Messina, Esercitazione nazionale sul rischio sismico : domani conferenza stampa a Reggio Calabria

 

Il maremoto del 28 dicembre 1908 in Calabria e Sicilia ...

foto 1908- Messina- Archivi SUD LIBERTA’

 

 

Prenderà il via venerdì 4 novembre e proseguirà sino a domenica 6 l’esercitazione nazionale sul rischio sismico “Sisma dello Stretto 2022”, promossa ed organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni Sicilia e Calabria, le Prefetture-UTG di Messina e Reggio Calabria, in collaborazione con i Comuni, tra cui quello di Messina, e con le componenti e le strutture operative del Servizio Nazionale di protezione civile.

L’esercitazione sarà presentata alla stampa domani, giovedì 3, alle ore 10.30, nei locali della mostra itinerante Terremoti d’Italia sul Lungomare Falcomatà, in vicinanza della Stazione Lido, a Reggio Calabria, dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, dal Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Laura Lega, dal Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e, in videocollegamento, dal Presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani.
“Sisma dello Stretto 2022” si svolgerà nelle province di Messina e Reggio Calabria, con l’obiettivo di testare l’attuazione del modello d’intervento nazionale per il soccorso sul rischio sismico, attraverso l’attivazione dei Centri di Coordinamento, la realizzazione di working area per attività di soccorso tecnico urgente e sanitario, l’allestimento di aree di accoglienza per la popolazione, l’impiego delle Colonne Mobili e le attività di valutazione e di agibilità post evento sismico.

Lo scenario operativo vedrà la simulazione di un terremoto di magnitudo 6 con un significativo livello di impatto su abitazioni e popolazione, capace, inoltre, di innescare effetti ambientali come frane, liquefazioni e fenomeni di maremoto. Lo scenario simulato del maremoto sarà, inoltre, l’occasione per un ulteriore test di IT-Alert, il sistema nazionale di allarme pubblico per l’informazione della popolazione, in fase di sperimentazione, che diramerà un messaggio ai cellulari presenti nell’area dei comuni costieri delle province di Reggio Calabria e Messina. Nella stessa conferenza stampa verrà presentata la mostra Terremoti d’Italia, aperta al pubblico dal 3 novembre al 3 dicembre. La mostra itinerante è un percorso espositivo, realizzato dal Dipartimento della Protezione Civile, che permette al visitatore di capire, in più fasi, cos’è il terremoto e cosa si può fare per ridurne i rischi, fino a poterne osservare e percepire, in sicurezza, direttamente gli effetti, grazie all’esperienza su simulatori sismici progettati per riprodurre il movimento sismico.

L’evento storico di riferimento per lo scenario esercitativo è il terremoto che il 16 gennaio 1975, con epicentro nell’entroterra di Reggio Calabria, ha colpito l’area dello Stretto di Messina. Per rendere maggiormente significativa la risposta in termini di gestione dell’emergenza, nella simulazione è stata incrementata la magnitudo dell’evento (da ML=4.7 a ML= 6), capace di innescare anche frane e liquefazioni ed eventi di maremoto.

Negli scenari esercitativi sono coinvolti 13 comuni della Provincia di Messina e 37 comuni della Provincia di Reggio Calabria. L’esercitazione si compone di una parte reale di “test” che prevede l’effettivo impiego di risorse a livello nazionale e locale in tutta una serie di attività di protezione civile e di una parte di attività da effettuare per “posti di comando”, ovvero da remoto, come la verifica della comunicazione tra centri operativi attivati ai diversi livelli territoriali. Osservatori speciali di queste attività sono i rappresentanti dei consolati stranieri in Italia in visita nei luoghi dell’esercitazione.

Mafia dei Nebrodi, escono le sentenze di condanne : un lungo elenco di persone dietro le sbarre

 

Le foto segnaletiche in possesso della Polizia ed Organi giudiziari. Sono oltre 600 gli anni di carcere comminati agli esponenti della’Organizzazione, riconosciuta mafiosa,  91 le persone condannate in primo grado dieci gli assolti.

