Esercitazioni con armi nucleari al confine con l’Ucraina; Putin ordina di “tener pronte le forze nucleari tattiche per missioni da combattimento”

 

 

Esercitazioni con armi nucleari sovietiche al confine con l’Ucraina. Mosca infatti, attraverso il ministero della Difesa, ha annunciato i preparativi per le esercitazioni militari che includeranno l’uso di “armi nucleari non strategiche” a fronte di quelle che descrive come “dichiarazioni e minacce provocatorie” da parte di “funzionari occidentali”. Le esercitazioni coinvolgeranno “formazioni missilistiche del Distretto Militare Meridionale” ed è ipotizzabile quindi che le manovre avverranno non lontano dal confine con l’Ucraina.

(AFP)

L’esercitazione è stata ordinata dal presidente Vladimir Putin “al fine di aumentare la prontezza delle forze nucleari tattiche a svolgere missioni di combattimento”. “Su istruzioni del Comandante in Capo Supremo delle Forze Armate della Federazione Russa – è un comunicato del ministero della Difesa di Mosca – lo Stato Maggiore Generale ha iniziato i preparativi per lo svolgimento di esercitazioni nel prossimo futuro, con formazioni missilistiche del Distretto Militare Meridionale e con il coinvolgimento dell’aviazione e delle forze navali”. “Durante le manovre saranno svolte una serie di attività per esercitarsi nella preparazione e nell’uso di armi nucleari non strategiche”, ha dichiarato, prima di sottolineare che l’obiettivo è quello di “mantenere la prontezza del personale e delle attrezzature” per “garantire incondizionatamente l’integrità territoriale e la sovranità dello Stato russo”.

Dispiegare soldati Nato per confrontare militari russi nell’escalation di tensioni è un passo senza precedenti. E richiede attenzione e misure speciali“, ha successivamente dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citando le recenti dichiarazioni di alcuni esponenti occidentali, fra cui Emmanuel Macron, ma anche di personalità Usa e Gb. Peskov si è limitato a spiegare di “non aver nulla da aggiungere”.

Andrei Yusov: “E’ solito ricatto”

E’ solito ricatto”, ha affermato il portavoce della direzione per l’intelligence del ministero della Difesa, Andrei Yusov. “Finora non abbiamo osservato nulla di nuovo, a parte la risposta a queste dichiarazioni. Stiamo raccogliendo tutte le informazioni necessarie e su questo lavorano sia i servizi speciali ucraini che quelli di tutto il mondo libero”. “Il ricatto nucleare è una pratica comune…”

Droni Kiev su Belgorod, di confine con la Russia :uccise sei persone

Almeno sei persone sono state uccise e altre 35 ferite oggi in un attacco di droni attribuito all’Ucraina e compiuto nella regione russa di confine di Belgorod. A darne notizia sono state le autorità russe, affermando che i velivoli hanno colpito due autobus che trasportavano i dipendenti di un’azienda agricola.

PALERMO: QUINDICENNE VIOLENTATA A TURNO DA TRE COMPAGNI DI SCUOLA

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PALERMO-

Tre 19enni, tutti compagni di scuola della vittima, sono stati arrestati dai carabinieri di Palermo  con l’accusa di  violenza sessuale. Le indagini dei carabinieri della compagnia di San Lorenzo, coordinate dal procuratore aggiunto Annamaria Picozzi e dai sostituti Giorgia Righi e Sergio Mistritta, hanno messo in luce una vicenda che risale al tempo in cui la vittima si fidanza a scuola con il suo aguzzino.

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Richieste inusitate e poi ricatti di diffondere foto oseè della ragazzina con bianchera intima.  La vittima viene stuprata sia dal “fidanzato” che da altri due compagni di scuola. Arriva la denuncia da parte della scuola.  La Procura decreta la fine della storia e  per i tre il Gip ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare, eseguita sabato scorso dai Carabinieri.