Clamoroso. Secondo notizie di Agenzia e fonti iraniane l’ex presidente dell’Iran Mahmoud Ahmadinejad è in stato di fermo a Shiraz con l’accusa di sobillazione della popolazione contro gli attuali governanti. Le autorità iraniane – si apprende – intendono adesso porre Ahmadinejad agli arresti domiciliari con l’approvazione del leader supremo Ali Kahamenei.
L’ex presidente arci-conservatore si era recentemente scagliato pubblicamente contro la “cattiva gestione” dell’Iran ritenendo e diffondendo che l’attuale presidente riformista Hassan Rohani e il suo governo “si considerano proprietari della terra e pensano che il popolo sia ignorante“.
Le proteste contro il regime sono iniziate oltre una settimana fa e si sono svolte in diverse città dell’Iran con scontri con le forze di sicurezza che hanno provocato almeno 22 morti. Secondo diversi osservatori, potrebbero essere state istigate dagli ultraconservatori per mettere in difficoltà i riformatori, ma poi sono andate oltre le intenzioni dei promotori diventando una protesta contro l’intero regime.
Si apprende inoltre che si è svolta oggi una seduta speciale del Parlamento iraniano dedicata alle proteste, cui hanno partecipato anche il ministro dell’Interno, il capo dei servizi di intelligence, diversi capi della polizia, i vertici delle Guardie della Rivoluzione, il capo della tv di Stato e il segretario del Consiglio di Sicurezza. Nelle prossime ore sapremo il destino dell’ex presidente.