Aggiornamenti Covid agghiaccianti: quasi 14 mila morti! In Sicilia 93 decessi finora

Quota 100: Rostan, reparti ospedalieri vuoti, "servono nuove ...

L’aggiornamento del Dipartimento alla Protezione civile rivela oggi un altro puntuale dato agghiacciante:  quasi 14mila i morti in Italia . Nelle ultime 24 ore hanno perso la vita 760 persone, per un totale di 13915 decessi dall’inizio dell’emergenza. I guariti in totale sono 18278 (+1431). Le persone attualmente positive sono 83049 (+2477). In isolamento domiciliare 50456, mentre sono 28540 i ricoverati con sintomi: di questi, 4053 (+18) sono in terapia intensiva. In tutto sono stati eseguiti 581232 tamponi. Superata la soglia dei 115mila casi dall’inizio dell’emergenza: ad oggi sono 115242.

 Secondo un’indagine Doxa coordinata dal gruppo dell’epidemiologo Carlo La Vecchia dell’università Statale di Milano, condotta sul territorio nazionale fra il 27 e il 30 marzo su sintomi correlati a Covid-19, gli italiani colpiti da Covid-19 superano i 5 milioni nella regione Lombardia.

Coronavirus in Italia: contagi, morti e tutte le news sulla situazione

L’indagine rivela che  a fine marzo si registravano 105.792 casi e 12.442 decessi su scala nazionale, e 43.208 casi e 7.199 decessi in Lombardia. 

Ma i ricercatori devono mettere ordine nel settore statistico reale: i casi registrati in Italia includono essenzialmente i ricoveri ospedalieri, più un ristretto numero di soggetti positivi a tamponi Pcr eseguiti in modo non sistematico”.

Nell’inchiesta sono state poste una serie di domande sui sintomi correlati a Covid-19 (come febbre, mal di testa, raffreddore, tosse, disturbi gastrointestinali) ,si basa su un campione di 1.000 individui, rappresentativi della popolazione generale italiana tra 18 e 85 anni in termini di sesso, età, area geografica e condizioni socio-economiche. Di questi, 169 erano residenti in Lombardia. E’ emerso che nelle ultime 3 settimane in Italia il 14,4% dei soggetti ha riportato sintomi di tipo Covid-19, e l’1,5% febbre superiore a 38,5 gradi. In Lombardia le percentuali si attestano rispettivamente al 18,3% e al 3%. Sia in Italia che in Lombardia la percentuale di soggetti che hanno riferito sintomi di tipo Covid è più alta fra le donne, i giovani, i fumatori e le persone con un’istruzione superiore.

Anche ipotizzando che solo la metà dei sintomi segnalati sia riconducibile a Covid-19 –  circa l’8% della popolazione in Italia e il 10% in Lombardia sarebbero stati affetti da Covid-19 nelle 3 settimane precedenti la raccolta dati. Ciò equivarrebbe ad almeno 5 milioni di soggetti colpiti in Italia e 1 milione nella sola Lombardia. Una cifra che può essere raddoppiata –  supponendo che la maggior parte dei sintomi simili a quelli di Covid-19 sia effettivamente correlata a Covid-19″.

I ricercatori spiegano tuttavia che parte dei sintomi descritti non è correlata a Covid-19. “Sebbene il periodo dell’influenza annuale si fosse concluso entro il 7 marzo, parte dei sintomi riferiti potrebbe essere legata ad altre condizioni (virali) non specifiche”, dicono. Ma è possibile anche “che buona parte dei sintomi – e la maggioranza degli episodi di febbre superiore a 38,5 gradi in marzo – sia dovuta a Covid 19“.

Osserviamo che i  dati si limitano a un periodo di 3 settimane. Raccolti con metodologia Cawi (computer assisted web interviews), si riferiscono infatti a domande poste ai cittadini relative alle loro condizioni nelle tre settimane precedenti la rilevazione. Ma “altri soggetti erano affetti da sintomi analoghi prima del 7 marzo”. Inoltre a queste stime “vanno aggiunti i soggetti che hanno contratto Covid-19 in assenza di ogni sintomo”.

