Addio a Maria Mattarella, «Esempio d’amore, di professionalità, garbo e gentilezza, per le istituzioni e i siciliani»

 

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«A nome personale e dell’intera Regione Siciliana esprimo il più profondo cordoglio per la scomparsa del segretario generale della Presidenza della Regione Maria Mattarella. In questo momento di dolore, desidero rivolgere un pensiero affettuoso ai suoi figli, Giovanni e Piersanti e a tutti i suoi familiari, a cui va il nostro sincero abbraccio». Lo afferma il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.

Maria Mattarella con il fratello Bernardo e lo zio Sergio Mattarella in una foto del 6 gennaio 2010 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Maria Mattarella, 62 anni, avvocato, ebbe l’incarico di  segretaria generale della Regione siciliana, figlia dell’ex Presidente della Regione, Piersanti Mattarella, ucciso dalla mafia il 6 gennaio 1980 .

Lascia due figli, Giovanni e Piersanti. Aveva una malattia incurabile.

Sposata con Alessandro Argiroffi, docente universitario di Filosofia del Diritto, morto prematuramente nel 2015. Ex capo legislativo della Regione, era stata battezzata dallo zio, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato è da ieri a Palermo.

Era in auto quando uccisero il padre. Quando fu assassinato dalla mafia il 6 gennaio del 1980 Piersanti Mattarella era alla guida della propria Fiat 132 e stava per recarsi a messa insieme alla moglie Irma Chiazzese, al suo fianco, alla suocera e alla figlia Maria, allora 18enne, sedute sul sedile posteriore. Un killer  uccise il presidente della Regione siciliana con colpi di rivoltella calibro 38 attraverso il finestrino dell’automobile, che venne frantumato. Tra i primi a soccorrerlo ci fu il fratello Sergio, che lo prese tra le sue braccia.

Ad aprile del 2017 il governo regionale presieduto da Rosario Crocetta aveva nominato Maria Mattarella avvocato generale della Presidenza della Regione siciliana.   Successivamente venne nominata  segretario generale della Regione . Laureata in giurisprudenza con il massimo dei voti nel 1986, avvocato dal 1995, era stata assunta alla Regione dal 1993 dove aveva sempre fatto parte dell’ufficio legislativo e legale che ha guidato fino al nuovo incarico.

 

«L’avvocato Mattarella – afferma  il presidente della Regione Sicilia – è stata un esempio straordinario di professionalità, garbo e dedizione al lavoro. Il suo ruolo di segretario generale della Regione è stato caratterizzato da una profonda competenza e da un impegno ineguagliabile. La sua dolcezza d’animo e la serenità, che riusciva a trasmettere nonostante le difficoltà della vita, resteranno impresse nei nostri cuori. Maria Mattarella ha servito fino all’ultimo con dignità e dedizione la nostra terra, lasciando una testimonianza esemplare di amore per le istituzioni e per la comunità siciliana. Ci stringiamo attorno alla famiglia in questo momento di grande dolore, ricordandola con affetto e ammirazione». Il presidente della Regione ha disposto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere a Palazzo d’Orléans e ha annullato tutti gli impegni pubblici.

 

CORDOGLIO   DI  SUD  LIBERTA’

 

SUD LIBERTA’ E IL DIRETTORE RAFFAELE LANZA  RIVOLGONO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ON SERGIO MATTARELLA LE PIU’ SENTITE CONDOGLIANZE PER LA SCOMPARSA DELLA NIPOTE MARIA Ai familiari desideriamo  esprimere  il cordoglio della Ns testata giornalistica che ha sempre seguito l’attività del Presidente della Repubblica.