Nuovo raid di Israele su Hamas. Uccise 81 persone più un ufficiale del controspionaggio

 

 

Nuovi raid di Israele contro Hamas nella Striscia di Gaza. Si apprende che sono  almeno 81 le persone rimaste uccise durante gli attacchi. La comunicazione proviene dal Ministero della Salute di Gaza, precisando che è stata colpita anche la città meridionale di Khan Yunis. Il bilancio tutale dei morti sale così a 24.448 vittime.

Bombe su Gaza - (Afp)
Striscia di Gaza bombardata- (Afp)

L’esercito israeliano ha reso noto inoltre di aver ucciso un ufficiale del controspionaggio di Hamas durante un attacco a Gaza. Il presunto membro di Hamas è Bilel Nofal e secondo l’Idf è il responsabile del gruppo islamico degli interrogatori di sospette spie nel sud di Gaza. Oltre a Nofal, l’esercito ha riferito di aver ucciso altri cinque combattenti palestinesi a Gaza: tre in raid aerei a Khan Younis e due alla periferia del quartiere di Sheikh Ejalin, nel sud della città di Gaza.

Tre palestinesi sono stati uccisi da un attacco sferrato dai droni israeliani vicino al campo di Balata, presso Nablus, nel nord della Cisgiordania. I tre viaggiavano a bordo di un veicolo quando sono stati colpiti, stando a quanto riporta l’agenzia palestinese Wafa citata da Times of Israel. Sull’attacco, le Forze di difesa israeliane hanno rilasciato una dichiarazione annunciando che una delle persone uccise era un leader terroristico in Cisgiordania che preparava un attacco giudicato imminente.