“La stima degli scienziati italiani risulta in linea anche con quella diffusa nei giorni scorsi da ricercatori dell’Imperial College di Londra, secondo cui al 28 marzo i casi di Covid-19 in Italia avevano già raggiunto quota 5,9 milioni, pari al 9,8% della popolazione”.

Coronavirus, in Sicilia non si arresta l'epidemia: 1.606 le persone contagiate

Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 17.833.

Sono risultati positivi 1.791 (+73 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.606 persone (+62).

Sono ricoverati 576 pazienti (+8 rispetto a ieri), di cui 73 in terapia intensiva (+1), mentre 1.030 (+54) sono in isolamento domiciliare, 92 guariti (+6) e 93 deceduti (+5)   Si apprende che il governatore siciliano Musumeci ha richiamato l’attenzione dei prefetti ad esercitare una maggiore azione di controllo repressivo in Sicilia

Aggiornamento Covid: altre 727 persone hanno perso la vita

 

 

Coronavirus: trasferito intero reparto all'ospedale di Savona ...

Oltre 13mila morti in Italia nella crisi del Coronavirus. Il dramma prosegue giorno dopo giorno

. Secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile, nelle ultime 24 ore hanno perso la vita 727 persone, per un totale di 13155 decessi dall’inizio dell’emergenza. I guariti, in totale, sono 16847 (+1118). I casi attualmente positivi sono 80572 (+2937). In isolamento domiciliare 48134 persone, mentre sono 28403 i ricoverati con sintomi: di questi, 4035 (+12) sono in terapia intensiva. I casi totali dall’inizio dell’emergenza in Italia sono 110574.

Coronavirus: in Sicilia 52 nuovi contagi e aumentano ancora i pazienti guariti

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (mercoledì 1 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 16.836. Di questi sono risultati positivi 1.718 (+71 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.544 persone (+52).

Sono ricoverati 568 pazienti (-7 rispetto a ieri), di cui 72 in terapia intensiva (0), mentre 976 (+59) sono in isolamento domiciliare, 86 guariti (+12) e 88 deceduti (+7)

Tragedia senza fine: Borrelli informa che si sono verificati altri 837 decessi.Totale:12428 deceduti

 

Si rinnova la tragedia quotidiana. Puntuale e spietata.Sono 12428 le persone decedute in Italia nella crisi coronavirus. Rispetto a ieri, sono stati registrati altri 837 decessi. Lo rendono noto i dati diffusi dalla Protezione Civile. I guariti, in totale, sono 15729 (+1109). I casi attualmente positivi sono 77635 (+2107). In isolamento domiciliare 45420 persone, 28192 sono ricoverate con sintomi e 4023 sono in terapia intensiva.

“Oggi sono stati trasferiti due pazienti in più rispetto a ieri, in totale dall’inizio dell’emergenza sono stati trasferiti 96 persone dalla Lombardia”,. “Sono 12.204 i volontari impiegati nell’emergenza coronavirus”, ha comunicato Angelo Borrelli, capo del Dipartimento alla Protezione civile

Coronavirus, i contagiati sono 1492In ospedale in 575, in intensiva 74

 

Riflettori sulla Sicilia ..Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 15.634. Di questi sono risultati positivi 1.647 (+92 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.492 persone (+84).

Gli attuali positivi nelle varie province:

Caltanissetta, 62 (18, 4, 4);

Catania, 453 (150, 16, 29);

Enna, 191 (120, 1, 11);

Messina, 283 (128, 10, 18);

Palermo, 236 (87, 17, 9);

Ragusa, 38 (10, 3, 2);

Siracusa, 66 (36, 21, 6);

Trapani, 72 (26, 0, 1).