Messina,

Queste le condanne in primo grado che riguardano il maxi processo dei Nebrodi: condanna a 13 anni e 4 mesi per Pasqualino Agostino Ninone; 2 anni e 2 mesi per Laura Arcodia; 7 anni e 4 mesi per Sebastiano Armeli; 3 anni e 10 mesi per Giuseppe Armeli Moccia; 7 anni e 8 mesi per Rita Armeli Moccia; 5 anni e 4 mesi per Salvatore Armeli Moccia; 15 anni e mezzo per Calogero Barbagiovanni; 2 anni (pena sospesa)per Alessio Bontempo; 4 anni per Gino Bontempo; Calabrese Maria Chiara e Antonino Caputo; 3 anni e 4 mesi per Giuseppe Bontempo, Antonino Calì e Giuseppe Carcione.

Ancora: 12 anni per Salvatore Bontempo; 25 anni e 7 mesi per Sebastiano Bontempo detto “biondino”, 6 anni e mezzo per Sebastiano Bontempo Scavo, 10 anni per Salvatore Calà Lesina, Gino Calcò Labruzzo; 5 anni e 10 mesi per Jessica Coci; 17 anni e mezzo per Carolina Coci; 4 anni e 8 mesi per Rosaria Coci; 4 anni e 4 mesi per Sebastiano Coci, Giusy Conti Pasquarello e Antonina Costanzo Zammataro; 3 anni per Denise Conti Mica, 11 anni e 2 mesi per Ivan Conti Taguali; 5 anni per Massimo Costantini e Giuseppe Costanzo Zammataro (classe ’50); 3 anni per Claudia Costanzo Zammataro, 16 anni e 4 mesi anni per Giuseppe Costanzo Zammataro (classe ’82), 12 anni per Giuseppe Costanzo Zammataro (classe ’85); 3 anni e 2 mesi per Loretta Costanzo Zammataro; 3 anni per Romina Costanzo Zammataro, 6 anni per Valentina Costanzo Zammataro, 4 anni per Barbara Crascì, 4 anni e 4 mesi per Katia Crascì, 9 anni e 10 mesi per Lucio Attilio Rosario Crascì.

UN LUNGO ELENCO

Inoltre 3 anni e 4 mesi per Salvatore Antonino Crascì, 6 anni e mezzo per Sebastiano Crascì, 13 anni e 7 mesi per Sebastiano Craxi; 2 anni per Sara Maria Crimi e Pietro Di Bella; 4 anni e 10 mesi per Salvatore Dell’Albani; 10 anni e mezzo per Sebastiano Destro Mignino, 6 anni e 11 mesi per Marinella Di Marco; 3 anni e 4 mesi per Maurizio Di Stefano; 5 anni 4 mesi per Antonino Faranda; 30 anni per Aurelio Salvatore Faranda; 4 anni per Davide Faranda; 6 anni e 2 mesi per Emanuele Antonino Faranda e Gaetano Faranda; 11 anni per Massimo Giuseppe Faranda; 2 anni (pena sospesa) per Giuseppe Ferrera e Valentina Foti; 4 anni per Vincenzo Galati Giordano (classe ’58); 21 anni e 8 mesi per Vincenzo Galati Giordano (classe ’69); 4 anni e 4 mesi per Santo Massaro Galati; 4 anni e 10 mesi per Daniele Galati Pricchia; 6 anni e 2 mesi per Emanuele Galati Sardo, 7 anni per Mario Gulino; 10 anni per Alfred Hila; 4 anni e 2 mesi per Roberta Linares; 11 anni e 8 mesi per Pietro Lombardo Facciale; 3 anni e 8 mesi per Francesca Lupica Spagnolo; 5 anni e mezzo per Rosa Maria Lupica Spagnolo; 3 anni per Mancuso Catarinella e Fabio Mancuso Cristoforo; 9 anni e mezzo per Antonino Marino Agostino; 6 anni e 8 mesi per Rosario Marino e Giuseppe Natoli; 4 anni e 10 mesi per Antonino Angelo Paterniti Barbino; 3 anni e mezzo per Massimo Pirriatore; 5 anni e 2 mesi per Elena Pruiti; 10 anni per Francesco Protopapa; 2 anni per Angelamaria Reale; 3 anni e mezzo per Danilo Rizzo Scaccia; 3 anni e 4 mesi per Giuseppina Scinardo e Angelica Giusy Spadaro; 4 anni per Giuseppe Scinardo Tenghi; 2 anni e mezzo a Giuseppe Spasaro; 11 anni e 10 mesi ad Antonia Strangio, 3 anni a Mirko Talamo; 10 anni e 3 mesi a Giovanni Vecchio; 5 anni e 8 mesi a Carmelino Zingales.

