Incentivi, sconti, regali e buoni spesa per i cittadini che fanno bene la raccolta differenziata di imballaggi in plastica, piccoli elettrodomestici e pile.A Potenza arrivano le ‘eco stazioni‘: quattro compattatori, ognuno dei quali in grado di raccogliere fino a 10.000 bottiglie di plastica che si trasformano, per chi le conferisce, in ‘ecopunti’ che si traducono in buoni spesa, regali realizzati in plastica riciclata (felpe in pile, sacche per il tempo libero, frisbee) e buoni sconto nelle attività convenzionate e nelle catene commerciali nazionali.
La città vuol anche sperimentare e realizzare una raccolta di qualità per il Comune e il cittadino, portando così alla massimizzazione del riciclo, anche degli imballaggi che precedentemente finivano nell’indifferenziato o dispersi nell’ambiente, con caratteristiche di replicabilità del servizio a livello nazionale. Anche la Sicilia vuol copiare infatti il modello Potenza…..
Le eco stazioni sono in via Nitti, nei pressi del mercato rionale; in via Verrastro, nel piazzale sottostante l’area di servizio; nel piazzale della Chiesa di Gesù Maestro a Macchia Romana; e nei pressi di viale Dante. Il progetto è realizzato da Comune di Potenza, Acta e Corepla (il Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica).
Spiega il presidente Corepla Antonello Ciotti, “tracceremo con precisione il flusso del materiale conferito, riconosceremo un corrispettivo al Comune ma soprattutto, , avremo modo di premiare il cittadino mettendo a disposizione oggetti realizzati in plastica riciclata come felpe, sacche e giochi provenienti da filiera certificata che, ci auguriamo, incentiveranno la diffusione della nuova modalità di raccolta e la cultura di una vera economia circolare”.
La raccolta in Basilicata è in continua crescita: da circa 8 kg/ab/anno di raccolta differenziata degli imballaggi in plastica nel 2016 si è passati a 11,6 nel 2017 e si prevede di consolidare il dato per il 2018. Cresce anche il Comune di Potenza che passa da una raccolta di 10,2 kg pro capite nel 2017 a oltre 21 kg nel 2018, ampiamente sopra la media nazionale 2017 di 17kg/ab/anno.