Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2023/2024 dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in occasione dell’ottocentesimo anno dalla fondazione.
Nel corso della inaugurazione hanno preso la parola: Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca; Matteo Lorito, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Giuseppe Marzucco, Presidente del Consiglio degli Studenti; Fatima Mahdiyar, studentessa della Scuola di Medicina – in rappresentanza della comunità studentesca internazionale; Maria Carmela Serpico, in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario.
La prolusione è stata affidata ad Andrea Mazzucchi, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici-Docente di filologia della letteratura italiana. La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Presidente Mattarella.
Al termine della cerimonia, il Presidente Mattarella visiterà gli ambulatori assistenziali del polo universitario di Scampia.
Alla Mostra d’Oltremare la dodicesima edizione di Creattiva Napoli, il Salone nazionale delle arti manuali
Con l’intervento di Chiara Marciani, Assessore alle Politiche giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli, ha aperto i battenti alla Mostra d’Oltremare la dodicesima edizione di Creattiva Napoli, il Salone nazionale di Promoberg (www.bergamofiera.it) dedicato al mondo delle arti manuali e del ‘fatto a mano’.
Sono intervenuti il presidente della Mostra d’Oltremare, Remo Minopoli, il presidente di Promoberg, Luciano Patelli e Carlo Conte, direzione Fiere e Mice Promoberg. Fino a domenica sui 6mila metri quadrati dei due padiglioni del polo fieristico (accesso consigliato da viale J.F. Kennedy n. 54) le migliaia di appassionate che raggiungeranno Napoli da tutta Italia troveranno come sempre migliaia e migliaia di prodotti, messi in vetrina da una novantina di imprese provenienti da dodici regioni italiane, ben 28 dalla Campania e quattro paesi stranieri (Spagna, Ecuador, India e Polonia).
Oltre alla ricca area espositiva sono in programma centinaia di eventi proposti dagli organizzatori e dagli stessi espositori: laboratori, corsi, dimostrazioni e work shop, ed uno spazio Creattiva Show Lab, con corsi gratuiti ed intrattenimento per imparare nuove tecniche e spunti creativi. <
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nel corso di una serie di interventi effettuati tra il capoluogo e l’area metropolitana, ha sottoposto a sequestro oltre 100.000 prodotti contraffatti e/o “non sicuri”, tipici della festa Halloween, tra cui costumi, mascherine, giocattoli e palloni.
Gli articoli sono risultati privi delle certificazioni minime di sicurezza e di indicazioni per l’utilizzo, e quindi dannosi per la salute del consumatore, soprattutto dei più piccoli.
I responsabili individuati, in totale, sono 12, di cui 4 denunciati all’Autorità Giudiziaria, per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni falsi e ricettazione, e 8 segnalati alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa.
In particolare, i “Baschi Verdi” di Napoli, nel pieno centro cittadino, hanno individuato un deposito con oltre 20.000 articoli contraffatti gestito da un cittadino senegalese che organizzava lo smistamento della merce falsa insieme ad altri 2 connazionali, per poi venderla nelle zone maggiormente frequentate dai turisti.
Sempre riconducibili al tema Halloween, altri 73.000 articoli, non sicuri e dannosi per la salute, esposti per la vendita, sono stati sequestrati nel corso di un secondo intervento eseguito all’interno di un esercizio commerciale nella Zona Industriale di Napoli, gestito da un cittadino di origine cinese.
Nel corso delle attività di controllo economico del territorio nei quartieri di Poggioreale e Barra nonché nel comune di Portici, i finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano e della Compagnia di Portici hanno sequestrato complessivamente oltre 5.000 articoli, in violazione al Codice del Consumo.
Ai sensi della stessa normativa, anche tra Pozzuoli, Casalnuovo di Napoli, Nola e Santa Maria la Carità, i Reparti del Corpo territorialmente competenti, in distinti interventi, hanno individuato e sequestrato oltre 8.000 pezzi, pronti per essere ceduti in vista della festa, all’interno di 5 esercizi commerciali.
Il dispositivo adottato a presidio del comparto assume ancor più rilevanza se si considera la stretta correlazione tra beni contraffatti e prodotti non sicuri.
La circolazione resta rallentata sulle linee ferroviarie Napoli-Roma via Formia e Nettuno-Roma per consentire gli accertamenti dell’autorità giudiziaria dopo la morte di un uomo, investito a Campoleone in provincia di Latina.
Sul posto è intervenuta la polizia ferroviaria che indaga per ricostruire l’accaduto e chiarire se si è trattato di un incidente o di un suicidio. La circolazione resta fortemente rallentata e prosegue l’intervento dell’autorità giudiziaria. I treni intercity e regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 60 minuti e subire cancellazioni o limitazioni di percorso.
