Aci Sant’Antonio: mercoledì 23 servizi sanitari gratuiti con la Croce Rossa e volontari

 

Mercoledì 23 esame audiometrico e misurazione di pressione e glicemia gratuite in collaborazione con la Croce Rossa Italiana
Continua la fruttuosa collaborazione fra il Comune di Aci Sant’Antonio e la Croce Rossa Italiana: con la sinergia dei volontari santantonesi del Comitato locale di Acireale della Croce Rossa,  mercoledì 23 settembre presso il Palazzo Cantarella (in piazza Raimondo Cantarella, 6) dalle 09:30 alle 12:00 in collaborazione con il Centro di Consulenza Sordità “PhonEtica” sarà possibile effettuare gratuitamente l’esame audiometrico compreso di otoscopia, e  inoltre  (sempre gratuitamente) la misurazione della pressione e della glicemia.

Immagine di Antonio Scuderi

L’Assessore ai Servizi Sociali Antonio Scuderi

“Si tratta di un importante appuntamento – ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali, Antonio Scuderi – che permetterà ai cittadini, soprattutto quelli in età avanzata, di fruire in forma totalmente gratuita di servizi sanitari estremamente utili, soprattutto in un periodo come questo che vede ancora temperature elevate sul nostro territorio. Sarà necessario, chiaramente, osservare le norme anticontagio attualmente vigenti”.
Il Sindaco, Santo Caruso, sottolinea l’importanza delle collaborazioni strette dall’Ente in ambito sociale: “Questo è un ennesimo appuntamento volto ad assistere la cittadinanza concordato con i volontari del territorio, nello specifico con la Croce Rossa, e di questo sono estremamente felice. Il fatto  che si riesca a contare sulle forze del luogo con professionalità rende speciali questi appuntamenti, tanto per l’utilità sociale quanto per il piacere di vedere chi si spende per gli altri per puro spirito di sacrificio.”

Premio Carretto Siciliano’, domenica l’ottava edizione ad Aci Sant’Antonio

Foto Ambra

Il sindaco  Caruso: “E’ una grande emozione offrire la nostra ruota di carretto a personaggi siciliani illustri”

Nel rispetto delle norme anticontagio, e con il supporto di dirette televisive e social, anche quest’anno andrà in scena il ‘Premio Carretto Siciliano’.
Presentata ancora una volta dall’ottimo Maurizio Caruso, domenica 6 settembre alle 21:00 questa ottava edizione porterà nel magnifico scenario della piazza Maggiore di Aci Sant’Antonio nomi illustri del panorama artistico e imprenditoriale siciliano: dopo il cantante Giovanni Caccamo e l’attore comico Roberto Lipari, premiati lo scorso anno in seguito al duo ‘I Soldi Spicci’, o a Nino Frassica o Lello Analfino o Pietrangelo Buttafuoco (per citare alcuni dei nomi che si sono succeduti sul palco nelle scorse edizioni), quest’anno toccherà al musicista virtuoso e cantante siciliano conosciuto in tutto il mondo Roy Paci, che sarà presente e si esibirà insieme a Massimo Minutella & The Lab Orchestra, e poi l’amatissimo Enrico Guarneri, eccezionale attore dall’anima versatile, e il  noto  conduttore televisivo Salvo La Rosa.

 

Con loro riceveranno il premio anche la pittrice Maria Pia Cristaldi e l’imprenditore santantonese Giuseppe Basile, e un riconoscimento verrà consegnato alla squadra di calcio dell’Aci Sant’Antonio, che ha trionfato in campionato la scorsa stagione, a Luca Di Stefano, giovane cantante arrivato terzo al talent di Mediaset ‘All Togheter now’, e all’artista Alosha, il danzastorie di Sicilia, cioè Giuseppe Marino, autore di uno spettacolo incentrato sulla figura del grande Domenico Di Mauro, artista del Carretto scomparso qualche anno fa che ha portato in giro per il mondo il nome di Aci Sant’Antonio.
Le attuali restrizioni dovute all’emergenza epidemiologica e sanitaria ancora in atto obbligheranno ad una riduzione dei posti a sedere, ma sarà possibile seguire l’evento in diretta televisiva su ‘Etna Espresso Channel’ (canale 115 del digitale terrestre) o sui social, in diretta Facebook, sulla pagina ufficiale del Comune di Aci Sant’Antonio.

 

Foto Ambra – Premiazione Ed.preced.

