Siracusa, stop ad una fiorente piazza di spaccio

 

 

Droga: caratteristiche, definizione ed effetti | Studenti.it

Archivi -Sud Liberta’

 

 

Siracusa – Solarino (
I Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno arrestato 10 persone, 7 uomini e 3 donne, di età compresa tra i 18 e i 62 anni, in esecuzione di ordinanza su richiesta di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Siracusa, ritenute responsabili, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività d’indagine, condotta dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Siracusa e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il locale Tribunale, ha avuto inizio a settembre dello scorso anno dopo che nel comune di Solarino era stata individuata una fiorente piazza di spaccio.
L’attività investigativa, sviluppata attraverso attività tecnica di intercettazione, servizi di osservazione controllo e pedinamento e diversi sequestri di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e crack, ha consentito di smantellare la piazza di spaccio dopo avere ricostruito le fasi dell’attività di vendita al minuto, le modalità operative e i luoghi di stoccaggio dello stupefacente. In particolare la base logistica era situata nell’appartamento di uno degli arrestati, a Solarino, dove l’uomo viveva con la moglie e il figlio e, proprio nei pressi dell’abitazione, avvenivano   quotidianamente le cessioni.
È inoltre emerso che gli spacciatori sfruttavano due diversi canali di approvvigionamento, uno siracusano e l’altro catanese. Nel corso dell’indagine sono stati identificati e segnalati alla Prefettura diversi assuntori di sostanze stupefacenti e due uomini sono stati arrestati in flagranza di reato, è stato stimato che, in media, venivano effettuate circa 60/70 cessioni giornaliere per un guadagno superiore ai mille euro al giorno.
Due uomini di 50 e 31 anni ed una 62enne sono stati associati rispettivamente alla casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa e di “Piazza Lanza” di Catania, a un 57enne è stata notificata la misura della custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di Caltagirone ove si trovava già ristretto per altra causa, un 31enne ed una 45enne sono stati sottoposti agli arresti domiciliari con il presidio del braccialetto elettronico per l’uomo, un 40enne è stato sottoposto a obbligo di dimora e di presentazione alla P.G., una 33enne e un uomo di 43 anni sono stati sottoposti a obbligo di dimora e un 19enne all’obbligo di presentazione alla P.G..
È obbligo rilevare- informa il Comando -che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

Maltempo in Sicilia, la Protezione civile informa di tenere la situazione sotto controllo, senza disagi significativi con l’eccezione del siracusano

Palermo, 12.11.24 - Aggiornamenti sulla Situazione Meteo e Attività della Protezione Civile

 

 

Maltempo alluvionale in tanti comuni siciliani. La Protezione civile ha emesso ieri un comunicato a riguardo  Eccolo. “La SORIS (Sala Operativa della Protezione Civile regionale) sta attualmente conducendo un´attività di ricognizione telefonica in tutti i comuni dell´isola, con particolare attenzione a quelli interessati dall´allerta rossa per maltempo.

Nel siracusano, il responsabile dell’ufficio di protezione civile del comune di Siracusa segnala strade parzialmente interrotte, tombini divelti e alcuni allagamenti. E’ stato attivato il COC, tutte le squadre Volontariato ed i tecnici stanno operando sul territorio per la verifica di eventuali danni.

Situazione Meteo nelle zone del messinese e catanese
•⁠ ⁠Pioggia debole
•⁠ ⁠Nebbia intensa
•⁠ ⁠Venti deboli

In numerosi comuni, i volontari della protezione civile stanno collaborando con le forze di polizia locale e con le amministrazioni comunali, effettuando sopralluoghi nelle aree abitate. Sono in corso verifiche sulla tenuta di canali, torrenti, tombini e altre infrastrutture.

Finora, la situazione appare sotto controllo, senza segnalazioni di disagi significativi.  Seguiranno eventuali aggiornamenti e comunicheremo eventuali sviluppi o criticità.

Siracusa,sequestrati oltre 53.000 giocattoli di halloween non sicuri – Sequestro della Finanza nel corso di un’operazione finalizzata a contrastare la vendita di prodotti non sicuri e non conformi alle normative

 

01

 

Controlli della Guardia di Finanza di Siracusa a pochi giorni da Halloween: oltre 53.000 articoli tra giocattoli e decorazioni per la festa sono stati sequestrati nel corso di un’operazione finalizzata a contrastare la vendita di prodotti non sicuri e non conformi alle normative vigenti.