ASSOLUZIONI

Tante le assoluzioni parziali per i condannati, mentre vengono assolti i signori; Lucrezia Bontempo, Sebastiana Calà Campana, Andrea Caputo; Rosa Maria Faranda; Innocenzo Floridia, Giuseppina Gliozzo, Giuseppe Natoli, Elisabetta Scinardo Tenghi, Salvatore Terranova. Prescrizione totale per Giovanni Bontempo.

Messina: progetto europeo Urbanite – oggi e domani 27 al Palacultura i lavori della 2^ Assemblea Generale

 

Oggi e domani 27, si terrà al Palacultura Antonello la seconda Assemblea Generale di Urbanite, il progetto di ricerca ed innovazione sostenuto e finanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del programma comunitario “Horizon 2020”.

Il Comune di Messina partecipa al progetto in qualità di città pilota, insieme alle città di Bilbao (ESP), Amsterdam (NL) e Helsinki (FN); mentre per la parte di ricerca e sperimentazione tecnica, tra gli altri, ne fa parte Alma Digit, spin off dell’Università di Messina. Il programma della due 2 giorni di studi, prevede domani, alle ore 11, nella sala Palumbo, al secondo piano del Palacultura, un incontro aperto alla stampa, cui prenderà parte per l’Amministrazione comunale l’Assessore Carlotta Previti.

Il network mira ad agevolare le amministrazioni locali nella pianificazione di sistemi di mobilità urbana sostenibile attraverso la sperimentazione di soluzioni digitali nell’ambito delle linee guida sull’adozione di tecnologie dirompenti. L’adesione al progetto Urbanite ha reso possibile dotare la città di Messina di telecamere di ultima generazione utilizzabili, tra l’altro, per la registrazione dei livelli di traffico dei veicoli a motore.

Messina presente a Roma al “Blue Planet Economy Expoforum – 2022”

 

 

Messina,

Si è tenuto negli spazi della Fiera Roma l’edizione 2022 dell’evento “BLUE PLANET ECONOMY EXPOFORUM 2022”, al quale ha preso parte, in rappresentanza del Comune di Messina, l’Assessore al Turismo Enzo Caruso all’interno del Workshop “Turismo sostenibile e patrimonio culturale”, organizzato da Associazione MAR di Roma in collaborazione con Marco Polo Project di Venezia e MedFort di Campo Calabro. Nell’ambito della tre giorni romana, è stata proposta la realizzazione della prima “Blue Route Italiana”, nata con l’obiettivo di valorizzare e mettere in relazione progetti di percorsi turistico-culturali basati sui principi fondanti della connessione tra i sistemi turistici costieri e il territorio dell’entroterra circostante. In tale contesto, l’Assessore Caruso ha presentato, insieme ad altri Comuni presenti, le peculiarità (mare-monte) del territorio messinese, capace di mettere in relazione un’offerta di turismo esperienziale unico e contestualizzato, fortemente legato al mare, alla città di Messina e ai suoi Casali, oggi messo a sistema attraverso il portale e il Brand VisitME.

La “Blue Route Italiana” si prefigge infatti di diventare una piattaforma progettuale e di servizio dove raccogliere le migliori esperienze, già in atto o che si stanno sviluppando, per valorizzare le eccellenze del patrimonio culturale del mare, della costa, della terra e delle aree sommerse, con l’ambizione di creare un sistema nazionale, nel contesto euromediterraneo, che rafforzi una “Blue Economy Territoriale” dove fare interagire Istituzioni, Associazioni, Imprese e Comunità Locali. All’interno di un contenitore più ampio, sono state messe a confronto idee ed esperienze di Istituzioni nazionali e internazionali, Associazioni di categoria, Università e Centri di Ricerca, Investitori e Ventura Capital, Fondazioni, ONG e Terzo Settore e imprese relativamente ai temi dell’Innovazione e Sostenibilità, dei Sistemi turistici costieri, della Transizione ecologica e sociale, della Logistica e i Trasporti.

