(Nella foto il Palazzo di Giustizia di Messina)
Sequestro di beni del valore di oltre 4 milioni di euro nei confronti degli ex vertici della TIRRENOAMBIENTE S.p.a. : coinvolti dalla Guardia di Finanza l’ex presidente del Consiglio di amministrazione, l’ex amministratore delegato e un ex membro del Consiglio di amministrazione.
Il provvedimento, che nasce da un’ indagine della Procura di Messina coordinata dal procuratore Maurizio De Lucia, è stato emesso dal G.I.P. Simona Finocchiaro e poggia interamente su un sistema di fatturazioni false per operazioni inesistenti e a ipotesi di peculato. L’inchiesta prende le mosse da una verifica fiscale eseguita dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Messina nei confronti della società per azioni a partecipazione pubblica con capitale misto TIRRENOAMBIENTE S.p.A., incaricata della gestione della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea.
Le indagini hanno messo a fuoco il periodo 2011 – 2013,nel corso del quale le casse della società sono state svuotate mediante un complesso sistema di false fatturazioni e di un meccanismo che consentiva il rientro del denaro illecitamente fuoriuscito nelle tasche degli ex vertici dell’azienda in virtù società in cui gli stessi rivestivano- guarda caso- importanti cariche sociali.