Le indagini, condotte dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Lentini, hanno riguardato due esercizi commerciali situati nelle località di Lentini e Francofonte. Durante le ispezioni, sono stati sequestrati più di 53.000 giocattoli con decorazioni e accessori per Halloween, per un valore di decine di migliaia di euro.

I prodotti ritirati dal mercato erano privi della marcatura CE e non rispettavano le norme di sicurezza previste dal Codice del Consumo. Più in dettaglio, le confezioni non presentavano le informazioni obbligatorie in lingua italiana né le dovute avvertenze sui rischi di soffocamento legati alle componenti di piccole dimensioni.

L’operazione si inserisce in un più ampio dispositivo di controlli che il Corpo sta portando avanti in tutta la provincia aretusea, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza dei consumatori e garantire la legalità nel mercato.

In vista di Halloween, infatti, aumenta la richiesta di prodotti legati alla particolare festività e con essa anche i rischi legati all’acquisto di merce pericolosa.

I titolari degli esercizi commerciali coinvolti sono stati segnalati alla Camera di Commercio del Sud Est Sicilia per l’irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla legge.

L’azione della Guardia di Finanza non si limita alla repressione del commercio abusivo, ma mira anche a sensibilizzare i cittadini sui pericoli che possono derivare dall’acquisto di prodotti non conformi. Contrastare la diffusione di questi articoli significa non solo proteggere la salute pubblica, ma anche garantire un mercato competitivo ed equo per tutti gli operatori economici onesti.

 

02

 

Le operazioni continueranno nei prossimi giorni, con un’attenzione particolare a tutte quelle categorie merceologiche che, in vista della festività di origine anglosassone, possono costituire un rischio per la sicurezza dei consumatori, soprattutto dei più piccoli, i quali hanno il diritto di vivere il famoso rito del “dolcetto o scherzetto” in assoluta tranquillità.

Controlli della Guardia di Finanza di Siracusa a pochi giorni da Halloween: oltre 53.000 articoli tra giocattoli e decorazioni per la festa sono stati sequestrati nel corso di un’operazione finalizzata a contrastare la vendita di prodotti non sicuri e non conformi alle normative vigenti.

Le indagini, condotte dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Lentini, hanno riguardato due esercizi commerciali situati nelle località di Lentini e Francofonte. Durante le ispezioni, sono stati sequestrati più di 53.000 giocattoli con decorazioni e accessori per Halloween, per un valore di decine di migliaia di euro.

I prodotti ritirati dal mercato erano privi della marcatura CE e non rispettavano le norme di sicurezza previste dal Codice del Consumo. Più in dettaglio, le confezioni non presentavano le informazioni obbligatorie in lingua italiana né le dovute avvertenze sui rischi di soffocamento legati alle componenti di piccole dimensioni.

L’operazione si inserisce in un più ampio dispositivo di controlli che il Corpo sta portando avanti in tutta la provincia aretusea, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza dei consumatori e garantire la legalità nel mercato.

In vista di Halloween, infatti, aumenta la richiesta di prodotti legati alla particolare festività e con essa anche i rischi legati all’acquisto di merce pericolosa.

I titolari degli esercizi commerciali coinvolti sono stati segnalati alla Camera di Commercio del Sud Est Sicilia per l’irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla legge.

L’azione della Guardia di Finanza non si limita alla repressione del commercio abusivo, ma mira anche a sensibilizzare i cittadini sui pericoli che possono derivare dall’acquisto di prodotti non conformi. Contrastare la diffusione di questi articoli significa non solo proteggere la salute pubblica, ma anche garantire un mercato competitivo ed equo per tutti gli operatori economici onesti.

Le operazioni continueranno nei prossimi giorni, con un’attenzione particolare a tutte quelle categorie merceologiche che, in vista della festività di origine anglosassone, possono costituire un rischio per la sicurezza dei consumatori, soprattutto dei più piccoli, i quali hanno il diritto di vivere il famoso rito del “dolcetto o scherzetto” in assoluta tranquillità.

SI FINGONO CARABINIERI E TRUFFANO UN’ANZIANA DONNA PORTANDOLE VIA 22.000 EURO

 

In calo i reati di truffa agli anziani: -13,3% rispetto al ...

