorso di vita scandito da sofferenza sì, ma soprattutto da amore e conforto.

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L’obiettivo del crowdfunding è raggiungere 5mila euro di donazioni, al fine di sostenere le spese necessarie per le attrezzature di ripresa e regia del cortometraggio. Un traguardo sempre più vicino grazie ai sostenitori “dal basso”, all’attivismo della #gentelaboriusa, e alla campagna d’informazione sul progetto che ha portato a una recente collaborazione con il Centro Alzheimer di Siracusa.

“Cuore NON Mente” sta infatti suscitando nel territorio grande interesse, stimolando anche iniziative collaterali: da settembre sarà avviato un ciclo di presentazioni e incontri divulgativi nelle scuole, insieme alle associazioni di volontariato e di attivismo civico. Inoltre, chi sceglierà di sostenere il progetto avrà la possibilità di partecipare alla lotteria ideata per ringraziare simbolicamente tutti coloro che prendono parte alla raccolta fondi: in occasione della chiusura del crowdfunding – prevista il 31 ottobre 2019 – verrà estratto a sorte uno scooter in palio.

Tra le patologie più diffuse in Italia, soprattutto nella terza età, l’Alzheimer colpisce anche il legame della persona con i propri affetti, dunque è importante per il malato avere un’assistenza familiare capace di stimolare la sua mente per tenerla ancorata al vissuto e al presente. Sarà questo il vero cuore del racconto degli studenti siracusani, restituendo così alle giovani generazioni una maggiore consapevolezza del problema.

Siracusa, progetto “Cuore non mente”

 

Via alla raccolta fondi per realizzare un “corto” che vedrà protagonisti i giovani

 

CROWDFUNDING, SU LABORIUSA NUOVO PROGETTO DEDICATO ALL’ALZHEIMER

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Parte dall’istituto comprensivo Raiti di Siracusa la campagna di sensibilizzazione e informazione su una delle malattie della terza età più diffusa in Italia

Lunedì 24 giugno, alle 19.30, presso l’istituto Raiti (via Pordenone 2, Siracusa), la presentazione ufficiale del progetto “Cuore NON mente” al corpo docenti, alle famiglie, ai giovani, per una gara solidale che vedrà l’attivazione di contest, giochi, animazioni e momenti di scambio e riflessione.

SIRACUSA –

L’Alzheimer visto con gli occhi dei più piccoli: quelli degli alunni dell’I.C. Salvatore Raiti di Siracusa, che grazie al progetto “Cuore NON mente” realizzeranno un cortometraggio che vedrà protagonisti gli anziani affetti da una delle patologie più diffuse in Italia.

Un’iniziativa – online da oggi sulla piattaforma siciliana di crowdfunding- che si pone l’obiettivo sociale e culturale di promuovere una corretta informazione e sensibilizzare sulla patologia che divora lentamente la memoria e annienta l’identità della persona e dei suoi affetti.

L’Alzheimer, infatti, crea un vero e proprio distacco affettivo tra il malato e i familiari che lo assistono: l’aiuto che spesso questi ultimi possono offrire è basato principalmente sulla stimolazione della memoria degli eventi di vita vissuta, per tenere salde le redini dell’amore reciproco.

Attraverso un breve film i ragazzi della scuola – coadiuvati da giovani attori professionisti – cercheranno di raccontare ciò che avviene a livello emozionale all’interno della mente dei familiari durante tutto il percorso, provando a immedesimarsi non nel malato, ma nel contesto delle persone che lo circondano. L’obiettivo da raggiungere in tre mesi è di 5mila euro a sostegno delle spese da affrontare: grazie alle donazioni “dal basso” sarà infatti possibile noleggiare le attrezzature per la realizzazione del corto, che diverrà poi oggetto di un percorso formativo sul tema, rivolto alle nuove generazioni. Il corto, inoltre, verrà diffuso attraverso festival cinematografici e grazie alla rete delle varie associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, diverrà strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica verso il suddetto problema, così da far emergere una diversa consapevolezza – in chiave creativa e con una visione né stereotipata, né drammatica – dei processi interiori che regolano la mente e che inducono il malato a presentarsi esteriormente come lo vediamo.

