Iniziativa del Consiglio notarile e degli Ordini dei Commercialisti e degli Avvocati
Intesa per rafforzare a livello territoriale l’azione coordinata fra le tre professioni
CATANIA – Anche a Catania, su modello nazionale, è nata l’Associazione “Economisti e giuristi insieme”, costituita dagli Ordini dei Commercialisti e degli Avvocati e dal Consiglio notarile che operano nel territorio etneo. L’atto costitutivo è stato firmato ufficialmente questa mattina (10 luglio) dai presidenti Giuseppe Balestrazzi (Notai), Maurizio Magnano San Lio (Avvocati) e Giorgio Sangiorgio (Commercialisti), al fine di rafforzare l’intesa e l’azione coordinata delle tre professioni giuridico-economiche.
«Certi delle affinità che ci accomunano in ambito lavorativo e nel reciproco rispetto delle diverse competenze, il fine di questa alleanza è sviluppare idee e proposte condivise per il nostro territorio e in generale per il Paese – affermano congiuntamente i tre presidenti – Il mercato professionale è in continuo cambiamento per cui è necessario definire un nuovo modello di rappresentare le professioni, anche agendo “insieme” come sottolinea proprio il nome dell’associazione. “Insieme” per sollecitare la politica a misure di tutela e funzionalità dei nostri settori, nell’interesse dei professionisti che rappresentiamo, ma anche dell’intera collettività».
Un’iniziativa concretizzata appena sette mesi dopo la costituzione dell’associazione a livello nazionale, avvenuta lo scorso dicembre. L’ufficializzazione a Catania è avvenuta nella sede del Consiglio notarile, alla presenza del notaio Maria Grazia Tomasello che, in qualità di segretario del Consiglio, ha redatto lo statuto associativo e ratificato le firme.
Tra le finalità indicate nello statuto: la promozione dell’interlocuzione con le istituzioni, con la pubblica amministrazione e, in generale, con tutti i soggetti ritenuti strategici al fine di tutelare gli interessi comuni alle professioni rappresentate; l’approfondimento delle materie economiche e giuridiche di interesse degli associati, anche attraverso la predisposizione di studi e documenti; e l’operare nel contesto della sussidiarietà rispetto alle Pubbliche Amministrazioni, in aderenza alla più recente normativa interna e ai principi del diritto europeo.