Al Workshop “Turismo sostenibile e patrimonio culturale”, moderato da Massimo Castellano dell’Associazione MAR di Roma, hanno preso parte: Pietrangelo Pettenò Presidente Centro Studi MEDFORT, Stefano Landi Destination Manager DMO Etrusky, Paola Fratarcangeli Consigliere Delegato Marketing Territoriale Comune di Santa Marinella RM), Federica Battafarano Vice Sindaco di Cerveteri (RM), Pierpaolo Perretta Delegato Demanio Marittimo e Fluviale, Pianificazione territori costieri, Comune di Ladispoli (RM) Sabrina Busato Presidente Federazione Europea Itinerari Storici Culturali e Turistici, Carmine Marinucci, DiCulther e Alberto D’Alessandro del Consiglio Italiano del Movimento Europeo.

 

 

Messina protagonista a Torino dal 22 al 26 settembre: presentato a a Palazzo Zanca l’evento “Terra Madre Salone del Gusto”

 

Evento a Messina

 

Messina

Alla presenza del Sindaco Federico Basile, è stato presentato a Palazzo Zanca l’evento Terra Madre Salone del Gusto, che si terrà al Parco Dora a Torino dal 22 al 26 settembre. All’incontro hanno preso parte il Vicesindaco Francesco Gallo e gli Assessori Dafne Musolino, Alessandra Calafiore e Vincenzo Caruso. In rappresentanza della Comunità Slow Food dello Stretto di Messina erano presenti il portavoce Nino Mostaccio; Gaetano Giunta, segretario generale Fondazione di Comunità; e per Alleanza Slow Food i cuochi, Adriana Sirone, Luigi Delia ed Emanuele Gregorio. L’evento, nato nel 1996 su iniziativa di Slow Food, oggi interessa 160 paesi del mondo ed è dedicato al cibo buono, pulito e giusto e alle politiche alimentari.
“Messina protagonista è quanto questa Amministrazione intende proseguire nel già tracciato percorso amministrativo precedente, al fine di rendere tale – ha detto il Sindaco Basile – la nostra città. L’evento Terra Madre Salone del Gusto darà l’opportunità a Messina di avere una vetrina internazionale, grazie allo stand allestito dalla Comunità Slow Food per la Salvaguardia dello Stretto di Messina, dove i produttori locali illustreranno le pratiche agroalimentari e quelle di pesca sostenibile, indispensabili per un processo di transizione ecologica, con l’obiettivo di restituire alla città di Messina e l’intera area metropolitana il ruolo di centro del Mediterraneo”.
Questa edizione di Terra Madre Salone del Gusto, dopo il 2020 e 2021 anni della resilienza, sarà l’edizione della rigenerazione e tornerà all’aperto, nel Parco Dora di Torino, dove le Comunità Slow Food in Italia e nel mondo, assieme alle università, alle organizzazioni partner, alle istituzioni, alle imprese, ai centri di ricerca, ai volontari e leader di organizzazioni della società civile, illustreranno i loro progetti per condividere e co-progettare una grande visione collettiva sul futuro del cibo. In questo contesto Messina sarà protagonista dell’evento nel dare il via giovedì 22, alle ore 10, al programma delle iniziative promosse dallo stand di Slow Food Sicilia che sarà inaugurato alla presenza del Sindaco Basile. Sarà l’occasione per la Comunità per la Salvaguardia della Biodiversità dello Stretto di Messina e per i cuochi messinesi dell’Alleanza Slow Food di raccontare con forum, cene, laboratori e conversazioni la biodiversità del nostro territorio, una biodiversità da tutelare e salvaguardare.