PANDEMIA PLANETARIA: SOLO IN ITALIA SALGONO A 11591 DECESSI FINORA

Le 12 catastrofi che potrebbero portare alla fine del mondo ...

Secondo i dati  forniti da Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione Civile,salgono a 11591 i morti in Italia per Coronavirus, con altri 812 decessi nelle ultime 24 ore.  Ci sono 1590 guariti in più rispetto a ieri, per un totale di 14620. Crescono in maniera minore i casi attualmente positivi, che raggiungono un totale di 75528 (+1648, ieri i contagiati erano aumentati di 3815): si trovano in isolamento domiciliare 43752 persone, mentre 27795 sono ricoverate con sintomi e 3981 (+75) in terapia intensiva. Intanto l’Italia ha superato i 100mila casi totali, arrivando a 101.739 contagiati dall’inizio dell’emergenza.

Stiamo assistendo a dati che, con la sola eccezione dei pazienti deceduti per i quali abbiamo detto che abbiamo bisogno di un intervallo più lungo, vanno nella stessa direzione presa negli ultimi giorni. Continua il calo del numero dei soggetti positivi e quello di coloro che sono ricoverati in terapia intensiva non è più così marcato come a inizio settimana”, ha rimarcato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css) e direttore del Dipartimento di Onco-Ematologia e Terapia Cellulare e Genica dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, nel corso della  conferenza stampa alla Protezione Civile.

Coronavirus in Sicilia, 1408 contagiati559 sono ricoverati, 75 in intensiva

In Sicilia: dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 14.758.
Di questi sono risultati positivi 1.555 (+95 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.408 persone (+78).

Sono ricoverati 559 pazienti (+37 rispetto a ieri), di cui 75 in terapia intensiva (+4), mentre 849 (+41) sono in isolamento domiciliare, 71 guariti (+6) e 76 deceduti (+11).

Gli attuali positivi nelle varie province:

Caltanissetta, 63 (19, 3, 4);

Catania, 405 (142, 16, 27);

Enna, 183 (120, 1, 11);

Messina, 280 (128, 8, 17);

Palermo, 229 (81, 17, 7);

Ragusa, 30 (8, 3, 2);

Siracusa, 62 (34, 21, 6);

Trapani, 70 (26, 0, 1).

Requisizione di materiale sanitario

 

Operazione di requisizione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Gioia Tauro, insieme ai militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Reggio Calabria operanti nel porto.  L’intercettazione riguarda  due consistenti carichi di materiale medico e sanitario. E cioè. 364.200 paia di guanti sterili per uso chirurgico provenienti dalla Malesia; 9.720 dispositivi endotracheali, provenienti dalla Cina, utilizzati per l’intubazione di pazienti con difficoltà respiratorie.

L’Agenzia delle dogane e dei monopoli, in qualità di soggetto attuatore ai sensi dell’ordinanza 172020 ha requisito in virtù delle disposizioni del Commissario straordinario Covid-19, la preziosa merce per la consegna al dipartimento della Protezione Civile.

Coronavirus: tragedia senza fine (oltre diecimila decessi finora: 889 morti rispetto a ieri)

Reparto Ospedaliero Ospedale - Foto gratis su Pixabay

Sono 10023 le persone morte in Italia per coronavirus. Rispetto a ieri, sono stati registrati altri 889 decessi, secondo i dati diffusi da Angelo Borrelli, capo dipartimento, tornato a tenere la conferenza dopo l’assenza di qualche giorno per febbre.

I guariti nel complesso sono 12384 (+ 1434). Dall’inizio dell’emergenza sono 12.384. I casi attualmente positivi sono 70065 (+ 3651): in isolamento domiciliare sono 39533 persone, 26676 sono ricoverate con sintomi e 3856 in terapia intensiva.

I nuovi positivi sono 3.651. Ieri se ne erano registrati 4.401, giovedì 4.492 , mercoledì 3.491, martedì 3.612 e lunedì 3.780.

