Aci Sant’Antonio, strisce blu: domani, mercoledì, via agli stalli a pagamento

 

 

Sindaco Caruso : “Provvedimento necessario, ma partiamo con un periodo di prova per valutare l’impatto

                                              sull’utenza”

Mercoledì 3 febbraio dalle 09:00 in poi saranno attive le strisce blu per il pagamento della sosta.
Le fasce orarie di pagamento saranno antimeridiane e pomeridiane, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, fatta eccezione per il periodo dal 15 luglio al 15 settembre di ogni anno, quando la sosta a pagamento sarà solo al mattino, dalle 09:00 alle 13:00. Il costo sarà di 0,70 euro l’ora, con possibilità di stipulare abbonamenti di 15,00 euro per un periodo di 30 giorni per i soli residenti nei tratti di strada interessati dalla sosta a pagamento nel Centro Urbano, e per un solo autoveicolo per nucleo familiare.
Saranno esenti dal pagamento i veicoli per il trasporto pubblico, quelli appartenenti a forze armate e di polizia statali, quelli dei vigili del fuoco e dei servizi di soccorso in stato di emergenza, quelli in dotazione ai Corpi di Polizia Municipale o in dotazione alla Protezione Civile, quelli di proprietà del Comune di Aci Sant’Antonio, quelli di servizio degli Enti e delle Aziende Pubbliche (quando sia evidente la funzione e la destinazione del mezzo e del conducente all’espletamento di un pubblico servizio) e quelli in dotazione al servizio dei medici in visita domiciliare (purché muniti di apposito contrassegno identificativo appositamente esposto nella parte anteriore del veicolo, all’interno dello stesso, sul cruscotto).
Negli stalli blu la sosta sarà vietata ai mezzi non a motore o a ciclomotori e motoveicoli (tranne con cabina chiusa), rimorchi o
macchine agricole.
Per l’eventuale mancata esposizione del tagliando di parcheggio sarà applicata una sanzione di 5,00 euro per l’intero turno di riferimento (mattina o pomeriggio), e il mancato pagamento della sanzione entro cinque giorni comporterà l’applicazione dell’art. 7 comma 15 del Codice della Strada, con una multa di 26,00 euro (con possibile riduzione 18,20 euro).
L’Assessore alla Viabilità, Giuseppe Santamaria, sottolinea l’importanza del servizio: “Gli stalli a pagamento riguardano soprattutto il centro urbano, dove la densità di traffico è più che altro legata alla presenza di attività commerciali e artigianali, oltre che a quella di uffici pubblici e privati: qui ci sono esigenze e condizioni particolari di traffico che hanno influssi negativi sia sulla circolazione che sul patrimonio ambientale, oltre che in relazione alla salubrità dell’aria. Per questo le strisce blu sono determinanti”

 Come già detto all’atto della delibera approvata in Giunta, si tratta di un provvedimento atteso e necessario – ha dichiarato il Sindaco, Santo Caruso – ma chiaramente questa fase di partenza sarà sperimentale, per valutare l’impatto sull’utenza e cercare di delineare in forma definitiva il servizio, appuntando e apportando, quando e se necessario,le modifiche necessarie.
“Si tratta – ha concluso – di un ulteriore passo in avanti per la nostra comunità, che sta vedendo giorno per giorno i miglioramenti tanto a livello strutturale quanto in termini di vivibilità”.

Conte: “Sterilizziamo l’aumento dell’Iva e tagliamo il cuneo fiscale ai lavoratori”

 

Giuseppe Conte si sofferma con la stampa sul problema Iva.E afferma: ” sterilizziamo l’aumento dell’Iva, neutralizziamo le clausole di salvaguardia, dunque i 23 miliardi ci sono, li abbiamo trovati. Ora stiamo completando perché c’è ancora qualche copertura che ci manca ma siamo molto ambiziosi”. 

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Il mio obiettivo- prosegue il premier – è quello addirittura di consentire di abbassare l’Iva. Stiamo lavorando e a me piacerebbe portare le bollette, a beneficio di tutti gli italiani, dal 10 al 5%, mi piace che le famiglie meno abbienti abbiano la possibilità di comprare pasta pane, frutta fresca, latte, che adesso è al 4%, all’1. Per fare questo dobbiamo incrementare l’utilizzo di mezzi di pagamento alternativi al contante”

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“Per fare questo dobbiamo fare un piano, io ho parlato di un patto con gli italiani, e per fare questo dobbiamo dare possibilità a tutti, anche chi non può permettersi una carta di crediti o un bancomat, a chi non ha un conto corrente  di poter accedere a questi mezzi di pagamento, quindi a costo zero e senza provvigioni, alla portata di tutti”.

“Il meccanismo e la logica a cui stiamo lavorando è di incentivare, l’obiettivo è indurre gli italiani a utilizzare un sistema” di pagamento “che ci consenta di contrastare l’evasione, il grande obiettivo è pagare tutti per pagare meno” …..E’ anche  giusto che in questa congiuntura economica ci sia il taglio al cuneo fiscale a favore dei lavoratori, lo abbiamo scritto nel nostro programma economico”.  Vedremo nei prossimi giorni cosa decreterà il Consiglio dei ministri.

Provvedimento della Regione, Comune di Catania: 20 milioni di euro in arrivo, boccata d’ossigeno per tutti i dipendenti e società

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La Presidenza della Regione siciliana comunica che la giunta regionale presieduta dall’On.Nello Musumeci ha approvato uno stanziamento di circa 20 milioni di euro per consentire all’Amministrazione comunale di Catania di pagare arretrati e stipendi ai dipendenti e alle società debitrici.Dopo l’esame di rito da parte della Commissione finanze, il provvedimento della Giunta andrà sotto i riflettori dell’Ars per l’approvazione definitiva

Per il sindaco Pogliese una vera boccata d’ossigeno per riprendere a governare un ente finito nel baratro da diversi anni e mai ammesso dai precedenti amministratori