Il programma:

Giovedì 22 – ore 10 – Area Slow Food Sicilia – Inaugurazione Stand Sicilia
Seguirà il focus sul tema “Transizione Ecologica e Food Policy. Nuovi Paradigmi per costruire Città resistenti e resilienti”, cui parteciperanno Ivo Blandina Presidente della Camera Commercio Messina, Fabio Di Francesco per Slow Food Sicilia, e Nino Mostaccio di Comunità SF Stretto di Messina;

Giovedì 22 – ore 15 – Cucina di Terra Madre – Alleanza Slow Food dei Cuochi
Laboratorio: La merenda di Terra Madre: “Sfinci di riso” un dolce della tradizione antica siciliana.
Preparano: Adriana di Casa & Putìa (Messina) insieme a Luigi Delia di Luigi Pastificio e Ivo Blandina Presidente Camera Commercio Messina;

Giovedì 22 – ore 15 – Cucina di Terra Madre – Alleanza Slow Food dei Cuochi
Laboratorio: La merenda di Terra Madre: “Sfinci di riso” un dolce della tradizione antica siciliana.
Preparano: Adriana di Casa & Putìa (Messina) insieme a Luigi Delia di Luigi Pastificio e Cucina (Messina) ed Emanuele Gregorio di Alla vigna di Antonio (Pagliara);

Giovedì 22 – ore 20 – Ristorante Sicilia: appuntamenti enogastronomici di Slow Food Sicilia – Inaugurazione Ristorante Sicilia. Cena: Rosso di sera… La Comunità dello Stretto di Messina e la Filiera Giusta. Preparano i piatti Adriana di Casa & Putìa (Messina) insieme a Luigi Delia di Luigi Pastificio e Cucina (Messina) ed Emanuele Gregorio di Alla vigna di Antonio (Pagliara);

Venerdì 23 – ore 15 – Area Slow Food Sicilia – Focus: “Eco fashion in cucina. vestire canapa per aiutare il Pianeta nella sua battaglia green” – partecipanti: Nino Mostaccio – Comunità SF Stretto di Messina; Cristina Puglisi Rossitto – Associazione gli “Invisibili”; Salvatore Zappalà- Millasensi;

Venerdì 23 – ore 16 – Area Slow Food Sicilia – Laboratorio: “Non solo spiritose: biodiversità miscelate”
Mixology di bibite e liquori del territorio a cura di Fabrizio Russo – Comunità SF Stretto di Messina;

Venerdì 23- ore 17 – Area Slow Food Sicilia – Conversazione: “Lo Stretto di Messina: un ponte di biodiversita’ tra miti e bellezza” – partecipanti: Gaetano Giunta – Presidente Fondazione di Comunità Messina; Patrizia Nardi – Delegata Unesco alle grandi macchine votive; Maria Crucitti – Fiduciaria Condotta Reggio Area Grecanica; e Nino Mostaccio – Comunità SF Stretto di Messina;

Venerdì 23 – ore 18 – Area Slow Food Sicilia – “Stroncatura con ghiotta di stocco” – partecipanti: Condotta Reggio Area Grecanica Comunità SF Stretto di Messina; preparano i piatti: Adriana di Casa & Putìa (Messina) insieme a Luigi Delia di Luigi Pastificio e Cucina (Messina) ed Emanuele Gregorio di Alla vigna di Antonio (Pagliara)

Sabato 24 – ore 10 – Stand Comunità SF Stretto di Messina – Laboratorio degustativo: “lo Stretto di Messina: un Ponte di biodiversita” – partecipanti: i produttori della Comunità SF per la Salvaguardia della Biodiversità dello Stretto di Messina;

Sabato 24 – ore 14 – Stand Comunità SF Stretto di Messina – Conversazione con degustazione: “Buone prassi per uno Stretto libero dalla plastica”; testimonianze da parte dei giovani della rete SFYN di Reggio Calabria; partecipanti: Olimpia Maesano – SFYN Reggio Calabria – Edoardo Polimeni- SFYN Reggio Italia – Francesco Anastasi – Comunità SF Stretto di Messina;

Domenica 25 – ore 10 – Stand Comunità SF Stretto di Messina – Laboratorio degustativo: “lo Stretto di Messina: un Ponte di biodiversita” – partecipanti: i produttori della Comunità SF per la Salvaguardia della Biodiversità dello Stretto di Messina;

Domenica 25 – ore 16 – Stand Comunità SF Stretto di Messina – Conversazione con degustazione: “i Contadini resistenti e resilienti della Comunità dello Stretto di Messina custodi del territorio” – partecipanti: Francesco Sottile – Membro Executive Board SF International; Nino Crupi – produttore Comunità SF Stretto di Messina; Antonio Gregorio – produttore Comunità SF Stretto di Messina; Ignazio Scimone –produttoreComunità SF Stretto di Messina;

