Catania, Ztl, telecamere già attive, dal 28 luglio le violazioni saranno accertate dagli occhi elettronici

 

Ztl, telecamere già attive

 

Catania,

Dopo anni di continue violazioni di automobilisti e motociclisti,- comunica il Comune di Catania-  diventa finalmente effettiva la Zona a Traffico Limitato nel Centro Storico, con epicentro piazza Ogninella e via Pulvirenti, nei pressi del Teatro Massimo Bellini. Un’ampia area in cui sono in già in funzione, per la fase di pre-esercizio, impianti automatizzati di telecamere installati per rendere accessibile la zona solo alle auto dei residenti e di quelli specificatamente autorizzati, delimitata dal seguente perimetro: Via Antonino Di Sangiuliano, Via Antonio Mancini, Via Monsignor Ventimiglia, Via Euplio Reina, Via della Loggetta, Via Santa Maria del Rosario, Via Sant’Agata, via Vittorio Emanuele II, via Leonardi, Via Valle, Via Landolina. Una fase “cuscinetto” in cui temporaneamente non scatteranno le multe con l’occhio delle telecamere per chi transita senza autorizzazione, ma che diventerà effettiva a decorrere dal 28 luglio. Fino a quel giorno i cittadini aventi diritto, in questo modo, potranno attivare il servizio di rilascio dei pass di ingresso all’interno della suddetta area, che avverrà esclusivamente mediante procedura on-line collegandosi alla piattaforma web del sito dell’Amts

Solo per la fase di pre esercizio le violazioni alla disciplina di accesso alla  zona a traffico limitato saranno accertate e contestate direttamente dalla Polizia Municipale presente ai varchi. Poi, dal 28 luglio termine della fase di pre-esercizio, quando le disposizioni avranno efficacia permanente, la rilevazione delle contravvenzioni avverrà tramite l’occhio elettronico fissato sui varchi di accesso, per segnalare le auto irregolarmente in transito o in sosta nel complesso costituito dalle vie e piazze seguenti: Via Euplio Reina, dopo l’incrocio con via della Loggetta, Piazza Ogninella, Via Sant’Orsola, Via Giuseppe Perrotta, Piazza Scammacca, Via Pulvirenti, Via Sant’Agata, dopo l’incrocio con Via Santa Maria del Rosario, Via Mazza, Via Leonardi, dopo l’incrocio con Via Valle, Via Maria Callas (ex via Birreria).

ATTI DI INCIVILTA’ RIFIUTI: CATANIA VIDEOSORVEGLIATA. PROGETTO ESTESO A NUMEROSI QUARTIERI

 

Sistema di videosorveglianza comunale per contrastare l'abbandono dei  rifiuti - Insieme Ragusa

 

CATANIA

E’ in corso di realizzazione il progetto relativo alla videosorveglianza cittadina  al fine di contrastare gli atti di inciviltà che quotidianamente alimentano le oltre 150 discariche abusive in città, con costi di diversi milioni di euro per lo smaltimento in discarica e in spregio a ogni norma di tutela ambientale e regola della convivenza civile.

Dopo i primi risultati raggiunti grazie alle prime quattro telecamere sperimentali installate dal Comune tra le vie Fondo Romeo, Calliope e Saturno (che dopo anni di degrado non sono più discariche a cielo), è stata avviata la collocazione di ulteriori dieci strumenti di videosorveglianza. Una nuova azione che rientra nell’ambito del piano di riordino delle azioni di miglioramento del contesto ambientale, in sintonia alle aziende che curano la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, Dusty ed Energetica Ambiente. La sofisticata strumentazione video è realizzata in modo da sorprendere anzitutto i “professionisti” dello smaltimento di ingombranti e rifiuti speciali. I primi siti a essere presidiati saranno via Borgese, via Stella Polare, via Santo Cantone, viale Adriatico, largo Favara, viale Grimaldi 8, viale Bummacaro 3, viale Moncada 17, viale San Teodoro 17, stradale Cravona di fronte il rifornimento di carburanti e si procederà con un meccanismo di rotazione per toccare tanti punti della città

Con questo progetto di video sorveglianza che per Catania è una novità assoluta –hanno detto il sindaco Salvo Pogliese e l’assessore Fabio Cantarella-  contrastiamo una delle principali piaghe della nostra città che è l’abbandono di rifiuti indifferenziati, soprattutto da parte di soggetti provenienti da comuni limitrofi.  Basti pensare che per esempio in via Borgese, in un solo giorno, sono stati elevati dalla polizia ambientale 21 verbali, di cui 16 a residenti nel contiguo comune di Misterbianco. Un fattore condizionante sul costo della Tari, confermata anche dai dati raccolti dalla Srr, secondo cui un catanese produrrebbe, in un anno, il doppio dei rifiuti rispetto a un cittadino residente in un comune confinante. Dati stravolti per l’appunto, dall’abbandono sul territorio di rifiuti prodotti in altri comuni, stimati in oltre un milione di chilogrammi a settimana. Con la videosorveglianza copriremo quanti più luoghi abituali di discarica, un risultato ottenuto anche grazie alla sollecitazione del gruppo consiliare di Forza Italia e condivisa dal consiglio comunale”.

L’intero sistema di videosorveglianza è stato messo in rete grazie a un complesso software applicato direttamente alla centrale operativa della Polizia municipale che consentirà di individuare in modo celere i comportamenti illeciti identificando i responsabili. A questi primi strumenti digitali ,a breve, si aggiungeranno quelli acquistati dal Comune coi fondi regionali, grazie alla consultazione progettuale di democrazia partecipata votata dai cittadini

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