ORRORE A SALERNO: LE FORMICHE IN OSPEDALE RICOPRONO IL CORPO DI UNA DONNA DECEDUTA

 

Orrore ancora in un ospedale italiano. Un altro esempio di orrenda sanità. E’ stata ritrovata coperta di formiche la salma di una donna, all’obitorio dell’ospedale di Scafati (Salerno). I familiari della 61enne una volta arrivati all’obitorio dell’ospedale hanno avuto la sgradita sorpresa e  hanno presentato una denuncia al Comando dei carabinieri.

Le formiche  invadevano gran parte della stanza e avevano raggiunto anche il corpo della donna.      E’ in corso una ricostruzione del fatto da parte della dirigenza, del  dottor Alfonso Giordano direttore del Dea Nocera Inferiore Scafati Pagani, Luigi Lupo, direttore del Nucleo Operativo ispettivo e Maurizio D’Ambrosio, dirigente medico del presidio ospedaliero di Scafati ed è stato altresì investito il Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria locale.

 

L’Asl ha fornito chiarimenti e ha fatto una sommaria ricostruzione: “E’ emerso – spiegano i dirigenti-  che il decesso è avvenuto martedì mattina alle ore 9,20, il trasporto della salma in obitorio tra le ore 9,30 e 9,45 dopodiché sono stati rinvenuti insetti che inequivocabilmente fuoriuscivano da un interstizio tra due battiscopa. Si evidenzia, in merito, che l’Asl Salerno –  – aveva già effettuato una serie di attività preventive volte alla sanificazione degli ambienti mediante plurimi interventi, l’ultimo dei quali effettuato in data 7 agosto ed ulteriori attività sono peraltro già programmate“.   I Carabinieri raccolgono elementi e prove da presentare alla Procura della Repubblica. Sarà effettuata pure l’autopsia sul cadavere della donna per accertare le cause del decesso

PADRE CHE GUIDA POSTA VIDEO, LO SCHIANTO FATALE, MUORE IL FIGLIOLETTO

NON SI VUOL CAPIRE CHE MENTRE SI GUIDA IL CELLULARE  DEVE STARE SPENTO

Un incidente  verificatosi sull’autostrada A/29, all’altezza di Alcamo, è costato la vita ad un ragazzino di 14 anni, Francesco Provenzano, con il fratellino di 9 gravemente ferito e il papà, Fabio Provenzano, 34 anni, che era alla guida dell’auto in coma.

Alcamo, posta un video in diretta su Facebookma l'auto sbanda e finisce contro il guard railMuore un 14enne, ferito il fratellino, padre in coma

I tre erano su una Bmw che si è ribaltata distruggendosi. Sono intervenuti quattro equipaggi della Polizia Stradale, personale Anas, e i Vigili del Fuoco e del 118, che hanno  prestato i primi soccorsi. …La salma del quattordicenne è stata trasferita all’obitorio del cimitero di Alcamo. Il bimbo di nove anni è stato trasportato all’ospedale Villa Sofia di Palermo. Le sue condizioni sono gravissime e resta ricoverato nel reparto di Neuro rianimazione. La prognosi è riservata.

Sono in corso tutt’ora indagine per comprendere cosa sia potuto accadere in quei momenti terribili. Il padre che era alla guida dell’auto aveva postato pochi secondo prima dell’impatto su Facebook ha un video mentre si trova alla guida. Si apprende – come hanno riferito gli inquirenti- che si ” vede il viso dell’uomo poi tutto nero e nulla più forse a causa dell’impatto. Nel video che era stato postato dallo stesso Provenzano e che è stato poi rimosso da qualcuno si sente il rombo del motore e il viso di Fabio Porvenzano nel buio. A un certo punto si nota una sterzata improvvisa e lo schermo che diventa nero“.        Un punto è fermo nell’indagine.   L’automobile si è scontrata con il guardrail all’altezza dello svincolo di Alcamo est in direzione Trapani, non si sa se per via dell’alta velocità, un colpo di sonno, una distrazione o quant’altro. “Si sta valutando se trasferire il 34enne presso il Trauma Center di Villa Sofia. Sul posto, una volta chiamati i soccorsi, sono giunti tre mezzi del 118, nonché la polizia stradale e i tecnici di autostrade per rimettere in sicurezza la carreggiata.

incidente alcamo tgr

La salma del re V.Emanuele III trasferita in Italia , al Santuario di Vicoforte. Orgoglio della Nobiltà italiana

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Risultati immagini per foto del re Vittorio emanuele III
Il re Vittorio Emanuele insieme ai dittatori A.Hitler e Mussolini

In Italia le spoglie di Vittorio Emanuele III

La Chiesa Di Santa Caterina ad Alessandria D’Egitto (Fotogramma)

Le spoglie del re Vittorio Emanuele III sono rientrate in Italia    Da  questa notte il corpo è stato trasferito da Alessandria d’Egitto, dove il re è morto in esilio nel 1947.

La salma del re, che fino ad oggi era custodita nella cattedrale di Santa Caterina ad Alessandria d’Egitto, oggi si trova nel santuario di Vicoforte, in provincia di Cuneo.  Motivo di orgoglio per la nobiltà italiana e per tutti coloro che sono scritti o citati nel Libro d’oro della nobiltà italiana.Naturalmente solo sotto un profilo storico-letterario.  Perchè chi comandava all’epoca era Mussolini, non il re.  Nella foto sopra il re è ritratto con l’ex dittatore  e con A.Hitler.

 Vittorio Emanuele di Savoia comunica  che domani alle ore 15, “insieme a mia moglie Marina, a mio figlio Emanuele Filiberto, a mia sorella Maria Pia ed a mio nipote Serge di Jugoslavia”, si recherà “al Santuario di Vicoforte per rendere omaggio alle sepolture provvisorie dei miei nonni”, Vittorio Emanuele III e la Regina Elena, le cui salme sono state traslate nel santuario piemontese. Vittorio Emanuele ha anche ringraziato il Presidente della Repubblica Mattarella.