Lunedì 26 – ore 14 –Arena Gino Strada – Evento chiusura Salone
forum: “Un’Alleanza slow tra cuochi e produttori” – partecipanti: ShinobuNamae, chef de L’effervescence, ristorante 3 stelle Michelin di Tokyo, attivista di Slow Food e membro di Relais et Chateaux – Nino Mostaccio, ristorante Casa & Putìa (Sicilia) – Comunità SF Stretto di Messina – Lucy NjeriGithieyah, cuoca dell’Allenza dei Cuochi Slow Food – Vincent Medina e Louis Trevino, cofondatori del caffè Mak’amham/Ohlone. Modera: Megumi Watanabe, membro del consiglio direttivo di Slow Food internazionale.

 

Palpeggia una donna mentre stava ballando: individuato dai Carabinieri e subito arrestato

 

E' reato di violenza sessuale palpeggiare il sedere della donna
E’ reato di violenza sessuale palpeggiare il sedere della donna -Sud Libertà
 Messina – Isole Eoli
Nel fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Milazzo- comunica il Comando – hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle isole Eolie.
I militari delle Stazioni Carabinieri dell’arcipelago eoliano, presenti a Lipari, Vulcano, Santa Marina Salina, Filicudi e Stromboli, nonché del Posto Fisso di Panarea, con l’ausilio dei militari di rinforzo destinati per la stagione estiva, nonché dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Milazzo, hanno attuato diversi posti di controllo alla circolazione stradale.
Nell’isola di Salina i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un uomo per il reato di violenza sessuale, in quanto, poco prima dell’intervento dei militari, aveva palpeggiato una donna mentre stava ballando all’esterno di un locale. L’uomo, subito individuato, è stato arrestato dai militari dell’Arma. 
I militari della Stazione Carabinieri di Salina hanno altresì deferito, in stato di libertà all’A.G., il titolare di un’attività di ristorazione per aver commercializzato sostanze alimentari nocive e per aver somministrato alimenti in cattivo stato di conservazione, sequestrando 2 chilogrammi di tonno rosso.
Sempre a Salina, i Carabinieri della Sezione Radiomobile, giunti sull’isola con equipaggi a bordo delle autoradio “gazzelle” e con i motociclisti, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. una persona per guida sotto l’influenza di alcool, poiché, controllata alla guida della propria autovettura e sottoposta all’accertamento tramite etilometro, è risultata positiva con un tasso alcolemico ben superiore ai limiti previsti.
A Vulcano, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno deferito in stato di libertà all’A.G.:
 due persone per rifiuto di sottoporsi all’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti, poiché, controllate alla guida delle proprie autovetture ed invitate a sottoporsi al previsto accertamento, si sono opposte;
 una persona per guida sotto l’influenza di alcool, poiché, controllata alla guida della propria autovettura e sottoposta all’accertamento tramite etilometro, è risultata positiva con un tasso alcolemico ben superiore ai limiti previsti.
Inoltre hanno sanzionato:
 sei persone per aver violato la vigente ordinanza sindacale n. 115/2021 che, in ragione della pericolosità connessa alle anomale concentrazioni delle esalazioni gassose presenti sulla sommità del vulcano, vieta la scalata del cratere della Fossa a visitatori ed escursionisti;
 cinque persone in evidente stato di ubriachezza, poiché sorprese ad importunare alcuni residenti e turisti nei pressi dell’area della c.d. “movida”.
I Carabinieri della Motovedetta CC 814 “Monteleone”, in uno specchio acqueo ad intenso traffico marittimo, hanno sanzionato due persone impegnate nella navigazione notturna senza fare uso dei prescritti segnali luminosi tali da creare pericolo di sinistri marittimi;
Nel corso dei servizi sono state controllate 157 vetture e 354 persone, di cui 16 nel proprio domicilio in quanto sottoposte a misure privative della libertà personale, mentre sono stati ispezionati 13 esercizi commerciali.
Inoltre 7 persone sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntrici di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, hashish e cocaina detenute per uso personale. Le sostanze stupefacenti rinvenute sono state sequestrate ed inviate al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche per le analisi di laboratorio.
Infine sono state elevate 41 sanzioni relative al codice della strada, tra cui alcune per guida sotto l’influenza di alcool, la mancanza di copertura assicurativa e di revisione, la mancanza di documenti di guida, l’uso del cellulare alla guida, il mancato uso del casco su ciclomotore e l’inosservanza dei segnali di obbligo, divieto o limitazioni nei centri abitati.

