Utilizzo del Fondo europeo. Ci siamo. Trentasette milioni di euro sono calcolati per ridurre i consumi energetici delle aziende siciliane. La novità proviene dal Dipartimento all’Energia della Regione siciliana .È questo il contributo che la Regione intende elargire alle micro, piccole, medie e grandi imprese per ammodernare l’intero processo produttivo e introdurre fonti energetiche rinnovabili.
E’ un intervento che rientra nel Fondo europeo di sviluppo regionale e prevede un finanziamento di quasi ventotto milioni riservati alle Pmi (micro, piccole e medie imprese), mentre 9,2 milioni per le grandi imprese.
“Tali interventi – spiega il presidente della Regione, Nello Musumeci – permetteranno alle nostre aziende di ammodernare i propri cicli produttivi, mettendosi al passo con i tempi e riducendo così il gap energetico che le separa da altre realtà presenti sul territorio nazionale. In questo momento di grande difficoltà economica, attivare queste risorse assume un’importanza strategica non solo per le nostre imprese, ma anche e soprattutto per la tutela dell’ambiente”.
In particolare, saranno presi in considerazione gli interventi di efficienza energetica, tra cui l’installazione di impianti di rifasamento; di trasformatori elettrici Mt/Bt a basse perdite; di motori elettrici a più elevata efficienza; di inverter su motori elettrici o compressori; la sostituzione di caldaie a tecnologia obsoleta; il recupero di cascami termici.