Magistrati e commercialisti insieme per gestire la crisi economica

 

SOVRAINDEBITAMENTO, CATANIA BEST PRACTICE NAZIONALE: 230 PRATICHE GESTITE DAI “MANAGER DELLA CRISI”

Due giorni sugli strumenti normativi che consentono di gestire l’emergenza economica in cui versano numerose famiglie, lavoratori e piccoli imprenditori

 

 

 

CATANIA – «Sono orgoglioso dei risultati raggiunti, in questi primi due anni, dall’Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento di Catania (OCC), che si è distinto a livello nazionale per numero di pratiche gestite, per competenza, attivismo dei gestori e per una comunicazione efficace volta a far conoscere ai cittadini i benefici previsti dalla normativa. Sono certo che si possa fare di più e meglio, concentrando risorse ed energie sulla formazione professionale, per offrire servizi di consulenza e assistenza sempre più qualificati». Con queste parole il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di CataniaGiorgio Sangiorgio, ha dato il benvenuto ai relatori, provenienti da varie regioni italiane, presenti nel capoluogo etneo in occasione del convegno sulla cosiddetta “legge salva suicidi”, la n. 3/2012.

Un evento organizzato in collaborazione con il Consiglio nazionale dei Commercialisti e la sua Fondazione ADR, che ha visto la presenza del presidente nazionale di categoria Massimo Miani e del tesoriere Cndcec Roberto Cunsolo: «Il commercialista è il “nuovo” manager della crisi di impresa – ha sottolineato Miani – è nostro dovere educare i cittadini alla cultura e alla fiducia degli strumenti normativi. Il modello “Catania” rappresenta di certo una best practice in questa direzione».

L’Ordine etneo, infatti, è stato tra i primi in Italia a dotarsi di un organismo in grado di fornire una consulenza specifica, che mira a contribuire alla risoluzione di un problema complesso – quello della ristrutturazione del debito – che oggi rappresenta una vera e propria emergenza sociale. Salvatore Toscano, referente OCC Catania e oggi responsabile anche dell’Organismo di Caltanissetta, ha ribadito l’importanza della collaborazione tra avvocati, notai e commercialisti per tutelare maggiormente l’utente, senza aggravi di spesa per quest’ultimo: «Auspico che la sinergia tra professionisti possa ulteriormente consolidarsi – ha detto Toscano – per unire le competenze attraverso un lavoro di squadra che metta in campo la multidisciplinarietà». Una sfida per il futuro, che nasce dall’analisi dei dati raccolti in questi anni di attività: sono infatti 164 – sulle 230 complessive – le pratiche seguite con assistenza legale – accolte favorevolmente dal tribunale – per offrire un aiuto concreto a tutti i soggetti in possesso dei requisiti.

Sovraindebitamento, parla la dott.ssa Marisa Acagnino

Nella foto d’Agenzia, la dott.ssa Marisa Acagnino, presidente della VI sezione Tribunale di Catania

Poco conosciuta dai più, la legge 3/2012, detta anche “concordato dei piccoli”, consente la riduzione e dilazione del debito per i soggetti “non fallibili”, in altre parole, per tutti coloro che secondo l’ordinamento italiano non rientrano nelle disposizioni previste dalla legge fallimentare. A tal fine – e nell’ottica di un nuovo welfare – attribuisce ai cittadini la possibilità di proporre un piano per abbattere e rateizzare i debiti. «Tutti i soggetti “meritevoli” di tale norma – ha detto Maria Rosaria Acagnino, presidente della VI sezione Tribunale di Catania – ovvero tutti coloro che hanno subìto un cambiamento, repentino e non voluto, delle proprie sorti finanziarie (soggetti scivolati al di sotto delle soglie di povertà a causa di separazioni coniugali, perdita del posto di lavoro, problemi sociali), possono avviare tale procedura», l’OCC è la porta d’accesso a questo strumento che può offrire concretamente un sostegno alle fasce maggiormente vulnerabil

Come gestire la crisi economica: commercialisti e giuristi insieme a fare il punto della situazione

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Venerdì 9 e sabato 10 febbraio, Mercure Hotel Excelsior (Piazza Verga)

 

CRISI DA SOVRINDEBITAMENTO: COMMERCIALISTI ITALIANI

 A CATANIA PER UNA “DUE GIORNI” DI LAVORI

 

CATANIA – Il presidente del Consiglio nazionale dei Commercialisti, Massimo Miani, sarà presente domani (9 febbraio) a Catania per prendere parte a un importante convegno sui temi del sovrindebitamento e della crisi d’impresa. L’Ordine etneo di categoria, presieduto daGiorgio Sangiorgio, ha infatti organizzato – in collaborazione con lo stesso Consiglio nazionale (Cndcec) e la sua Fondazione ADR – una “due giorni” di studi con autorevoli relatori provenienti da diverse regioni d’Italia, con l’obiettivo di fare il punto sulle normative e sugli strumenti che consentono di gestire lo stato di crisi economica in cui versano numerose famiglie, lavoratori autonomi e piccoli imprenditori.

In questo ambito, anche ai fini dell’evento, è fondamentale il ruolo svolto dall’Organismo di Composizione della Crisi da Sovrindebitamento(OCC), sancito dalla cosiddetta “legge salva suicidi”, la n. 3/2012. L’Ordine dei Commercialisti di Catania è stato tra i primi in Italia a dotarsene, sotto la guida del referente Salvatore Toscano, oggi responsabile anche dell’Organismo di Caltanissetta.

Il convegno – intitolato “Sovraindebitamento: tra approdi consolidati, punti critici e novità dopo la Legge 155/2017” – sarà suddiviso in due sessioni, entrambe ospitate al Mercure Hotel Excelsior nel capoluogo etneo (Piazza Verga 39). I lavori avranno inizio venerdì 9 febbraio alle 15.00 alla presenza del presidente e del tesoriere del Cndcec, rispettivamente, Massimo Miani e Roberto Cunsolo, del presidente dei Commercialisti di Catania Giorgio Sangiorgio e del referente OCC Salvatore Toscano. Seguiranno le relazioni tecniche di: Massimo Conigliaro(presidente Odcec Siracusa e direttore scientifico Crisi e Risanamento); Valeria Giancola e Giuseppe Tedesco (consiglieri Cndcec delegati alle Funzioni Giudiziarie); Pierpaolo M. Sanfilippo (docente ordinario di Diritto Commerciale presso l’Università di Catania); Mariacarla Giorgetti(docente ordinaria di Diritto Processuale Civile presso l’Università di Bergamo); Alida Paluchowski (presidente sezione fallimentare Tribunale di Milano) e Laura Messina (giudice Tribunale di Catania).

La seconda sessione – moderata dal presidente della VI sezione Tribunale di Catania Maria Rosaria Acagnino – è in programma sabato 10 febbraio alle 9.00. Interverranno: i componenti della Fondazione ADR Commercialisti Giovanni D’Antonio (presidente Odcec Nocera Inferiore) eMarcella Caradonna (presidente Odcec Milano); Giuseppe Limitone (giudice Tribunale di Vicenza e componente Commissione Rordorf). Infine, il presidente della Fondazione ADR Commercialisti Felice Ruscetta relazionerà sulla formazione del gestore della crisi.