Se non fossero state adottate misure così drastiche – ha spiegato Borrelli – registreremmo ben altri numeri e le strutture sanitarie che sono in situazione critica in alcune regioni sarebbero in situazione ben più drammatica. Ci saremmo trovati in una situazione insostenibile”. “Credo che le misure che sono state adottate siano state le più appropriate in quel momento storico nel quale si poneva la decisione” ha aggiunto, rispondendo a una domanda sulla mancata chiusura di Alzano Lombardo e Nembro all’inizio dell’emergenza.

– “C’è stato un problema nel reperire i materiali perché nel mondo si è aperta la corsa all’accaparramento di questi prodotti” ha detto il capo della Protezione Civile. “Noi siamo partiti quando c’è stata l’esigenza e quando è stata prefigurata l’attività di potenziamento delle strutture. La Protezione civile nazionale si è mossa tempestivamente, questa è la mia opinione, convinzione e certezza”. “Il tema – ha aggiunto – è stato quello di dover mettere in conto una produzione nazionale inesistente. Ieri sera ha ricordato il commissario che l’unica impresa che produce ventilatori in Italia è stata ingaggiata dalla Protezione civile a garantire una fornitura di 125 ventilatori a settimana, è stata potenziata dallo Stato e adesso ne fornirà più di 350 a settimana. Siamo intervenuti con il commissario Arcuri per potenziare la capacità di risposta in questo settore”.

“Sicuramente la Protezione Civile è a disposizione con tutte le proprie strutture e questo è un tema all’attenzione del governo, presto avrete anche delle notizie su come risolvere questa questione” ha detto Borrelli. “Noi siamo pronti a fare la nostra parte come in ogni occasione. La nostra forza è il volontariato, le strutture di protezione civile a livello territoriale sono già mobilitate. Già vengono impiegati i nostri volontari per andare a fare la spesa per chi non riesce ad andarci, quindi saremmo pronti anche a distribuire pacchi alimentari o quello che serve nell’ipotesi di necessità”.

Coronavirus in Sicilia, i contagiati sono 1242In ospedale 542 pazienti e 71 in intensiva

Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 13.096.
Di questi sono risultati positivi 1.359 (+99 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.242 persone (+74).

Sono ricoverati 512 pazienti (+12 rispetto a ieri), di cui 71 in terapia intensiva (-4), mentre 730 (+62) sono in isolamento domiciliare, 60 guariti (+7) e 57 deceduti (+18, ma riferito agli ultimi due giorni).

Riportiamo la statistica odierna sulle persone riten ute  positivi nelle varie province:

Agrigento, 55 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto);

Caltanissetta, 50 (19, 3, 4);

Catania, 350 (127, 16, 21);

Enna, 158 (92, 1, 9);

Messina, 262 (133, 3, 14);

Palermo, 213 (80, 14, 5);

Ragusa, 29 (9, 3, 0);

Siracusa, 64 (26, 18, 2);

Trapani, 61 (26, 0, 1).

Una tragedia quotidiana: non si riesce più a contare i morti e dove trovare gli spazi ai cimiteri per seppellirli

Reparto ospedaliero con letti e attrezzature mediche | Foto Premium

 Lombardia in testa al mondo ancora per numero dei decessi  a causa del Coronavirus. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 541 decessi nella Regione, come reso noto dall’assessore al Welfare, Giulio Gallera…. Sale quindi a 5402 il totale delle vittime in Lombardia. “Le statistiche -ha spiegato Gallera- ci dicono che il numero dei morti è quello che scenderà per ultimo”.

 

I positivi sono 37298, con una crescita di 2409 in un giorno. Le persone ricoverate sono 11137 (+456), quelle in terapia intensiva sono 1292 (+29). Tra i dati positivi vi è quello che riguarda le persone dimesse: 200 nelle ultime 24 ore per un totale di 8001.