Controlli: Sequestrati oltre 60 veicoli privi di copertura assicurativa …

 

Carabinieri: chi sono e che cosa fanno - CM Junior
Controlli dei Carabinieri- Archivi Sud Libertà
Messina – Lipari 
Nei giorni scorsi, nell’ambito del piano dei servizi straordinari estivi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME) hanno svolto un servizio di controllo del territorio nell’isola di Lipari, finalizzato contrasto al fenomeno della circolazione di veicoli sprovvisti di copertura assicurativa e guida di ciclomotori senza l’uso del casco protettivo. I Carabinieri della locale Stazione, unitamente alla Squadra Motociclisti della Sezione Radiomobile della Compagnia di Milazzo, hanno:
 controllato 396 persone e 244 mezzi, sottoponendo a sequestro amministrativo 62 mezzi, di cui 50 autoveicoli, 2 autocarri, 6 motocicli e 4 ciclomotori privi di copertura assicurativa, tra cui diversi in sosta lungo le arterie cittadine da diverso tempo;
 eseguito 19 fermi amministrativi per mancato uso del casco protettivo per gli utenti di veicoli a due ruote.
Inoltre i militari dell’Arma hanno elevato diverse sanzioni al Codice della Strada per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, mancate esibizioni di documenti di circolazione e guida, nonché di revisioni, velocità non commisurate, divieti di sosta, mancato rispetto della segnaletica verticale, guide senza patente poiché mai conseguita, con patente sospesa e con patente scaduta ed uso del telefono cellulare alla guida.

Messina, ucciso netturbino a coltellate nella sua abitazione di Letojanni

Archivi Sud Libertà

 

 

Messina,

Si apprende in queste ore c he il cadavere di un uomo, Massimo Canfora, 56 anni, netturbino di Letojanni (Messina) è stato trovato nella sua abitazione. A trovare il corpo senza vita è stato il padrone di casa che è stato avvertito dai vicini di casa, che hanno sentito le grida dell’uomo e hanno chiamato i carabinieri.

Canfora aveva evidenti ferite da accoltellamento sul corpo. Sul posto i carabinieri e il Pm Alessandro Liprino. Non sarebbero stati trovati segni di scasso sulla porta d’ingresso.  I militari stanno conducendo le indagini per capire la dinamica del delitto.

Messina,Progetto sperimentale “Estate Addosso 2022”: entro il 18 agosto la presentazione delle istanze

Palazzo Zanca – Municipio di Messina | Sicily in Tour

 

Messina,

È in pubblicazione sul sito istituzionale del Comune e all’indirizzo www.messinasocialcity.it,  l’Avviso e la relativa modulistica per partecipare a “Estate Addosso 2022” il progetto sperimentale promosso dall’Amministrazione comunale attraverso l’Azienda Speciale Messina Social City che prevede la selezione di beneficiari di borse di inclusione sociale tra i giovani della comunità cittadina, che rientrano nella fascia di età 16-25 anni.

 “Riproposto l’Estate addosso nel segno della continuità del nostro programma amministrativo – ha detto il Sindaco Federico Basile – per offrire ai nostri giovani concittadini l’opportunità di fare una esperienza lavorativa. Sono particolarmente orgoglioso unitamente alla mia Giunta e all’Azienda Messina Social City in quanto il progetto ha una finalità essenziale e fondamentale, ovvero favorire l’inclusione sociale ed economica dei ragazzi più svantaggiati fornendo loro elementi utili per l’inserimento nel mondo produttivo. Tengo a sottolineare – ha proseguito il Sindaco – che il progetto è stato avviato soltanto adesso in piena estate soltanto perché il mio insediamento è avvenuto a poco più di due mesi, nonostante ciò siamo riusciti ad avviarlo per questo scorcio di stagione estiva, e per i ragazzi che saranno selezionati sulla base dei requisiti richiesti dal bando, non posso che augurare un buon lavoro con l’auspicio di potere garantire nuove opportunità per il bene e la crescita della nostra Città”, ha concluso Basile.

