Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Forum Ambrosetti a Cernobbio sulla necessità di una “Coesione e crescita quali obiettivi ai quali guardare e il necessario riesame delle regole del Patto di Stabilità per contribuire a una nuova fase, rilanciando gli investimenti in infrastrutture, reti, innovazione, educazione e ricerca”.
All’Unione europea ha auspicato Mattarella rivolgendosi alla Stampa “serve, in particolare, una stretta cooperazione tra istituzioni e paesi per rilanciare l’integrazione, completare il mercato unico e rafforzare il pilastro sociale”, ha detto ancora il capo dello Stato aggiungendo: nella riaffermazione di un “multilateralismo” europeo fondato su regole condivise, l’Italia “è chiamata a svolgere un ruolo di primo piano, partecipando con convinzione è responsabilità a un progetto europeo lungimirante, sostenibile ed equilibrato, dal punto di vista ambientale, sociale e territoriale”. E ha auspicato che “il sistema economico-finanziario colga l’occasione di fornire il suo contributo a questa fase di rinnovamento del progetto europeo”.
“Unitamente al rafforzamento del coordinamento delle politiche economiche, utili ad accompagnare le trasformazioni produttive e del lavoro, vanno fatti passi avanti- ha detto in conclusione il Capo dello Stato- per una fiscalità europea che elimini forme di distorsione concorrenziale e affronti, invece, il tema della tassazione delle grandi imprese multinazionali, per un sistema equo e corretto“.
Placet al messaggio europeo di Mattarella proviene dal ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, presente al forum Ambrosetti. e attrarre più investimenti”.