 

 

Siracusa – Pachino (SR),

Pronto, Carabinieri! Suo figlio ha investito una bambina ed è stato arrestato. Per la sua liberazione occorrono 10.000 euro da consegnare ad una carabiniera che tra poco arriverà a casa sua”. Questo è il contenuto della telefonata ricevuta da un’anziana donna di Pachino (SR), che ha un figlio che vive fuori regione ed è caduta nel tranello teso da due truffatori, un uomo, l’autore della telefonata, e una donna, finta carabiniera, che ha materialmente portato a termine la truffa. Mentre l’uomo tratteneva al telefono l’anziana, la donna ha bussato alla porta dell’abitazione per il ritiro del denaro che la vittima teneva in contanti in casa. Vista la disponibilità di denaro, la truffatrice ha alzato il tiro asserendo che necessitavano ulteriori 12.000 euro per la scarcerazione del figlio. Raccolto tutto il denaro, la finta carabiniera si allontanava velocemente dalla casa della vittima che solo a questo punto ha ipotizzato di essere vittima di una truffa e ha chiamato un parente che a sua volta ha allertato i Carabinieri della locale Stazione. I militari hanno raccolto le dichiarazioni dell’anziana vittima, ottenendo la descrizione della truffatrice, e hanno prelevato le immagini di video sorveglianza dell’area individuando il prezioso numero di targa dell’auto in uso alla coppia.

I Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno rintracciato l’autovettura che nel frattempo si era imbarcata su un traghetto in direzione Napoli dove i colleghi della Compagnia di Napoli Centro hanno atteso lo sbarco per sottoporre a perquisizione la coppia e la vettura in loro uso. Il denaro è stato così rinvenuto e la coppia di falsi carabinieri è stata arrestata. I Carabinieri ricordano che nessun appartenente alle forze dell’ordine chiederà mai denaro a chicchessia ed esorta le potenziali vittime a contattare sempre il 112 qualora tali richieste dovessero pervenire.

Siracusa: violenza sessuale, due arresti

 

 

Siracusa: violenza sessuale, due arresti

 

Siracusa,

Sono stati identificati ed arrestati dai poliziotti della Squadra mobile di Siracusa i due responsabili, un diciottenne e un diciannovenne, entrambi originari della città siciliana, della violenza sessuale su due studentesse americane.

Le ragazze, in vacanza studio, avevano trascorso la serata ad Ortigia e mentre ritornavano a casa sono state avvicinate da due giovani in scooter che, con una banale scusa e approfittando dell’ingenuità e della difficoltà nella comprensione della lingua italiana delle stesse, le hanno indotte a separarsi e a raggiungere due posti diversi che sarebbero stati poi il teatro delle violenze.

Gli investigatori, servendosi delle dichiarazioni delle vittime e di altre persone informate sull’accaduto e, una volta effettuati sopralluoghi indispensabili per la ricostruzione dei fatti, sono riusciti a risalire agli autori del crimine e ad arrestarli.

Area archeologica Neapolis di Siracusa: domani si celebrerà la più grande mostra scultorea a cielo aperto di Igor Mitoraj

 

Immagine

 

 