Al via la seconda edizione del ciclo di aperture straordinarie del maniero normanno, promossa dal Comune di Napoli e dalla Fondazione Castel Capuano
I tesori d’arte di Castel Capuano tornano eccezionalmente accessibili ai napoletani e ai turisti. Dopo il grande successo di pubblico registrato dalla prima edizione dell’iniziativa, torna “Il Castello Rivelato”, ciclo di aperture straordinarie settimanali che dal 28 ottobre al 2 dicembre renderà visitabili le sale del maniero normanno per secoli accessibili solo per il disbrigo di pratiche giudiziarie.
Promosse dal Comune di Napoli e dalla Fondazione Castel Capuano, le visite si svolgeranno di sabato, con partenza alle ore 9:30, 11:30 e 12:30 dall’ingresso principale, sito in via Concezio Muzii, 2 (lato via dei Tribunali).
Per ogni turno sarà consentito l’accesso a 25 persone, che avranno modo di esplorare gli ambienti del castello e di apprezzarne il valore storico, architettonico e artistico grazie alla presenza di accademici ed esperti, per l’occasione nel ruolo di ciceroni. La partecipazione è gratuita, previa prenotazione tramite la piattaforma Eventbrite.
“L’avvio di questo nuovo ciclo di aperture straordinarie di Castel Capuano, realizzato grazie alla collaborazione attivata con la Fondazione Castel Capuano, conferma e rafforza l’attenzione che l’Amministrazione Manfredi ha voluto riservare al sito monumentale, operando per favorirne la valorizzazione e progressiva rivitalizzazione. Un impegno non episodico alla restituzione di alcuni straordinari luoghi d’arte alla città, testimoniato anche dalla recentissima intesa raggiunta con la Reale Arciconfraternita e Monte del SS. Sacramento dei Nobili Spagnoli per la valorizzazione della Reale Pontificia Basilica di San Giacomo degli Spagnoli” ha dichiarato Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli.
“Non posso che esprimere soddisfazione per questo nuovo ciclo di aperture al pubblico di Castel Capuano, realizzato grazie alla preziosa collaborazione del Comune di Napoli ed alla disponibilità di accademici quali Giulio Pane e Sergio Attanasio e di esperti come Amalia Scielzo ed Annalisa Porzio” ha dichiarato Aldo De Chiara, presidente della Fondazione Castel Capuano.
Completa il programma, dal 28 ottobre al 2 dicembre, un turno di visita riservato alle scuole superiori del territorio, che per la prima volta apre le porte del castello alle studentesse e agli studenti con una proposta loro dedicata. La partenza del tour è prevista per le ore 10:30.
“L’idea di riservare parte degli accessi alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di II grado di Napoli nasce dall’esigenza di favorire e incentivare una più approfondita e articolata conoscenza della Città tra i giovani che la abitano” – afferma l’Assessore all’Istruzione e alle Famiglie, Maura Striano – “Attraverso la conoscenza e l’esperienza sarà possibile apprezzare e rispettare i luoghi e le realtà che ci circondano”.
Condurranno gli itinerari guidati gli architetti e storici dell’architettura Sergio Attanasio e Giulio Pane (docenti, Università degli studi di Napoli “Federico II”), la storica dell’arte Annalisa Porzio (già Funzionaria del Ministero della Cultura) e l’architetta Amalia Scielzo (già Funzionaria Direttrice della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per il Comune di Napoli).
Dalle prime luci dell’alba a Napoli, Aversa (CE), Minturno (LT), Melito di Napoli (NA), Curti (CE), Piano di Sorrento (NA) e Servigliano (FM) i Carabinieri della Compagnia Vomero stanno eseguendo un’ordinanza applicativa di misure cautelari (n.1 in carcere, n. 3 ai domiciliari e n. 8 interdittive nei confronti di due avvocati e sei medici) emessa dal Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica. I destinatari di misura, assieme ad altri 23 indagati in stato di libertà, sono gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alle truffe assicurative con fraudolento danneggiamento di beni assicurati e ricorso a certificati medici falsi rilasciati da medici compiacenti, riciclaggio, indebita percezione del reddito di cittadinanza e furto aggravato. Le attività, coordinate dalla Procura partenopea e condotte dalla stazione Carabinieri di Napoli Marianella sono frutto di approfondimento su materiale già sequestrato nel corso dell’esecuzione di una prima ordinanza applicativa di misure cautelari per associazione a delinquere finalizzata a furti, rapine e truffe assicurative, eseguita lo scorso 1 marzo, permettendo di raccogliere indizi a carico degli odierni indagati e di rivelare l’operatività di un’associazione criminale che, da oltre un decennio, opera nel territorio campano. In particolare, le indagini hanno consentito di delineare il modus operandi del sodalizio, all’interno del quale erano ben definiti i ruoli di capo, promotori e partecipi e tra i quali figurano due avvocati e diversi medici, tra cui quattro in servizio presso i P.S. degli ospedali di Marcianise e San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, mentre altri due operavano in centri diagnostici privati. Il meccanismo prevedeva un’iniziale fase di pianificazione della dinamica del sinistro con l’individuazione delle parti da coinvolgere, dei finti testimoni, del medico e del pronto soccorso di riferimento da cui farsi rilasciare referti per inesistenti lesioni; successivamente, venivano coinvolti i sanitari dei centri diagnostici e dei poliambulatori presso i quali venivano effettuate le visite successive a quelle di pronto soccorso ed i carrozzieri compiacenti che avevano il compito di predisporre la documentazione falsa relativa ai danni subiti dai veicoli coinvolti, in maniera compatibile con le lesioni riscontrate.