Prosegue il teatrino giudiziario sulla vicenda della nave Sea: a giudizio per sequestro di persona anche Conte, Di Maio, Toninelli

CATANIA

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di    R.Lanza

Un teatrino giudiziario che sposta i suoi attori financo in Parlamento per la procedura. Abbiamo l’impressione che in Italia si lotta solo per dare dimostrazioni di potere: i magistrati ai politici potenti, nel caso ai governanti divisi fra loro, incollati solo dalla competenza del premier , i leader per accrescere il loro elettorato rispetto al movimento politico oggi più popolare.  Quindi un’altra “tegola” per tutti loro: Indagati per sequestro di persona il prof. Giuseppe Conte, Danilo Toninelli, Luigi Di Maio e Matteo Salvini nell’ambito della inchiesta sulla nave Sea watch ferma davanti alle acque di Siracusa a fine gennaio con 47 persone a bordo, tra cui 15 minori.

E’ diventata una storia senza fine. Ricorderemo che ill mese scorso la Procura di Catania aveva chiesto l’archiviazione sia per Matteo Salvini, che per il premier Conte e i due ministri, Di Maio e Toninelli.      Il Procuratore  Carmelo Zuccaro aveva chiesto l’archiviazione per Matteo Salvini sul  caso Diciotti. Una valutazione che non era stata condivisa dal tribunale dei ministri, che aveva deciso di chiedere l’autorizzazione a procedere per il ministro dell’Interno. Una richiesta bocciata dalla giunta per le Immunità del Senato che a marzo, con il voto decisivo del M5s, ha negato il processo per il leader della Lega. Decisione condivisa poi dall’aula.   Fiumi di parole sulla vicenda che ha distolto i governanti dalla reale piaga della  crisi economica- e disoccupazione- che avvolgono da anni l’Italia

A gennaio i 47 migranti furono costretti a restare per dieci giorni sulla nave umanitaria prima di poter scendere al porto di Catania. Saranno adesso i giudici del Tribunale dei ministri a diventare protagonisti. Avrà 90 giorni di tempo per decidere, e la sua deliberazione non è impugnabile se accoglierà l’archiviazione.

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Salvini commenta amaramente:”La Procura distrettuale della Repubblica di Catania mi comunica che ha trasferito al Tribunale per i reati ministeriali gli atti del procedimento penale nei miei confronti per sequestro di persona. Ci risiamo. Questa volta il fatto l’avrei commesso fra il 24 e il 30 gennaio 2019“. “E’ la nave olandese che è intervenuta in acque libiche. Se n’è fregata dell’alt e delle indicazioni del governo olandese di andare in Tunisia e ha messo a rischio la vita delle decine di migranti a bordo per arrivare in Italia con un gesto politico”, ha continuato. “Sono arrivati in Italia, li abbiamo curati e li abbiamo fatti sbarcare e abbiamo lavorato per redistribuirli. Il risultato è che c’è un procedimento penale nei miei confronti“.

I colleghi ministri possono dire quello che vogliono, ma finché sono ministro i porti rimangono chiusi”, ha detto ancora il vicepremier aggiungendo: “Ai giudici che decideranno e ai colleghi ministri che vedo che in queste ore hanno qualche dubbio, dico che i porti italiani sono e rimangono chiusi ai trafficanti di esseri umani, agli spacciatori di droga, di morte e di armi e gli scafisti in Italia non ci arrivano. Possono processarmi altre 18 volte ma io, finché faccio il ministro, non cambio idea”

Se il ministro Di Maio- (che accusa il suo collega vicepremier di sentirsi “Napoleone”)- e il ministro Trenta la pensano in maniera diversa, me lo dicano tranquillamente in Consiglio dei ministri e faremo una sana e franca discussione“, ha concluso Matteo Salvini con toni polemici..

Il vento flagella ora la Sicilia e la Calabria.Sospesa la linea ferroviaria Sicilia-Calabria. Tanti i pericoli da rimuovere nel SUD

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La linea ferroviaria Catania- Siracusa – si apprende da un comunicato- risulta sospesa, così anche la linea  Sicilia e Calabria. Fra Siracusa e Augusta, sulla linea Catania-Siracusa,  la presenza di rami sulla linea elettrica dovuta alle raffiche di vento forte non consentono la circolazione ferroviaria  che sta interessando la zona. In corso la riprogrammazione del servizio ferroviario.

