Il problema rifiuti in Sicilia presto avrà una soluzione decorosa.”Il tempo è un nemico, tanto quanto la mafia”. Così il governatore Nello Musumeci sugli iter burocratici per la realizzazione di nuovi impianti pubblici per il trattamento e lo smaltimento di rifiuti in Sicilia. “Stiamo agendo con procedure ordinarie – aggiunge e non ci vorranno sei anni come già avvenuto, pensiamo di realizzarli in tre anni. Ma le procedure sono estenuanti nelle attese”. Musumeci aggiunge che nel sistema dei rifiuti in Sicilia “dobbiamo impedire il monopolio, l’oligopolio”, sottolineando di “avere rispetto per l’imprenditoria privata, quando resiste alle pressioni esterne ed è impermeabile”. E annuncia che l’obiettivo della Regione nel settore è di “arrivare al 60% al pubblico e al 40% ai privati, che adesso trattano il 70%””.
Con gli interventi attuati, ricorda, la “differenziata è passata dal 16% a oltre il 40%, nonostante a Catania e Palermo sia intorno al 16-17%, non abbiamo mandato rifiuti all’estero e ridotto quelli che arrivano ai privati”.