Convegno e workshop sul “Monitoraggio, gestione e controllo del traffico della navigazione marittima” al centro di un qualificato dibattito.
Si è conclusa quest’oggi, presso la sede del Comando generale della Guardia Costiera a Roma, una due-giorni di approfondimento scientifico incentrata sul monitoraggio, gestione, controllo del traffico della navigazione marittima, nonché su ruolo e prospettive di crescita dei centri VTS (Vessel Traffic Service) gestiti dalle Capitanerie di porto.
La Guardia Costiera italiana, infatti, assicura per legge la vigilanza in mare e sul traffico marittimo, avvalendosi di avanzati sistemi tecnologici. Tra questi, i VTS: ovvero il servizio avente la capacità di interagire con il traffico marittimo e rispondere allo sviluppo delle situazioni presenti nell’area di propria competenza per incrementare la sicurezza e l’efficienza della navigazione, contribuendo, nel contempo, alla salvaguardia della vita umana in mare e alla protezione dell’ambiente (definizione dell’IMO – International Maritime Organization) .
L’evento ha costituito un importante momento di confronto tra il mondo scientifico – rappresentato dalle Università degli studi di Messina e Catanzaro, intervenute attivamente al dibattito – e la Guardia Costiera, che vi ha preso parte con una qualificata rappresentanza delle sue componenti operative e di tutti i suoi centri VTS operanti sul territorio, allo scopo di discutere sulla normativa, sulle procedure e gli sviluppi del settore.
A suggellare la caratura dei contenuti trattati nei diversi momenti di approfondimento, dando proiezione internazionale alla portata delle tematiche affrontate, è stato il prestigioso intervento del Dott. Francis Zachariae, Segretario della IALA – l’International Association for Marine Aids to Navigation and Lighthouse Association, il massimo organo internazionale deputato a definire gli standard internazionali degli strumenti di ausilio alla navigazione marittima.
“La IALA incoraggia da sempre i suoi membri a lavorare insieme in uno sforzo comune.” – ha affermato il Segretario Zachariae – “Ad oggi un importante passo in avanti è stato fatto con la trasformazione dell’associazione in organizzazione governativa internazionale, un traguardo determinante che riflette l’esperienza e la crescita della nostra organizzazione, fornendo ulteriore impulso alle sinergie in questo campo. Sono certo che l’Italia continuerà a fare la sua parte e auguro alla Guardia costiera italiana il miglior futuro per i centri VTS “
“IALA e Guardia Costiera Italiana navigano nella stessa direzione, con obiettivi comuni – ha affermato il Comandante generale, Ammiraglio Nicola Carlone, nell’introdurre il Segretario Zachariae – che mettono al centro l’incremento della sicurezza ed efficienza della navigazione, nell’ottica di un continuo e costante miglioramento della sostenibilità del settore marittimo, contemperando così aspettative economiche degli operatori con le crescenti istanze ambientali e sociali.”