Germania, affluenza record dell’84%, “la priorità assoluta-afferma ora il vincente Merz- sarà l’indipendenza dagli Stati Uniti indifferenti all’Ucraina”

 

 

Elezioni in Germania, i risultati e le reazioni in diretta - La Stampa

 

 

La Cdu-Csu vince le elezioni federali in Germania, l’Afd sfonda il muro del 20% ed è la seconda forza nel paese dopo il crollo della Spd, che registra un crollo storico. I Verdi, in calo, sono il quarto partito in un Bundestag frazionato. Friedrich Merz, leader della Cdu, sarà il prossimo cancelliere e raccoglierà l’eredità di Olaf Scholz. L’obiettivo è formare un esecutivo stabile, ma il cammino per arrivare al traguardo rischia di complicarsi in base ai risultati definitivi del voto, in archivio con l’affluenza record dell’84%, la più alta dal 1990.

Le proiezioni e i seggi, le circoscrizioni elettorali

L’emittente Ard ha fornito alcune proiezioni che riportiamo in attesa dei risultati definitivi . Cdu-Csu al 28,6%, Afd al 20,4%, Spd al 16,3%, Verdi al 12,3% e Linke all’8,5% . La ripartizione dei seggi potrebbe variare in caso di ‘promozione’ di Fdp – il partito liberale – o della Bsw di Sahra Wagenknecht che si collocano per ora sotto o nei pressi della soglia di sbarramento del 5%.

Il nuovo esecutivo appare legato alla coalizione Cdu-Spd, ma il binomio potrebbe non essere sufficiente per formare una maggioranza. Potrebbe essere necessaria un terz o polo: riflettori puntati sui Verdi o, in caso di ingresso al Bundestag, dei liberali.

Questo secondo voto rappresenta la percentuale finale di seggi che il partito avrà al Bundestag. Sono ammessi al riparto solo i partiti che conseguono almeno il 5% dei voti o almeno tre mandati diretti. Alle elezioni corrono 29 partiti

Merz: “Priorità assoluta   Germania indipendente dagli Stati Uniti  visto che sono indifferenti al futuro dell’Ucraina””

“Abbiamo vinto queste elezioni del Bundestag 2025. La cosa principale è creare un governo stabile il più rapidamente possibile. Il mondo là fuori non ci sta aspettando. Ora dobbiamo essere capaci di agire rapidamente”, dice Merz, che delinea anche il ruolo della ‘sua’ Germania nello scacchiere internazionale.

Per me la priorità assoluta sarà raggiungere l’indipendenza dagli Stati Uniti” sul tema della difesa, “dalle dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana, sembra chiaro che gli Stati Uniti sono relativamente indifferenti al futuro dell’Ucraina”, dice, ribadendo la sua posizione sull’invio di soldati tedeschi da dispiegare nell’ambito di una forza di peacekeeping in Ucraina. “La vedo come il cancelliere: al momento non è affatto un tema”, afferma sposando la linea indicata sinora da Scholz.

Scholz si prepara ad uscire di scena

Il cancelliere uscente  si prepara a uscire di scena. “Mi assumo la responsabilità di questa sconfitta amara. Non sarò il capo negoziatore della Spd. Qualcun altro dovrà condurre i negoziati con l’Unione. Se la Spd dovesse negoziare con l’Unione, i socialdemocratici dovrebbero trovare un negoziatore.

Elezioni Sindaci e Consigli comunali 2022 : ma la rinascita del SUD?

Elezioni sindaci e consigli comunali 2022

 

Oggi giornata di silenzio pre elettorale dopo  le notizie giudiziarie di arresti di candidati per voto di scambio politico mafioso, e infamanti, manifesti murali non autorizzati e ancora  non perseguiti, polemiche in ogni angolo, inevitabili al momento e, soprattutto contenuti personalistici che nulla hanno a che vedere con gli interessi generali della gente

Si apprende anche che è in stato di fermo con l’accusa di scambio elettorale politico-mafioso un altro candidato al Consiglio comunale di Palermo. , Francesco Lombardo, inserito  nelle lista di Fratelli d’Italia. Con lui manette anche per il presunto mafioso Vincenzo Vella, boss di Brancaccio, già condannato tre volte per associazione mafiosa

Sono 120 i Comuni siciliani che domani, 12 giugno, voteranno per eleggere i propri sindaci e per rinnovare i Consigli comunali e circoscrizionali. I seggi saranno aperti solamente domenica (dalle 7 alle 23).

La popolazione registrata è di 1.710.451 abitanti, di cui 900.823 anche per le elezioni dei presidenti di circoscrizione e dei Consigli circoscrizionali (657.561 a Palermo e 243.262 a Messina). In 107 centri (fino a 15 mila abitanti) si voterà con il sistema maggioritario, in tredici (nei quali l’eventuale ballottaggio si terrà il 26 giugno) con quello proporzionale. I consiglieri comunali da eleggere sono 1.520 e le sezioni elettorali che saranno costituite sono 1.747.

Un nuovo Comune a Messina

Nella sola città di Messina si voterà anche per il referendum sull’istituzione del nuovo Comune “Montemare”, formato da dodici villaggi della fascia collinare e costiera tirrenica del capoluogo.

Come si dà la preferenza

L’elettore – sia per il Consiglio comunale che per quello circoscrizionale – può esprimere una o due preferenze nella stessa lista, ma di genere diverso: una femminile e una maschile. Il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco a essa collegato e non viceversa: il cosiddetto “effetto trascinamento”. Prevista anche la possibilità del “voto disgiunto”, che rende libero l’elettore di votare separatamente per un candidato sindaco e per una lista a questo non collegata.