Risveglio dell’Etna ed abbondante emissione di cenere in direzione SUD

 

Cenere dell'Etna nell'atmosfera: chiuso l'aeroporto di Reggio Calabria |  BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia

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Capricci improvvisi natalizi del vulcano Etna.  La Sac, la società che gestisce lo scalo etneo ha comunicato di avere chiuso lo spazio aereo e dunque al momento Fontanarossa è inibito al traffico. Nessun volo, quindi, potrà atterrare o decollare. Per informazioni sui voli dirottati o cancellati, la Sac invita a rivolgersi alle compagnie aeree o verificare la situazione in tempo reale sul sito dell’aeroporto.

L’Etna ha ripreso vigorosamente la sua attività poco dopo mezzogiorno con l’attività esplosiva che era già stata osservata ieri sera al cratere di Sud-Est. Si sta verificando una abbondante emissione di cenere che, sulla base dei modelli previsionali si disperde in direzione Sud. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha anche aggiunto che sta proseguendo il trend di incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico entro l’intervallo dei valori alti.

L’attività infrasonica si mantiene bassa. Le reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo non hanno registrato variazioni significative dall’ultimo aggiornamento. Dal vulcano si leva un’alta colonna di cenere vulcanica alta diversi chilometri e già visibile nei paesi turistici come Nicolosi..

 

Ricordo di un Miracolo: i medici staccano la spina al bimbo ma il cuore riprende a battere…..

 

 La famiglia del piccolo Dylan ricorda il miracolo di due anni orsono quando  dopo essere stato in coma, il bimbo si è risvegliato nel momento in cui i genitori avevano dovuto prendere la drammatica decisione di staccare la spina delle macchine che lo tenevano in vita.

Quest’anno – in cui il bambino è diventato il protagonista di una campagna dell’organizzazione ‘CLIC Sargent’ (che aiuta le famiglie con bambini malati di cancro) – i suoi genitori hanno voluto ricordare l’incredibile storia di cui sono stati protagonisti.

                                                    IL  MIRACOLO

A Natale 2015 Dylan, che oggi ha 4 anni, viene ricoverato al ‘Royal Hospital’ di Derby, in Gran Bretagna, con problemi respiratori: dalle analisi si scopre che i suoi polmoni sono collassati. Ulteriori test al ‘Queens Medical Hospital’ di Nottingham rivelano che la causa di questo collasso polmonare è la massa di cisti che li ricoprono per l’80%.

E la diagnosi è terrificante: ‘Pulmonary Langerhans cell histiocytosis’ (PLCH). Inoltre, il bimbo contrae una polmonite batterica che sembra senza speranza. Poi il coma. E quando i medici – con il consenso dei genitori di Dylan – decidono di fermare il suo supporto vitale, interrompendo i farmaci e iniziando a sedarlo, miracolosamente il battito cardiaco torna normale.

“Abbiamo subito urlato ‘Fermatevi! Combatte ancora’ ” racconta la madre del bimbo. “I suoi livelli di ossigeno hanno iniziato a salire e lui ha iniziato a tornare da noi. Era la domenica di Pasqua” ha raccontato. “Ero convinta che fosse un miracolo di Pasqua. Non sono molto religiosa, ma ho pensato che fosse un miracolo”.

 (Foto Facebook e d’Ag.)