Disordini in Spagna,il popolo reclama l’indipendenza della Catalogna-

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Video Disordini in Spagna per l’indipendenza della Catalogna- You T-R  -Sud Libertà Archivio

Disordini anche oggi  in Catalogna per la protesta contro i provvedimenti governativi spagnoli  dei leader secessionisti.

Negozi chiusi, incendi dei cassonetti ,vetrine e arredi urbani,lanci di oggetti e pietre,  un inferno a Barcellona. E’ salito a 62,il numero delle persone ferite,e un agente della polizia è in condizioni gravi e 17 arresti. Secondo la stima dei servizi di emergenza media, 34 solo in Barcellona dove le violenze e gli scontri sono ancora in corso   .

Secondo il governo sarebbero sono circa  500 i dimostranti estremamente violenti e organizzati,  – che continuano a lanciare bottiglie incendiarie contro gli agenti che rispondono con fumogeni e lacrimogeni.  Il governo spagnolo intanto comunica di “non trattare con i  manifestanti che usano violenza. Questo tipo di linguaggio non è accettabile”

 

                       VIOLENZA ANCHE IN CILE: AUMENTO BIGLIETTI TRASPORTI

Ma se in Spagna non si dimentica chi ha lottato in prima linea per l’indipendenza della Catalogna , l’emergenza sicurezza esplode in altre parti del pianeta In Cile ad es..Un coprifuoco tra le 22 e le 7 è stato disposto per la città di  Santiago e  aree periferiche.

La violenza scaturisce dall’aumento dei prezzi dei biglietti della rete dei trasporti. La popolazione vive una crisi economica molto stretta , adesso è esplosa

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La protesta in Cile- Foto Archivio Sud Libertà

Secondo informazioni locali , l’esercito dovrebbe aiutare la polizia a pattugliare le strade durante lo stato di emergenza dichiarato per 15 giorni nei quali le autorità potranno limitare la libertà di movimento delle persone e il loro diritto di riunione.

Si apprende pure che  almeno tre persone sono morte in un incendio scoppiato all’interno di un supermercato saccheggiato nel comune di San Bernardo. . I vigili del fuoco hanno trovato 2 corpi carbonizzati sul posto, mentre un terzo gravemente ferito è stato trasferito in ospedale, dove è deceduto poco dopo. La situazione è ora sotto controllo dei militari.

LA MAFIA COMANDA ANCORA IN SICILIA –

MANIFESTAZIONE CONTRO LA MAFIA 

RITA DALLA CHIESA: “IN SICILIA NON E’ CAMBIATO NULLA, VENDO LA CASA DI MONDELLO

mafia, Alberto Dalla Chiesa, Palermo, Cronaca

Manifestazione contro la Mafia , giornata dell’onestà per ricordare la grande figura del generalissimo Carlo Alberto Dalla Chiesa «Quella del 3 settembre 1982 in via Isidoro Carini fu una strage. Quella di oggi è una festa, che è il modo migliore per dire al signor Generale e a tutti coloro che hanno dato la vita: «Grazie, avete vinto». Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha dato il via questa mattina alla IV edizione de La Festa dell’Onestà,a 37 anni dall’omicidio in cui persero la vita insieme al generale Dalla Chiesa anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo.

 

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      Archivio Sud Libertà

La figlia Rita Dalla Chiesa afferma che, nonostante queste manifestazioni e le presenze autorevoli di chi combatte la mafia dell’isola, la situazione di Palermo non è proprio cambiata a tal punto che, dice la figlia del generale, “ho già deciso di vendere la mia casa di Mondello(frazione di Palermo)”

Tre giornate – da oggi e al 3 settembre – organizzate dalle associazione «Cassaro Alto» e «Ballarò significa Palermo»,
insieme con il Comune e grazie agli sponsor Confcommercio Palermo, Gesap Aeroporto internazionale di Palermo, Fotograph, e con il patrocinio dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia d’apertura si è svolta sul piano della cattedrale. «Con impegno quotidiano e con la consapevolezza del cambiamento – ha proseguito il sindaco – si dà una risposta alla criminalità mafiosa. Avere rispetto per il cammino che si è fatto e per il cambiamento che si è raggiunto credo che sia il modo migliore per ricordare chi ha dato la vita per il cambiamento della nostra città, credendo possibile il giorno della festa».