Il piccolo è stato trasportato al Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Cervello di Palermo dai due giovanissimi genitori, poco più che ventenni, residenti nella provincia
Appena visitato dai medici del Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Cervello di Palermo con respiro affannoso , hanno diagnosticato subito che quella strana intossicazione era stata provocata dall’assunzione di una droga o sostanza affine.
Il bambino – si apprende – è arrivato nell’area della massima emergenza attorno alla mezzanotte di Ferragosto.
Disposto dai sanitari del Cervello le relative analisi da dove con l’esame delle urine i valori avrebbero mostrato la presenza di Thc, il principio attivo della cannabis che probabilmente il piccolo avrebbe ingerito mentre era a casa. L’ipotesi è che, approfittando di un momento di distrazione dei genitori, abbia preso la droga che era nell’appartamento e non visto se la sia portata alla bocca. Indagini in corso