 

Per quanto riguarda le province, a Bergamo i positivi sono 8060 (+602), a Brescia 7385 (+374), a Como 816 (+54), a Cremona 3496 (+126) che “ha dimezzato rispetto a ieri”, fa notare Gallera. E ancora Lecco 1210 (+51), Lodi 2006 (+38) con un solo caso a Codogno primo focolaio del coronavirus, Monza e Brianza 1948 (+198), Milano 7469 (+547, “in città l’aumento dei positivi è 261”), Mantova 1398 (+148), Pavia 1712 (+27), Sondrio 362 (+37), Varese 711 (+209) e 805 in fase di verifica.
Coronavirus, in Sicilia 1.168 i contagiati: 500 i pazienti ricoverati, 75 in terapia intesiva

In Sicilia la pandemia sta diventando una tragedia quotidiana . Sono 39 i deceduti finora Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 11.079. Di questi sono risultati positivi 1.260, mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.168 persone.

Sono ricoverati 500 pazienti, di cui 75 in terapia intensiva, mentre 668 sono in isolamento domiciliare, 53 guariti .

Si apprende infine da Domenico Arcuri, commissario straordinario per l’emergenza coronavirus nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile, che le richieste del Presidente della Regione Sicilia sono state soddisfatte dall’esecutivo nazionale. Da domani infatti  in Sicilia e Sardegna gli aerei del ministero della Difesa porteranno i dispositivi. In questi giorni abbiamo capito che ci sono delle regioni più prossime al luogo di arrivo di questi materiali, quindi i materiali non possono giungere in modo indifferente in tutte le regioni. Puntiamo a far arrivare senza differenza di tempo i materiali in tutte le regioni».

Ancora decessi: salgono a 8165 – In Sicilia grave carenza dei posti letto di terapia intensiva

Risultato immagini per immagine di reparti ospedalieri

 

                          –  MEDICI   ED  INFERMIERI  IN TRINCEA –

Salgono ancora a  8165 le persone decedute  in Italia per coronavirus. Oggi altri 662 decessi. E’ uno spettacolo terribile.

I dati sono stati diffusi dalla Protezione Civile. I guariti in totale sono 10361, 999 in più rispetto a ieri. I casi attualmente positivi nel complesso sono 62013. In isolamento domiciliare 33648, mentre 24753 sono ricoverati con sintomi. I pazienti in terapia intensiva sono 3612.

Sono 4492 i nuovi positivi secondo i dati odierni. Dopo quattro giorni di calo, i numeri sono di nuovo in aumento. Ieri si erano registrati 3.491 nuovi positivi, martedì 3612 e lunedì 3.780. Dall’inizio dell’emergenza sono state contagiate in totale 80539 persone.

Coronavirus, in Sicilia i contagi sfondano quota 1.000: ricoverati 414 pazienti, 68 in terapia intensiva

In Sicilia i meno fortunati salgono a 33.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 9.658. Di questi sono risultati positivi 1.164 (170 più di ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.095 persone (+159 rispetto a ieri).

Sono ricoverati 414 pazienti, di cui 68 in terapia intensiva (ieri erano 80), mentre 681 sono in isolamento domiciliare, 36 guariti e 33 deceduti (1 ad Agrigento, 2 a Caltanissetta, Palermo e Siracusa, 4 a Messina, 6 a Enna e 16 a Catania).

 

Il calo dei pazienti in terapia intensiva è purtroppo dovuto in parte ai decessi che ieri erano 25 e oggi sono 33 ma anche ai guariti che sono passati da 33 a 36.     La crisi  si aggrava perchè la Sicilia è carente di posti letto di terapia intensiva e di tutta l’attrezzatura tecnica richiesta recentemente dal governatore Musumeci a Roma ma non ancora riscontrata, la Regione dispone di 213 posti in terapia intensiva ma la Sanità regionale ha pronto  il piano per portare entro il 20 aprile i posti in Rianimazione a quota 600.