A questo punto entravano in gioco gli avvocati che istruivano le pratiche per falsi sinistri stradali e che concordavano le dichiarazioni dei finti testimoni. In almeno due occasioni sono state accertate anche dichiarazioni testimoniali da parte di due soggetti risultati poi inesistenti. Il profitto del reato della truffa assicurativa, una volta incassato, veniva poi movimentato e prelevato in maniera frazionata, nel tentativo di dissimularne la provenienza illecita. Dalle attività è stato altresì possibile individuare il presunto autore del furto di un’autovettura avvenuto all’interno di un supermercato della città di Napoli ed eseguito con la tecnica del “finto parcheggiatore” che, con l’inganno e qualificandosi come posteggiatore, si era fatto consegnare le chiavi dell’autovettura, per poi dileguarsi facendo perdere le proprie tracce. Documentata anche l’indebita percezione del reddito di cittadinanza da parte di due degli indagati, per un ammontare complessivo di € 20.497,47.
Blitz anticamorra a Napoli contro il clan Di Lauro, con 27 arresti. In manette oggi 17 ottobre anche il cantante neomelodico Tony Colombo e la moglie Tina Rispoli. . Secondo l’accusa, l’artista aveva investito denaro del clan Di Lauro.
Sono 27 gli indagati , colpiti dal provvedimento giudiziario. Stanotte infatti , i carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale e del Comando Provinciale di Napoli, hanno notificato un provvedimento di custodia cautelare, emesso dal Gip di Napoli su richiesta dalla Direzione Distrettuale Antimafia: persone accusate a vario titolo dei reati di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione aggravata, violenza privata aggravata, associazione a delinquere finalizzata alle turbative d’asta aggravata agevolata, associazione a delinquere aggravata dall’aver agevolato un clan mafioso e dal carattere della transnazionalità finalizzata al contrabbando dei tabacchi lavorati esteri.
Sequestrati beni per 8 milioni di euro. . Accanto a traffico di droga, estorsioni e minacce ai familiari di un collaboratore di giustizia, i Di Lauro avevano operato una vera e propria ‘svolta imprenditoriale’, investendo nelle aste giudiziarie immobiliari, minacciando possibili competitor, in alleanza con i Licciardi e Vinella-Grassi. Sotto sigilli sono fine una palestra, una sala scommesse e alcuni supermercati. Coinvolti Tony Colombo e sua moglie (nella foto sopra): avrebbero investito mezzo milione di euro per una fabbrica illegale di sigarette, poi sequestrata, creando il marchio di abbigliamento Corleone e una bevanda energetica denominata 9 mm, evocativi e quasi ammiccanti al mondo della criminalità organizzata.
All’anagrafe Immacolata Rispoli, la donna è la vedova del boss scissionista Gaetano Marino, ucciso il 23 agosto del 2012. Successivamente, la sua notorietà è rimasta legata al cantante neomelodico, con il quale si è sposata nel 2019. Oggi si trovano tutti nei guai giudiziari.
Carabinieri della Compagnia di Napoli Centro su delega del Procuratore della Repubblica f.f.hanno eseguito stamane all’alba ,una misura cautelare personale emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – VII sezione indagini, competente in materia di “Sicurezza urbana”, nei confronti di 5 persone (*uno attivamente ricercato*).
Gli arrestati sono gravemente indiziati del reato di associazione per delinquere finalizzata alle truffe in danno di anziani.