Il vento  ha flagellato anche la città di Pozzuoli . Il sindaco Vincenzo Figliolia, infatti, ha firmato un ordinanza con la quale ne ha disposto la chiusura per la giornata di domani.
“Ho firmato un’ordinanza con la quale ho disposto per la giornata di lunedì 25 febbraio la chiusura di tutte le scuole cittadine pubbliche e private, di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido – spiega il primo cittadino -. La decisione è maturata in seguito agli eventi meteorologici straordinari di ieri. La chiusura si rende necessaria per eseguire dei controlli sullo stato dei luoghi e rimuovere possibili pericoli, limitando la circolazione e rendendo così le operazioni più semplici. Siamo ininterrottamente con i tecnici al lavoro per riportare la normalità e ripristinare la sicurezza. Grazie al lavoro dei vigili del fuoco, della polizia municipale e di tutte le forze dell’ordine intervenute in queste ore, nonché del comitato di protezione civile comunale”.
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Non solo il vento  ma anche altri elementi creano disagi alla popolazione. In Calabria, da sabato sera, è sospesa la circolazione dei treni fra Policastro e Sapri (linea Battipaglia–Paola) per un incendio divampato nei pressi dei binari che ha fatto accumulare ritardi fino a 13 ore a treni diretti a Milano e Roma. 

 

 

DIBATTITO STAMANE SULLA PACE FISCALE FRA COMMERCIALISTI E PRESIDENTI REGIONALI DI RISCOSSIONE SICILIA E AGENZIA ENTRATE

 

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SIRACUSA – 

«Sarà vera pace fiscale? Le novità in tema di definizione delle liti tributarie e rottamazione delle cartelle», è il titolo del convegno che si sta svolgendo oggi,  2 febbraio 2019, dalle 9.30 a Siracusa, presso la Camera di Commercio del Sud Est (via Duca degli Abruzzi 4).

Un evento – organizzato dagli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania e Siracusa, in collaborazione con la Scuola di Alta Formazione SAF Sicilia – a cui interviene il nuovo presidente di Riscossione Sicilia Vito Branca, sulle prospettive dell’ente anche alla luce dell’annunciato passaggio della funzione esattoriale all’Agenzia delle Entrate Riscossione, che gestisce l’intera procedura a livello nazionale.

Nell’occasione viene presentato il corso di alta formazione “Diritto processuale Tributario” della SAF Sicilia, guidata attualmente dal presidente dell’Ordine di Catania Giorgio Sangiorgio.

Il presidente dell’Ordine di Siracusa Massimo Conigliaro imodera gli interventi programmati, tutti incentrati sull’approfondimento dei recenti provvedimenti in ambito fiscale approvati dal Parlamento italiano.

Siedono  al tavolo: il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate Pasquale Stellacci, il docente di Diritto tributario dell’Università di Messina Melo Martella e il dottore commercialista Alberto Rosella Musico.

L’evento è accreditato ai fini della formazione professionale continua anche per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti di Sicilia.

SIRACUSA: I GIUDICI NON CREDONO A CHRISTIAN LEONARDI, COLPEVOLE DI OMICIDIO DELLA MOGLIE E DELLA PICCOLA CHE AVEVA IN GREMBO

SIRACUSA-

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Ergastolo per Christian Leonardi, (nella foto a sinistra) riconosciuto colpevole del reato di omicidio della moglie Eligia Ardita( nella foto a dx), infermiera, e della piccola Giulia che portava in grembo. La donna fu assassinata il 19 gennaio del 2015 

Poi il marito confessò, passarono diversi mesi di indagini,  – ma Christian Leonardi subito dopo ritrattò affermando  di essere stato convinto dal precedente avvocato e dal fratello  di  confessare l’omicidio per avere ridotta sensibilmente la pena 

Ricorderemo che sul maglione di Eligia Ardita,  il 19 gennaio scorso, la cui salma venne riesumata ,i magistrati sospettarono  che la sera del delitto, vi fossero tracce organiche riconducibili ai complici del presunto assassino, il marito della donna…..

 attualmente detenuto nel carcere di Siracusa. La famiglia della donna era sicurissima che quel maglione fosse all’interno della bara, ma non c’era. Durante le operazioni erano presenti i carabinieri del Ris di Messina e il medico legale incaricato dalla Procura, Orazio Cascio. Nella bara gli inquirenti trovarono  altri indumenti e due foto del marito…

Secondo la Procura e gli inquirenti  l’aggressione è avvenuta al culmine di un litigio per futili motivi: Leonardi avrebbe chiuso la bocca alla moglie, facendola soffocare con il suo rigurgito. Nelle udienze  l’imputato si difendeva attribuendo il decesso della moglie all’incapacità dei sanitari del 118 avvertiti per un malessere della moglie.  Versione ritenuta non credibile dai Giudici.

