I controlli dovrebbero essere quotidiani in tutti i punti di vendita alimentari e panifici. E i consumatori quando riscontrano un’anomalia o un guasto nei cibi devono immediatamente avvertire i NAS . I carabinieri del Nas di Catania, raccogliendo la segnalazione di un consumatore, hanno ispezionato un supermercato ( Lidl di via Felice Fontana a Catania)riscontrando la presenza in un reparto di 700 uova fresche, in confezioni di diverso formato, che si presentavano rotte, imbrattate e invase da larve di insetti, esposte nei banconi di vendita al pubblico.
Richiesto l’intervento del personale medico-veterinario dell’Asp, e per evitare l’accesso ai clienti e’ stata disposta la chiusura immediata delle corsie del reparto. Il legale responsabile del punto vendita, un 42enne di Catania, e’ stato denunciato ritenuto responsabile di avere commercializzato alimenti non idonei al consumo umano.
FACCIAMO UN PASSO INDIETRO : LE UOVA AL FIPRONIL E LE ORMELETTE SURGELATE CON L’INSETTICIDA
Ricordate che in Italia il fipronil, l’insetticida prodotto in Belgio e utilizzato anche sulle uova di allevamenti olandesi, era arrivato a contaminare le uova depositate sui supermercati italiani anche se non in in modo massiccio. E alcune non erano importate ma italiane. : “Si trattava di uova prodotte in Abruzzo – in un centro di confezionamento in provincia di Ancona.
Ricordate pure che a Milano emergeva un altro sequestro, precedente alle ispezioni ministeriali e relativa proprio a derivati: le ormelette surgelate con uova scoperte grazie a verifiche effettuate dall’Ats (l’ex Asl) della città metropolitana di Milano con i Nas, risultate prodotte con “uova contaminate dal Fipronil”. L’assessore milanese al Welfare comunicava che si trattava del prodotto ‘Atsuyaki Tamago’, distribuito dall’azienda tedesca Kagerr, di cui l’International Trade Group è distributore per l’Italia”. Il sequestro “riguardava 127 confezioni (che riportano la data di scadenza al 16 febbraio 2018), .