Siracusa,

Una performance teatrale e musicale, con oltre 40 artisti, per celebrare la più grande mostra scultorea a cielo aperto di Igor Mitoraj, visitabile già dal 26 marzo scorso e che coinvolgerà alcuni dei luoghi più straordinari e suggestivi della Sicilia fino al 31 ottobre 2025. La cerimonia si terrà domani  martedì 16 aprile alle 17.30 nell’area archeologica Neapolis di Siracusa, con uno spettacolo dedicato al mito di Icaro, scritto e diretto dalla regista Gisella Calì e accompagnato dalle musiche inedite di Lello Analfino.
Parteciperanno l’assessore ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato, l’assessore al Territorio Elena Pagana, il direttore del Parco archeologico di Siracusa Carmelo Bennardo, il presidente dell’Atelier Mitoraj Jean Paul Sabatié, il direttore del parco dell’Etna Giovanni Laudani, il dirigente generale del dipartimento Beni culturali Mario La Rocca, il curatore della mostra Luca Pizzi e il direttore culturale Roberto Grossi.
Delle 27 opere monumentali che compongono il percorso espositivo, 25 potranno essere ammirate all’interno del Parco archeologico di Neapolis a Siracusa mentre si innalzerà a 1700 metri sulle pietre laviche dell’Etna l’opera bronzea del “Teseo Screpolato” e dallo spazio antistante al Castello Maniace a Ortigia la scultura alata “Ikaria” guarderà verso il Mediterraneo.
«È un progetto in cui la Regione Siciliana crede molto – dichiara l’assessore ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato – perché tende a valorizzare lo straordinario patrimonio storico e archeologico della regione, come il Parco di Neapolis, in una logica innovativa. Una mostra di caratura internazionale che saprà richiamare nuovo pubblico e rafforzare l’immagine della Sicilia nel mondo, anche come volano per il turismo e l’economia».
Le opere realizzate tra il 1993 e il 2014 in bronzo, ghisa, travertino e resina, si integrano con i luoghi che le accolgono. Lo stile espressivo di Mitoraj e la sua poetica, ricca di surrealismo e simbolismo, si manifestano, infatti, in armonia e continuità con i modelli della tradizione classica e romana dialogando, allo stesso tempo, con la natura. L’area archeologica e l’esposizione di Mitoraj per la prima volta potranno essere visitate con il biglietto d’ingresso unico di 16,50 euro. L’orario di apertura è dalle 8.30 alle 19.30 con acquisto dei biglietti fino alle 18.00. La mostra è promossa dal Parco archeologico di Siracusa Eloro, Villa del Tellaro e Akrai, prodotta da Atelier Mitoraj, in collaborazione con Mediatica e Tate, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana, assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana, assessorato del Territorio e dell’ambiente. Collaborano anche l’assessorato dell’Agricoltura, con il Parco dell’Etna, con il Demanio forestale, i Comuni di Ragalna e di Siracusa.

Intimidazione dei concorrenti alle Aste giudiziarie di Catania e Siracusa. Il metodo mafioso del Clan Laudani.

 

 

Il clan garantiva ai «clienti» l’acquisto o il rientro in possesso del bene, anche ricorrendo all’intimidazione nei confronti dei concorrenti. La ribellione di un imprenditore di Paternò ha fatto scattare l’indagine dei carabinieri

Oltre 300 carabinieri del comando provinciale di Catania stanno eseguendo nelle province di Catania, Siracusa e Teramo un’ordinanza emessa dal Gip che prevede misure cautelari personali  nei confronti di 17 persone, indagate a vario titolo per associazione mafiosa, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, turbata libertà degli incanti aggravata dal metodo mafioso e corruzione.

L’indagine, denominata Athena, è coordinata dalla Procura distrettuale di Catania e condotta dai carabinieri della compagnia di Paternò. È  stata avviata dopo la denuncia di un imprenditore locale, minacciato da alcuni mafiosi per farlo ritirare dalla vendita all’asta un lotto di terreni. Dall’attività investigativa, oltre alle dinamiche criminali e agli elementi di vertice del gruppo Morabito-Rapisarda, operativo a Paternò e riconducibile al clan catanese Laudani, sono emersi gli interessi dell’organizzazione nel controllo sistematico delle aste giudiziarie di immobili nelle province di Catania e Siracusa.

La cosca prevedeva l’intervento «fisico» di propri sodali durante le procedure di vendita per allontanare, anche con la violenza, i partecipanti e garantiva ai propri «clienti» l’acquisto o il rientro in possesso del bene. Le aste andate «a buon fine» avrebbero fruttato alla consorteria consistenti guadagni, condivisi anche con il gruppo Assinata, articolazione della famiglia Santapaola-Ercolano di Cosa nostra di Catania. Un accordo che certifica un patto di «coabitazione» tra i clan.

Tra le attività illecite dei Morabito-Rapisarda anche il traffico e lo spaccio al dettaglio di stupefacenti. Durante le indagini, i carabinieri hanno sequestrato complessivamente circa 71 chilogrammi di sostanze stupefacenti, tra marijuana e cocaina, e arrestato otto persone in flagranza di reato.

Stati generali del Cinema, governatore della Regione Sicilia on.Schifani: «Sicilia meta privilegiata del cinema ,set a cielo aperto, puntiamo su formazione di settore»

Immagine

 

 