L’attività di indagine dei Carabinieri della Napoli Centro coordinati dalla Procura partenopea ha permesso di accertare l’esistenza di un gruppo criminale – dal maggio del 2020 fino all’estate del 2021 – dedito alla consumazione di truffe ai danni di anziani, con la tecnica del “finto nipote”. I militari dell’Arma e l’Autorità giudiziaria hanno potuto documentare la realizzazione di 25 episodi di truffa (5 tentati e 20 consumati) nei territori delle province di Napoli, Caserta, Salerno e Latina da parte degli indagati che avrebbero ricoperto specifici ruoli e compiti all’interno dell’associazione.
Durante le indagini preliminari è stata individuata una base logistica adibita anche a “centrale telefonica” nel centro storico di Napoli da dove gli indagati contattavano le anziane vittime fornendo poi tutte le indicazioni ai finti corrieri per la consumazione del reato.
Nel corso dell’attività d’indagine sono state tratte in arresto altre 5 persone (non figuranti tra i destinatari della misura cautelare in esame) colte in flagranza di reato e sequestrati 11mila euro in contanti e preziosi vari provento delle truffe e restituiti alle anziane vittime.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Scossa di terremoto oggi a Messina, di magnitudo 2.7 avvertita e registrata nella zona Costa Siciliana nord orientale. La scossa, avvenuta intorno alle 5 del mattino, è stata localizzata dalla Sala Sismica INGV-Roma a una profondità di 9 chilometri.
Ricorderemo che giorno 1 Ottobre si era verificato un terremoto-bis di magnitudo 2.9 nella zona dei Campi Flegrei, a Napoli. La scossa, avvenuta alle 15.33 a una profondità di 2 km, è stata localizzata dalla Sala Operativa INGV-OV (Napoli). Da giorni quest’area è oggetto di uno sciame sismico sempre più frequente e di maggiore intensità: l’evento più forte si è registrato il 27 settembre: un terremoto di magnitudo 4.2, la più alta degli ultimi 40 anni. Non si conosce ancora- gli esperti stanno approfondendo lo studio della scossa, se vi sia un nesso sismico con l’evento odierno di Messina
Prosegue il percorso di valorizzazione e promozione della musica, dei luoghi e delle professionalità della città partenopea nell’ambito di “ Napoli Città della Musica ”, progetto fortemente voluto dal sindaco Gaetano Manfredi e dal delegato per l’industria musicale e l’audiovisivo Ferdinando Tozzi, per sostenere il rilancio culturale, sociale ed economico della città. Un’azione di lungo periodo che mira a potenziare le infrastrutture formali, fisiche e tecnologiche al servizio del comparto musica, a mettere in rete le varie professionalità (artistiche, tecniche, creative e autorali) e ad offrire alla città occasioni di confronto tra i diversi linguaggi musicali della scena nazionale e internazionale.
Nell’ambito delle attività del progetto Napoli Città della Musica e in coerenza con le sue parole chiave -/creatività da trasformare in economia, contaminazione, città policentrica, attenzione a tutte le generazioni, fare sistema, programmazione, pubblico/privato, turismo musicale, nuove tecnologie, sviluppo del pubblico, internazionalizzazione, network fra professionisti del settore musicale, spazi dedicati alla musica, educazione musicale, inclusione e attenzione al disagio/-
Un Avviso è volto all’assegnazione di contributi economici per la realizzazione di eventi musicali dal vivo, da svolgersi in due periodi compresi tra il 3 novembre 2023 e il 30 giugno 2024. Un’occasione -informa il Comune di Napoli -per coinvolgere i professionisti del settore nella creazione di una ricca programmazione, che valorizzi la tradizione musicale locale anche in un’ottica di internazionalizzazione, dia spazio a contaminazioni e nuovi linguaggi, coinvolga diversi tipo di pubblico, invitando i cittadini alla fruizione culturale e fungendo da attrattiva per i turisti. Cinque le linee di indirizzo fornite per lo sviluppo delle proposte : “ la world music ” che, ispirandosi alla memoria del grande interprete della tammorra Marcello Colasurdo, indica come obiettivo il recupero, la valorizzazione e l’internazionalizzazione delle tradizioni popolari; “ la musica dei migranti”, con la quale si intende porre l’accento sulla musica quale strumento di dialogo tra culture e paesi diversi; “ la canzone napoletana”, che, partendo dalla celebrazione di tre grandi nomi della canzone partenopea, Enrico Caruso, Sergio Bruni e Roberto Murolo, invita alla rielaborazione dei classici e alla contaminazione con altri generi; “ le orchestre giovanili ”,che mira a dare spazio ai giovani talenti e alla musica quale fonte di aggregazione sociale; “ la valorizzazione dell’Auditorium di Bagnoli” , con l’obiettivo di creare in questa sede un ricco cartellone di eventi che esplori stili e generi musicali differenti.
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