Navigare in Sicilia per recuperare minori del circuito penale

Martedì 23 ottobre, h 21.30, spettacolo con Alessio Di Modica (Moltivolti – Palermo)

Imperia d'Epoca la storia continua

Giro di boa per i ragazzi a rischio con il viaggio in barca a vela nel segno della legalità

 

CATANIA – La barca solca il mare increspato a largo delle Isole Eolie, mentre il timone cerca di governare le correnti. La vela bianca, gonfia di vento e di ricordi, si spiega verso l’orizzonte quasi a voler raggiungere quella meta, prima lontana, che finalmente darà inizio a un nuovo percorso di vita.

Sono gli ultimi momenti di navigazione di “Viva”, l’imbarcazione del progetto “Vento da Sud” promosso da Centro Koros ed Eterotopia Laboratorio Navigante con l’Unione italiana Vela Solidale, prima di approdare al porto di Palermo e terminare così il lungo viaggio di circumnavigazione della Sicilia. Martedì 23 ottobre alle 21.30, si svolgerà nello spazio sociale di Moltivolti (nel quartiere di Ballarò, in via G. M. Puglia 21, a Palermo) lo spettacolo aperto al pubblico “I Cunti del Mare – Storie di pescatori siciliani” prodotto da Area Teatro e con la partecipazione di Alessio Di Modica, che segnerà la conclusione dell’iniziativa nata per recuperare minori del circuito penale minorile.

 

L’evento darà voce a quel mare di parole e di emozioni così autentiche che i ragazzi siciliani a bordo di “Viva”, hanno imparato ad ascoltare e conoscere in questi venti giorni di viaggio (iniziato il 3 ottobre), attraverso incontri, conoscenze e confronti con le numerose iniziative associative e imprenditoriali dell’Isola. Il loro diario di bordo è stato giorno dopo giorno arricchito di esperienze uniche, di regole, valori e consapevolezze. Nuove visioni che, con il supporto di psicoterapeuti, skipper e operatori di vela solidale, hanno permesso di segnare una nuova rotta nella mappa della loro vita. «Vento da Sud ha rappresentato un’opportunità di crescita per i ragazzi – spiega Francesca Andreozzi, presidente Centro Koros e vicepresidente Fondazione Fava – il mare è un contesto positivo per attivare concretamente un percorso di inclusione sociale, e la barca, con il suo clima di complicità, offre la possibilità di acquisire le regole per non perdere la “rotta” e raggiungere, non senza fatica e sacrificio, il proprio obiettivo».

Dopo aver imbarcato il secondo gruppo a Siracusa sabato scorso (13 ottobre), “Vento da Sud” ha continuato il suo viaggio in direzione di Catania (14 ottobre) dove è stato ospite del Giardino di Scidàbene confiscato alla mafia, dell’associazione GAPA, dell’Arci e della Fondazione Giuseppe Fava. Momenti di riflessione con la vista sullo Stretto di Messina, hanno scandito invece la tappa di Reggio Calabria (15-16 ottobre), mentre a Lipari (17 ottobre) – dopo aver avvistato stenelle e delfini – il giovane equipaggio ha potuto respirare l’atmosfera e la tranquillità di un’isola che vive ancora nel passato grazie alle sue tradizioni. In compagnia dei ragazzi dell’associazione Magazzini del Mutuo Soccorso, hanno visitato i luoghi simbolo di Lipari e partecipato alla lettura del romanzo vincitore del Premio Strega “L’isola di Arturo” di Elsa Morante. «È stato un modo per sperimentarsi insieme ai propri compagni di equipaggio – afferma il comandante dell’imbarcazione Antonio Sciabica dell’associazione Eterotopia Laboratorio Navigante ASD – hanno potuto confrontarsi sia in mare e sia in terra, sui temi della condivisione, della convivenza, della gestione delle risorse, vivendo a pieno l’esperienza della navigazione».

Dopo il giro alle Eolie, “Viva” ormeggerà a Cefalù (19-20 ottobre) in compagnia dello scrittore Fabio Giallombardo, autore del libro “La bicicletta volante”. L’ultima tappa prima dell’evento conclusivo è prevista a Termini Imerese (21 ottobre).

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