ALTRI 683 DECESSI, MA LA PANDEMIA REGISTRA UNA FLESSIONE-IN SICILIA FINORA 25 DECESSI

Risultato immagini per immagine reparto ospedaliero

Sono 7503 le persone morte in Italia nella crisi coronavirus. Rispetto a ieri sono stati registrati altri 683 decessi. Lo riferisce la Protezione Civile.

Nel complesso, i guariti sono 9362 (+1036). In totale, i casi attualmente positivi sono 57521 (+3491). In isolamento domiciliare 30920 persone, 23112 sono ricoverate e 3489 sono in terapia intensiva.

Il capo dipartimento, Angelo Borrelli, ha incaricato un sostituto alla lettura dei dati in  conferenza stampa perché stamattina ha manifestato sintomi febbrili e una lieve afonia. Borrelli prosegue il suo lavoro da casa mentre il Dipartimento continua ad operare costantemente.

Coronavirus in Sicilia, i casi salgono a 936399 ricoverati e 80 in terapia intensiva

Vediamo ora la situazione in Sicilia.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 8.374. Di questi sono risultati positivi 994 (148 + di ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 936 persone (+137 rispetto a ieri).

Sono ricoverati 399 pazienti (50 a Palermo, 126 a Catania, 91 a Messina, 1 ad Agrigento, 17 a Caltanissetta, 53 a Enna, 17 a Ragusa, 22 a Siracusa e 22 a Trapani) di cui 80 in terapia intensiva, mentre 537 sono in isolamento domiciliare, 33 guariti e 25 deceduti (1 ad Agrigento, Messina, Palermo e Siracusa, 2 a Caltanissetta, 6 a Enna e 13 a Catania). Il Dipartimento precisa che, da oggi,25 Marzo,  il report relativo ai decessi fa riferimento alla provincia della struttura ospedaliera nella quale è avvenuta la scomparsa e non al luogo di residenza.

Oggi 743 decessi: non c’è più fine alla pandemia Covid-19- In crescita in Sicilia

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Sono 6820 le persone decedute in Italia nella crisi coronavirus.E’ ancora record-purtroppo- nel mondo. Rispetto a ieri, sono stati registrati altri 743 decessi.

Sono i dati diffusi da Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione Civile. I guariti in totale sono 8326 (+894), i casi attualmente positivi nel complesso sono 54030 (+3612). In isolamento domiciliare sono 28697 persone, 21937 sono ricoverate e 3396 sono in terapia intensiva.

Sono 6820 le persone morte in Italia nella crisi coronavirus. Rispetto a ieri, sono stati registrati altri 743 decessi.

Sono i dati diffusi da Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione Civile. I guariti in totale sono 8326 (+894), i casi attualmente positivi nel complesso sono 54030 (+3612). In isolamento domiciliare sono 28697 persone, 21937 sono ricoverate e 3396 sono in terapia intensiva.

Coronavirus in Sicilia, i contagiati sono 799Casi in crescita di 118, i morti ora sono 20

La situazione in Sicilia .Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 7.170. Di questi sono risultati positivi 846 (125 più di ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 799 persone (+118 rispetto a ieri).

Sono ricoverati 337 pazienti (45 a Palermo, 123 a Catania, 70 a Messina, 1 ad Agrigento, 18 a Caltanissetta, 29 a Enna, 11 a Ragusa, 24 a Siracusa e 16 a Trapani) di cui 67 in terapia intensiva, mentre 462 sono in isolamento domiciliare, 27 guariti (11 a Palermo, 6 a Catania, 5 a Messina, 2 ad Agrigento ed Enna, 1 a Ragusa) e 20 deceduti (1 a Caltanissetta, Messina, Palermo e Siracusa, 2 ad Agrigento, 6 a Enna e 8 Catania).

La curva della pandemia in Sicilia