Brillante operazione della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Ragusa che ha notificato l’avviso di conclusione indagini, emesso dalla Procura della Repubblica iblea nei confronti di 26 persone tra dirigenti, tecnici, collaudatori e rappresentanti di imprese. L’Operazione è stata definita dalle Fiamme gialle “Ethos”e sono state individuate ed accertate diverse condotte illecite.
Gli inquirenti si sono soffermati sulla gestione della Asp, focalizzandosi poi sulle attività connesse al completamento del nuovo ospedale di Ragusa. L’appalto messo sotto i riflettori dagli investigatori ha consentito l’ipotesi di reati di corruzione, falso, ed interruzione di pubblico servizio. Individuate anche condotte di frode nelle pubbliche forniture ai danni dell’Asp per oltre 3,5 milioni di euro nell’ambito dell’appalto pulizie.
Scattata anche la denuncia alla Corte dei Conti Regionale per danno erariale per circa 4,5 milioni di euro.
L’appalto in argomento, del valore di 32 milioni di euro, è stato assegnato ad una ditta di Udine, e secondo i finanzieri sarebbe il primo caso di servizio di questo tipo affidato illecitamente in provincia a favore di un unica ditta anzichè più ditte come dispone la normativa del settore.