Quella di quest’anno è un’edizione chiaramente diversa delle precedenti, ma non per questo meno importante – ha dichiarato

l’assessore al Turismo e Spettacolo Antonio Scuderi (nella foto d’Archivio sotto)

 

 Antonio Scuderi - Comune di Aci Sant'Antonio

 

Anzi: essere riusciti a realizzarla le dà un grande valore, e per questo ringrazio tutti quelli che si sono spesi perché potesse ancora una volta prendere vita”.
Il Sindaco, Santo Caruso, sottolinea anche lui l’importanza dell’evento: “Ancora una volta grandi nomi metteranno in luce Aci Sant’Antonio, e di questo sono lieto. Non era facile mettere su questo evento per l’ottavo anno consecutivo, soprattutto alla luce di quanto sta accadendo: era già difficile pensarlo, qualche mese fa, ma rispettando le norme attuali i santantonesi e non solo potranno assistere nuovamente a un grande spettacolo, e sono davvero felice di potere ancora una volta partecipare alla consegna di importanti riconoscimenti a chi si è distinto nel campo dell’arte e dell’imprenditoria. La nostra piccola ruota di carretto è ricca di significato: offrirla come riconoscimento a personaggi siciliani illustri è sempre una grande emozione”.

Microzonazione sismica: avviate le indagini sul territorio di Aci Sant’Antonio

   UNO STUDIO  CHE COINVOLGERA’ VENTI COMUNI SICILIANI

 

Foto S.Ambra

Ha avuto il via da pochi giorni la ‘fase 3’ degli Studi di Microzonazione  sismica di Livello 3 (MS3) e analisi della Condizione Limite per l’emergenza (CLE), come stabilito dal ‘Piano Regionale di Microzonazione Sismica’ ex Deliberazione della Giunta Regionale n. 138 del 20 marzo del 2017.
A realizzare questo intervento, pensato prima del drammatico sisma della fine del 2018 e che, dopo le fasi immediatamente successive alla preparazione dei documenti, avrebbe dovuto svolgersi nel periodo dell’esplosione della pandemia da Coronavirus, è un raggruppamento temporaneo di professionisti e imprese (Rete Contratto ‘MZS’ Sicilia) con sede a Ficarra (ME).
Dopo una prima fase di raccolta dati, durante la quale il primo dei Comuni coinvolti, cioè di Aci Sant’Antonio, ha fornito la documentazione necessaria, si è passati alle indagini geognostiche e geofisiche, che sul territorio santantonese vengono svolte nelle vie Petralia, Kennedy, don Luigi Sturzo, Pace e Montale. In questi giorni è stato ultimato il sondaggio meccanico in una delle zone più colpite dall’evento tellurico del Natale del 2018, cioè il ‘Villaggio San Giuseppe’, presso il quale al momento sono in corso ulteriori indagini.

 

Ultimata questa fase di indagini sul posto verrà redatta una Relazione di Settore, e quando alla fine di tutte le indagini si avrà la relazione completa con una mappatura dettagliata delle aree perimetrate, supportata da una precisa valutazione del rischio sismico per ogni area, il Dipartimento Regionale della Protezione Civile dovrà validare lo studio avvalendosi di una struttura esterna composta da un pool di esperti dell’Università di Roma. Validati gli studi seguirà un decreto assessoriale che, impugnato dai Comuni, permetterà un accorto sviluppo sul territorio.

Foto S.Ambra

“Quello che avremo in mano alla fine dei lavori sarà uno strumento preziosissimo – ha dichiarato il Sindaco, Santo Caruso – Aci Sant’Antonio è il primo Comune sul quale viene effettuato questo importantissimo studio, e saprà fare tesoro di quanto verrà comunicato. I nostri Uffici si sono messi a disposizione dei tecnici e li stanno supportando passo passo, e da par suo l’Amministrazione fornirà ogni aiuto richiesto.

 

“Dopo il sisma del 2018 – ha continuato – una mappatura del genere si è resa ancora più necessaria: questo territorio non può attendere oltre, abbiamo bisogno di sapere che tipo di risposte può dare alle sollecitazioni telluriche, e come comportarci dal punto di vista strutturale.
“Sono lieto – ha concluso – di avere un gruppo di esperti al fianco per poter pensare ad uno sviluppo coscienzioso”.

 

Foto S.Ambra

ARCHITETTI DENUNCIANO UN BANDO DEL COMUNE DI ACI SANT’ANTONIO- IL SINDACO CARUSO, “NON ABBIAMO FATTO UN BANDO PER GLI ARCHITETTI “

Comune di Aci Sant’Antonio: bando per assunzione di 4 risorse all’Ufficio Sisma

«SELEZIONE ILLEGITTIMA ESCLUDE 18 ARCHITETTI: La denuncia del presidente degli Architetti di Catania Alessandro Amaro

MA IL SINDACO CARUSO RISPONDE: “NON ABBIAMO FATTO UN BANDO CON SPECIFICHE O ARCHITETTI..”

 

Catania: architetti, Alessandro Amaro eletto presidente

Alessandro Amaro, funzionario Genio Civile di Ct

 

CATANIA – 

«Trovo assolutamente inaccettabile la decisione di non annullare in autotutela il bando che ha visto la mancata ammissione di 18 Architetti senza alcuna reale motivazione. Nessun requisito, infatti, esclude la nostra categoria: è un fatto gravissimo. Siamo pronti a fare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per restituire dignità alla nostra professione». Il presidente dell’Ordine degli Architetti di Catania Alessandro Amaro commenta così la vicenda del bando pubblico indetto dal Comune di Aci Sant’Antonio per l’assunzione a tempo pieno e determinato di 4 unità con profilo di “Istruttore direttivo tecnico” presso l’Ufficio sisma.