«La Sicilia è un set a cielo aperto, e vuole dimostrarlo con questa iniziativa fortemente voluta dal mio governo e dall’assessore al Turismo, Elvira Amata. Ascolteremo quello che viene fuori da questo momento di dibattito e di confronto, sottolineando che la nostra Isola è pronta anche ad aiutare la formazione dei produttori cinematografici e degli attori».
Lo ha detto il presidente della Regione, Renato Schifani, intervenendo questa mattina agli “Stati generali del Cinema” in corso al Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia. Tre giorni di incontri e dibattiti con oltre 200 autorevoli rappresentanti del cinema italiano, promossi dalla Regione Siciliana, in collaborazione col Ministero del Turismo ed Enit. «In Sicilia – ha aggiunto Schifani – abbiamo un clima e dei set naturali e architettonici, come il castello Maniace in cui ci troviamo oggi, che sono già location autonome, si presentano da sole, ideali per ospitare produzioni di film e insediamenti cinematografici.
Abbiamo investito più di 20 milioni in questo settore, altri cinque ne abbiamo previsti nell’ultima legge Finanziaria, su richiesta dell’assessore Amata, proprio per realizzare un progetto. Come avevo già detto in campagna elettorale, la Sicilia deve diventare un polo attrattivo per le produzioni audiovisive, anche con incentivi specifici dedicati alla formazione. Ma i fatti parlano da soli: Makari, o il Commissario Montalbano, e molte altre grandi produzioni sono arrivate da sé. Allora dobbiamo stimolare ulteriore interesse attraverso l’iniziativa politica che stiamo assumendo favorendo l’arrivo di nuove opportunità, perché non è più il tempo solo de “La Piovra’».
«Dal manifesto che verrà fuori dagli Stati generali – ha concluso il governatore dal palco – auspico che arrivino indicazioni concrete, delle linee guida precise, pragmatiche, per la promozione dell’industria cinematografica in Sicilia. Questo può rappresentare un passaggio chiave nell’attuazione della nostra strategia per potenziare il cineturismo che da anni, ormai, conosce un’espansione senza sosta e che vede la Sicilia tra le mete privilegiate, anche nell’ottica di promuovere il turismo d’inverno, cioè destagionalizzare i flussi, direzione nella quale stiamo lavorando».

 

Stati generali del Cinema, a Siracusa talk e incontri per dibattere sul sistema audiovisivo in Italia La Sicilia pronta per qualunque iniziativa

 

Immagine

 

 

 