A tal fine i giovani selezionati al momento della presentazione della domanda fino ad esaurimento delle risorse assegnate devono essere in possesso dei seguenti requisiti: età compresa tra i 16 e i 25 anni; residenza nel Comune di Messina; e disoccupati o inoccupati da almeno un anno al momento della presentazione della domanda. I beneficiari saranno impiegati per un periodo determinato di 2 mesi, anche non continuativi, per 25 ore settimanali, distribuite su 5 (cinque) giorni settimanali, compresi domenica e festivi, nelle seguenti aree di attività: Manutenzione del verde; Trasporto di persone con veicolo leggero; Informazione, promozione ambientale e del territorio; Gestione dell’immagine, promozione e servizi turistici e del tempo libero; Servizi di portineria, custodia e vigilanza; Animazione sociale, socio-culturale e ricreativa; Assistenza alle strutture educative; Collaborazione ai servizi di cucina, sala e bar; Attività amministrativa, compresa segreteria e archivio; Attività inserimento dati e transizione digitale; Tutela ambientale e del verde, pulizia della spiaggia, altri servizi relativi al territorio e all’ambiente; Servizi di distribuzione commerciale; Settore benessere; e Filiera agroalimentare.

I giovani interessati possono presentare istanza da domani giovedì 11 e sino alle ore 13.00 del 18 agosto 2022 attraverso la registrazione al seguente link: lestateaddosso.comune.messina.it. Per accedere alla piattaforma è necessario essere provvisti di SPID. L’Azienda Messina Social City si riserva, se ne ricorrono le condizioni, di prorogare la data di scadenza ed accogliere ulteriori istanze fino al raggiungimento del numero delle B.I.S. previste. 

Domani la manifestazione “La Vara di Messina. Una storia di fede lunga 500 anni” edizione 2022

Messina,

Proseguono le iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, nell’ambito della rassegna “La Vara di Messina. Una storia di fede lunga 500 anni” edizione 2022, dedicata a Franz Riccobono, in collaborazione con il Gruppo Storico della Vara e dei Giganti ed il contributo di Associazioni culturali.
Il programma prevede domani, mercoledì 10, alle ore 18, il trasferimento dei Giganti e del Cammello dal deposito di via Catania a Camaro Superiore in piazza Fazio accompagnato dai Gruppi Folk. Nella Sala Rappazzo, alle ore 11, conferenze su “Una festa a Colori”. In memoria di Franz Riccobono, a cura dell’Associazione “Amici del Museo di Messina”. – Fumia A. “Alle origini della processione dell’Assunta”. – Grassi M. “La Vergine Maria sotto il Titolo della Lettera e dell’Assunta”. – Ferrara D. “La vera storia di Mata e Grifone”.

Alle ore 19, nell’atrio di Palazzo Zanca, sino a domenica 14, esposizione del Cero Storico di Messina realizzato da Francesco Forami, a cura del “Gruppo Storico-Culturale Vara dell’Assunta e dei Giganti di Messina” ed inaugurazione della Mostra fotografica “L’Agosto messinese negli anni ’50. Messina al centro dell’Arte e dello Spettacolo”.

Esposizione delle ristampe di foto del “Fondo Michelangelo Vizzini” custodite presso l’Archivio Comunale “Nino Scaglione”, a cura di A. Calabrese e dei volontari del SCN; esposizione della riproduzione del bozzetto “I Giganti” di Michele Panebianco, a cura del “Centro Studi Michele Panebianco”.
Sempre domani, mercoledì 10, alle 20.45, l’accensione delle luminarie in Piazza Castronovo, in via Primo Settembre ed in Piazza Duomo. Nella Basilica Cattedrale esposizione della “Bara” della Vergine Assunta, a cura del Gruppo Storico “Vara dell’Assunta e dei Giganti” in collaborazione con l’Associazione “Messina Sacra”.

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