Da oggi mercoledì 15 dicembre scatta in Italia l’obbligo vaccinale contro il Covid per il personale scolastico – non solo docenti – e delle forze dell’ordine, il Super green pass in tasca dunque. Chi non rispetterà queste regole -ora legge – rischia multe salate e la sospensione.
L’obbligo riguarda anche gli assenti dal servizio. “Il giorno 15 dicembre – il personale tutto, anche se assente per legittimi motivi, dovrà produrre al responsabile della propria struttura la documentazione attestante l’adempimento dell’obbligo vaccinale”.
Se tale documentazione non arriverà, l’amministrazione competente dovrà invitare “senza indugio, l’interessato a produrre entro 5 giorni dalla ricezione dell’invito” la documentazione richiesta. Per chi non si vaccina, non solo è prevista la sospensione del servizio senza alcun compenso, ma anche il ritiro temporaneo della “tessera di riconoscimento, la placca, l’arma in dotazione e le manette”. Multe salatissime, inoltre, per chi viene scovato a lavoro seppur non vaccinato. “La svolgimento dell’attività lavorativa in violazione dell’obbligo vaccinale – si legge infatti nella circolare – è punito con la sanzione del pagamento di una somma da euro 600 a euro 1.500″. Ma verrà multato anche chi non controlla, con sanzioni da 400 a mille euro.
L’obbligo di booster – ovvero a sottoporsi alla terza dose di vaccino anti-Covid – scatta anche per il personale scolastico. Tra le categorie per cui è previsto l’obbligo vaccinale, anche per la terza dose, a partire da oggi, il ministero dell’Interno elenca anche il “personale scolastico del sistema nazionale di istruzione, delle scuole non paritarie, dei servizi educativi per l’infanzia, dei centri provinciali per l’istruzione degli adulti, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale e dei sistemi regionali che realizzano i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore”.