Si svolgeranno dal 12 al 14 aprile 2024 presso il Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia, gli “Stati generali del Cinema”. Tre giorni di dibattiti, talk e tavole rotonde, con oltre 200 autorevoli rappresentanti di tutto il settore del cinema italiano.
L’appuntamento si concentrerà su argomenti chiave come il tax credit, il turismo legato al cinema e l’espansione internazionale, con l’intento di istituire e alimentare un centro di ricerca sulle dinamiche e sulle prospettive del settore audiovisivo. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. Durante la conferenza stampa, che si è svolta giovedì 4 aprile alle ore 12:00 presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, sono intervenuti il Presidente del Senato Ignazio La Russa, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, l’Assessore regionale del Turismo, Sport e Spettacolo Elvira Amata e la Direttrice scientifica degli Stati Generali del Cinema, Antonella Ferrara, con la moderazione di Davide Desario, Direttore Adnkronos.
«Non esiste una località naturalmente così pronta per ospitare qualsiasi iniziativa cinematografica. Non manca niente: dalla cultura al cibo ai siciliani perché la loro ospitalità è senza pari” – ha dichiarato Ignazio La Russa, presidente del Senato, in occasione della conferenza stampa – La Sicilia è pronta per qualunque iniziativa cinematografica che si possa immaginare. Utilizzatela e non ve ne pentirete». L’appuntamento – Gli “Stati generali del cinema”, promossi e organizzati dalla Regione Siciliana, tramite l’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in collaborazione con il Ministero del Turismo ed Enit, sono stati fortemente voluti per il ruolo nodale che l’audiovisivo riveste nell’economia culturale e artistica dell’Isola, importanza evidenziata e sostenuta dal presidente della Regione Renato Schifani e dall’assessore regionale del Turismo, Sport e Spettacolo Elvira Amata.
«Investire nel settore audiovisivo – dichiara il presidente Renato Schifani – significa rendere la nostra Isola sempre più presente sui palcoscenici internazionali con notevoli ricadute in termini economici e di immagine. Abbiamo quindi voluto riunire i principali rappresentanti dell’industria cinematografica per ascoltare e aprire uno spazio di confronto su obiettivi ed esigenze del settore. Questo evento è un momento chiave nell’attuazione della nostra strategia per potenziare il cineturismo che da anni, ormai, conosce un’espansione senza sosta e che vede la Sicilia tra le mete privilegiate».
«Con gli Stati Generali del Cinema, diamo il via ai Verticali del Turismo, serie di incontri fortemente voluta dal dicastero in cui ogni Regione mette in mostra una propria specificità turistica – dichiara il Ministro del Turismo Daniela Santanchè – E oggi accendiamo i riflettori sul legame tra turismo e cinema, che insieme formano un binomio strategico per l’industria. E lo facciamo in una terra, la Sicilia, che vanta un patrimonio culturale e ambientale stupendo e suggestivo, protagonista di famose produzioni cinematografiche. Il cinema, con la sua capacità unica di catturare emozioni e trasportare gli spettatori in mondi fantastici, si rivela essere un potente mezzo per promuovere le bellezze e le eccellenze della nostra Nazione nel contesto internazionale. Non a caso, in Italia, il turismo legato al cinema genera nei territori un impatto stimato in circa 600 milioni di euro e attira oltre un milione di presenze.
Attraverso la promozione di nuove iniziative e la valorizzazione delle nostre risorse culturali, possiamo continuare a ispirare e incantare il mondo intero, invitandolo a scoprire le meraviglie dell’Italia attraverso gli occhi magici del cinema».
«Una occasione privilegiata di confronto – sottolinea l’assessore Elvira Amata – con tutti gli attori della filiera cinematografica che contribuisce significativamente a stimolare un qualificato momento di riflessione e di elaborazione propositiva sul comparto e che costituisce, al contempo, un elemento di consolidamento del forte convincimento del ruolo acquisito dal cinema nel tempo in tutte le sue espressioni. Una ulteriore opportunità da cui partire per investire sempre più in modo corale nel settore dell’audiovisivo implementando ancora di più l’attrattività del nostro straordinario patrimonio paesaggistico, naturalistico, architettonico e culturale anche sotto il profilo turistico. Sono certa che i contributi che emergeranno da questa strategica assise, che segna una svolta nell’approccio di condivisione della filiera, costituiranno la base per le scelte e le strategie future per un comparto sempre più attivo e dinamico».
«L’occasione di ospitare gli Stati generali del cinema a Siracusa non è solo gradita per l’evento in sé ma in qualche modo serve altresì a sottolineare il ruolo che la città ha avuto negli ultimi anni, grazie anche alla film Commission comunale, come location per una serie di produzioni nazionali e internazionali – aggiunge il Sindaco di Siracusa Francesco Italia –
Mi fa particolarmente piacere ricordare “Cirano”, una serie sul “Gattopardo” di prossima uscita e l’ultimo “Indiana Jones” in cui il ruolo della nostra città nella storia era centrale anche in quanto patria di Archimede. Ospitare produzioni cinematografiche non è solo importante per l’indotto immediato che si genera ma anche per le ricadute in termini di marketing e visibilità. Chi non ricorda la passeggiata di Malena nella nostra piazza Duomo?».
