Israele “sta causando una situazione catastrofica con l’operazione Rafah” La Francia deplora l’attacco israeliano

 

 

La Francia ha chiesto a Israele di porre fine all’operazione Rafah, di aprire il confine e di tornare ai colloqui per il cessate il fuoco. Il ministero degli Esteri francese ha affermato di deplorare l’attacco israeliano nella città meridionale della Striscia lanciato martedì e ha descritto l’operazione militare come una minaccia di “causare una situazione catastrofica per la popolazione civile di Gaza”.

Un'immagine di Rafah dopo i bombardamenti della notte
I civili a Gaza non hanno “nessuna zona sicura” e Israele non vuol a fermare l’offensiva militare contro Rafah e a tornare ai negoziati, “l’unica via possibile per portare al rilascio immediato degli ostaggi e ottenere un cessate il fuoco duraturo”.

La Francia ha anche invitato Israele a riaprire i valichi di frontiera di Rafah tra Gaza e l’Egitto, in modo che gli aiuti umanitari possano entrare nel territorio palestinese, e ha denunciato gli attacchi dei coloni israeliani alle spedizioni di aiuti destinati a Gaza, aggiungendo che le autorità israeliane dovrebbero porre fine alla “violenza dei coloni”.

Si apprende che  l’Idf ha lanciato un’ondata di attacchi tra ieri sera e stamattina presto in tutta la Striscia di Gaza. Gli attacchi sono stati effettuati con particolare attenzione alla città di Gaza, alla regione centrale della Striscia e a Rafah.

“Sinwar  si nasconde in luogo segreto”

Se uno degli obiettivi dell’attacco su Rafah era il leader di Hamas Yahya Sinwar, fonti anonime a conoscenza della questione, riferiscono al Times of Israel che Sinwar non si nasconde a Rafah. Le fonti del quotidiano israeliano non hanno detto dove si trovi attualmente Sinwar, ma hanno citato recenti valutazioni dell’intelligence che collocano il leader di Hamas in tunnel sotterranei nell’area di Khan Younis, circa cinque miglia a nord di Rafah. Una terza fonte ha affermato che Sinwar è a Gaza.

Israele ha fatto dell’eliminazione di Sinwar un elemento chiave del suo obiettivo di distruggere Hamas. A febbraio, l’Idf ha diffuso un filmato che presumibilmente ritraeva Sinwar mentre camminava in un tunnel, in quelle che sono considerate le sue prime immagini dall’attacco del 7 ottobre, di cui il leader di Hamas è accusato di aver organizzato e che ha innescato la guerra in corso a Gaza.

Isw e Ctp: “Israele non distruggerà Hamas a Rafah”

Ma secondo l’analisi dell’Institute for the Study of War (Isw) e del Critical Threats Project (Ctp), due think tank con sede negli Stati Uniti, Israele non riuscirà a distruggere Hamas. Ieri le forze israeliane sono state attaccate almeno 17 volte da gruppi armati palestinesi nel quartiere Zeitoun di Gaza City, suggerendo che “Hamas è stato in grado di preservare o ricostituire le capacità militari” nonostante le continue operazioni israeliane nell’area..,

“La resilienza di Hamas e di altri gruppi di milizie palestinesi” indica fortemente che l’operazione militare israeliana “a Rafah non distruggerà Hamas, gruppo che è sopravvissuto come entità militare nel resto della Striscia, compreso tutto il nord”.