Napoli, attivati accordi quadro per più di un miliardo di investimenti.

 

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Napoli

Il Comune di Napoli attiva gli ” Accordi Quadro corrispondenti a più di un miliardo di investimenti afferenti a più tipologie di finanziamento (Patto per Napoli, PNRR, FESR 2014-2020, CIS Centro Storico, Programma Periferie, ecc.) ed a più di 50 opere pubbliche già individuate. Il ricorso allo strumento dell’Accordo Quadro consente di disporre di un “contenitore” di aggiudicatari.

Nel corso della procedura di gara viene, infatti, fissata la disponibilità delle imprese e/o delle società di servizi tecnici a svolgere i lavori e/o i servizi tecnici individuati che verranno eseguiti in funzione di finanziamenti già disponibili e/o eventualmente attivabili con tempistiche stringenti. Ciò significa che più facilmente l’Amministrazione potrà rispettare i tempi. Non di secondaria importanza, lo strumento dell’accordo quadro consente di operare sui finanziamenti già assegnati e su quelli futuri.

L’Amministrazione utilizza e ha utilizzato spesso questo strumento, ma per la prima volta non sono i singoli uffici ad utilizzarlo, ma sono gli uffici tecnici insieme a ricorrere a tale strumento in maniera coordinata. Sono coinvolti tutti gli assessorati – Infrastrutture, Urbanistica, Patrimonio, Scuole, Welfare, Cultura, Sicurezza,Verde, Ambiente, Turismo, Sport, Politiche giovanili, Pari Opportunità – trattandosi, tra l’altro, di progetti fortemente integrati. Basti pensare alla riqualificazione del Quartiere Scampia o alla valorizzazione dell’Albergo dei Poveri, al tema della passeggiata lungo il Molo San Vincenzo o l’efficientamento energetico degli edifici istituzionali, per comprendere la forte integrazione tra temi e deleghe. Questo approccio metodologico è parte della riorganizzazione del lavoro in atto nella macchina comunale che si concluderà con l’immissione del nuovo personale all’esito del concorso in atto.

Gli Accordi Quadro attivati sono due, uno relativo ai lavori e uno alle verifiche, ma per garantire la più ampia partecipazione delle imprese alla procedura si è scelto di suddividerli in lotti, raggruppati per tipologie (Cluster). Nello specifico, l’Accordo Quadro Lavori è suddiviso in 23 Lotti su 4 Cluster: – nuova realizzazione e riqualificazione immobili ERP; – riqualificazione immobili istituzionali; – restauro e riqualificazione di immobili istituzionali e beni culturali;

– interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi. L’Accordo Quadro Verifiche è suddiviso in 13 Lotti, su 5 Cluster:

– infrastrutturazione e realizzazione linee metropolitana; – opere stradali e viabilità; – rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito; – infrastrutture fognarie e protezione idraulica del territorio;

– riprogrammati le cui progettazioni sono ultimate o in fase di ultimazione e consentire che nuovi progetti finanziati o da finanziare vengano realizzati nel pieno rispetto delle stringenti tempistiche