Gli obiettivi – La manifestazione, che si avvale della direzione scientifica di Antonella Ferrara e la consulenza scientifica di Federico Pontiggia, è finalizzata all’analisi e al potenziamento di politiche a beneficio dello sviluppo dell’industria cinematografica. E si propone di coinvolgere, attraverso processi di partecipazione attiva, associazioni professionali, istituzioni culturali e altre organizzazioni rilevanti nel processo decisionale, per garantire una collaborazione efficace tra il settore privato e il settore pubblico nel raggiungimento degli obiettivi comuni. «Raccontare l’audiovisivo in un mondo che cambia. E farlo in un un’Isola che è già, per natura e vocazione, un set en plein air – sottolinea Antonella Ferrara – Questo è lo spirito, questo l’obiettivo degli Stati Generali del Cinema convocati a Siracusa per chiamare al confronto un intero comparto, coglierne gli scenari presenti e futuri, dare voce alle istanze autoriali, incoraggiare le sfide industriali, analizzare le ricadute sociali, valutando tendenze, criticità e punti di forza. Evidente è infatti l’importanza di avviare e alimentare un proficuo interscambio. La Sicilia può essere in questo senso un laboratorio e cantiere permanente.
Ed emblematica appare la scelta del sito federiciano in cui si svolgeranno i lavori, che avranno come scenario i suggestivi interni e le terrazze panoramiche del Castel Maniace, nell’ottica di evidenziare l’attitudine storico-culturale e artistica della Sicilia: un ulteriore omaggio al genius loci e alla cinematografia che l’ha esaltato e consegnato alla memoria collettiva». Il programma – Dalla produzione all’esercizio, dalla distribuzione ai festival, dalle Film commission ai premi, dal Tax credit alla regia, tra tavole rotonde e geometrie variabili del “qui e ora”. Saranno dedicati anche ampi spazi di dibattito alle infrastrutture tecnologiche, che per la loro peculiare connotazione stanno segnando una rivoluzione nelle industrie creative del futuro, e, contestualmente, godranno di approfondimenti in ambiti tematici quali l’intelligenza artificiale e l’impatto socioeconomico sul territorio generato dalle produzioni. Gli highlights – Tra i tanti appuntamenti in programma, si svolgerà venerdì 12 aprile alle ore 15:30 il panel “Istituzioni – Un progetto industriale per il cinema e il turismo”: con uno specifico verticale ‘Turismo e cinema’, i rappresentanti istituzionali dialogheranno su potenzialità e criticità dell’audiovisivo, illuminando la vigente disciplina del settore e l’evoluzione della stessa. Alle ore 18:30, invece, focus su “Credito d’imposta e debito di sistema, il tax credit tra sogno e realtà”: l’incontro verterà su simmetrie e dissonanze con i modelli stranieri, focalizzando punti di forza e debolezza del credito d’imposta “all’italiana”. Sabato 13, alle ore 9:00, appuntamento con il panel “Regione e sentimento: le Film Commission, tra denominazione d’origine e indicazione globale”: i responsabili delle varie entità regionali rifletteranno su criticità, valenze e opportunità, annoverando esempi virtuosi, sinergie stimabili e difficoltà di sistema. Alle ore 10:00, invece, “Distribuire, sì, per chi? Residuale, marginale o profittevole: l’evoluzione del theatrical in un mondo che cambia”: i principali player del settore si interrogano sullo stato dell’arte, illuminando le prospettive per il theatrical. Previsto per le 11:00, ancora, il panel “Produzione – Essere produttivi: scenari della produzione italiana, tra sfide internazionali, ambizioni globali e criticità nazionali”: esaminando criticità legislative, incagli strutturali e balbuzie creativa, i produttori elencheranno gli scogli che il loro operato incontra, per focalizzarsi poi sulla domanda prevalente di prodotto nel contesto internazionale.
Tra i panel in programma per la giornata conclusiva, quella di domenica 14 aprile, alle ore 10:00, c’è “Premi – Premio ergo sum: distinguere l’eccellenza o certificare i rapporti di forza, verso una regola aurea”: dal premio alla carriera alla carriera dei premi, cercheranno di distinguere il valore dei propri riconoscimenti nel tempo, contemplando altresì temi accessori, quali l’esistenza, o la chimera, di uno star-system nazionale. Gli altri appuntamenti – Tra gli eventi aperti al pubblico, venerdì 12 aprile alle ore 21 in Piazza Duomo ad Ortigia si svolgerà la proiezione della versione restaurata del film “Divorzio all’italiana”, a cura della Cineteca di Bologna, mentre sabato 13, sempre alle 21 in Piazza Duomo, il concerto “Note a margine” di Nicola Piovani. Infine, dal 12 al 14 aprile, alle Cannoniere del Castello, saranno esposte tredici fotografie, realizzate durante le riprese dei film supportati dalla Sicilia Film Commission tra il 2022 e il 2024. Gli scatti riguardano le seguenti pellicole: La stoccata vincente, Eterno visionario, Luka, I leoni di Sicilia, Il gattopardo, La primavera della mia vita, Santocielo e Una boccata d’aria.

Siracusa: arrestato mentre preparava il crack

bottiglia di plastica viola e nera

Archivi -Sud Libertà

 – Siracusa,
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Siracusa hanno arrestato un 44enne del luogo gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito di perquisizione personale e domiciliare, l’uomo è stato trovato in possesso di circa 7 grammi tra cocaina e crack, oltre a materiale per il confezionamento e 380 euro ritenuti provento di spaccio. Parte dello stupefacente, confezionato in 21 dosi, è stato rinvenuto sul tavolo all’ingresso dell’abitazione mentre, all’interno di un pentolino posto sul piano cottura è stata rinvenuta altra sostanza in fase di lavorazione per ottenere il crack.
Lo stupefacente è stato sequestrato per i successivi esami di laboratorio. Dopo le formalità di rito, il 44enne è stato posto ai domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria aretusea.