Scampia assediata dai rifiuti
Alla fine la società Asia ha eliminato il malcontento intervenendo nella raccolta dei sacchetti e della spazzatura sparsa sulle strade….
Sono ultimati, invece, i conferimenti di materiali indifferenziati al termovalorizzatore di Acerra: a inizio settimana la Regione aveva autorizzato l’Asìa a versare seicento tonnellate in tre giorni per saltare le code ai tritovagliatori (tappa obbligata se si vuole separare la frazione umida da quella secca) ed eliminare così le giacenze.La vicenda non poteva passare inosservata al Ministero. Il ministro Sergio Costa ha informato immediatamente i nuclei specializzati dei Carabinieri , ma i militari del Noe e l’Arpac che sono intervenuti non hanno rilevato irregolarità.
Si registra anche un intervento di Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania che sostiene: «Quella di Napoli è semplicemente una situazione indecorosa che mette a rischio anni di sforzi di tanti cittadini e comuni virtuosi che fanno una raccolta differenziata di qualità. E per evitare di sporcare l’immagine e soprattutto per scongiurare una crisi sanitaria i rifiuti tal quale si mandano all’inceneritore senza nemmeno informare i cittadini ricicloni di Acerra che vivono in territorio già martoriato. Se questa scorciatoia diventasse la via d’uscita principale sarebbe un passo indietro di decenni a danno del valore che oggi la raccolta differenziata ha assunto in gran parte del territorio campano».