«Nell’istanza – spiega Amaro – al punto 1 dei requisiti viene chiesto di “essere in possesso della laurea magistrale in ingegneria civile, ingegneria edile o equipollenti, da dimostrare a pena di esclusione con votazione minima di 100/110”. Con competenze e professionalità che appartengono in egual misura anche agli Architetti, la cui laurea è equipollente a quella richiesta, proprio nell’ambito dei concorsi pubblici. Al punto 4 dello stesso bando, invece, si legge “abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere” con evidenti elementi di ambiguità delle clausole».

Una contraddizione (o un difetto di forma), secondo quanto sottolineato dal massimo esponente della categoria etnea, che nella fase interlocutoria – in data 10 luglio – ha chiesto attraverso l’Avv. Anna Arena (legale dell’Ordine) di ritirare il bando per riformulare i termini della selezione: «In base alle competenze richieste, infatti, nulla impedisce agli Architetti di presentare la propria candidatura. Eppure, tantissimi professionisti iscritti al nostro Ordine – dopo essere stati inseriti con riserva – hanno visto successivamente negata la loro partecipazione: tra loro, inoltre, c’è anche chi all’interno degli stessi uffici sta ricoprendo lo stesso ruolo da mesi (vincendo la precedente selezione), non potendovi improvvisamente più accedere».

«Una scelta illegittima – prosegue Amaro – senza alcun percorso argomentativo e motivazionale, dove si configurano gravi vizi per manifesta infondatezza, evidente irragionevolezza, contraddittorietà ed eccesso di potere. Inoltre, il bando viola importanti princìpi costituzionali alla luce della sentenza 2709 del 27 maggio 2014 del Consiglio di Stato: “nelle ipotesi di clausole ambigue di gare si deve accogliere l’interpretazione che tutela gli interessati di buona fede, salvaguardando così l’ammissibilità delle offerte e consentendo la maggiore partecipazione agli offerenti, sì da tutelare l’interesse pubblico. Ciò in vista del favore della partecipazione del maggior numero possibile di concorrenti alle pubbliche gare, al fine di ottenere le prestazioni richieste a un prezzo quanto più vantaggioso, in termini qualitativi e quantitativi per l’Amministrazione”».

Ferma e decisa la conclusione del presidente degli Architetti etnei: «Abbiamo chiesto l’annullamento, ricevendo una risposta inaccettabile che esprime contenuti discriminatori e non rispondenti alle norme vigenti riguardanti la nostra categoria. Proseguiremo la nostra battaglia presentando ricorso al TAR per garantire i princìpi di legalità e trasparenza, in una vicenda dove – purtroppo – appaiono troppe ombre».

 

SUD LIBERTA’ HA INTERPELLATO IL COMUNE DI ACI SANT’ANTONIO E CHIESTO DEL SINDACO CARUSO PER AVERE CHIARIMENTI A RIGUARDO.   IL PORTAVOCE STAMPA  SEBASTIANO AMBRA CI HA INVIATO SUBITO QUESTO COMUNICATO STAMPA

 

IL SINDACO CARUSO : “NON ABBIAMO PARLATO NEL BANDO DI ARCHITETTI NE’ ABBIAMO FATTO SPECIFICHE. E ALLORA?

Bando per l’Ufficio Sisma, Caruso replica alle polemiche: “La Delibera di Giunta è chiara: si parla soltanto di tecnici laureati, senza specifiche” In seguito alla polemica sollevata dall’Ordine degli Architetti di Catania in merito al bando per l’assunzione a tempo pieno e determinato di 4 unità con profilo di ‘Istruttore direttivo tecnico’ presso l’Ufficio Sisma del Comune di Aci Sant’Antonio, il Sindaco della Città del Carretto Siciliano, Santo Caruso, risponde: “L’Amministrazione non ha alcuna responsabilità in merito alla polemica sollevata: con la Delibera 171 del 2019 la Giunta diede un preciso atto di indirizzo nel quale si parlava solo e soltanto di Istruttori Amministrativi Categoria C e di Istruttori Direttivi Tecnici Categoria D. Non veniva fatta alcuna richiesta specifica di categoria, non si parlava di architetti o ingegneri, ma si parlava di tecnici laureati, e basta: sia chiaro che politicamente non c’era e non c’è alcuna volontà di escludere delle categorie. Quanto contestato adesso è da imputare agli Uffici comunali, perché sono gli Uffici che hanno predisposto il bando così com’è: nulla osta, da parte nostra, per ritirarlo, ma è chiaro che l’ultima parola spetta agli Uffici”.