“Alemanna. Storie di cultura”: la battaglia di un Giudice per spezzare la catena familiare della “indrangheta”
Un ospite d’eccezione per il quinto appuntamento della rassegna “Alemanna. Storie di cultura”. La kermesse del centro multisperimentale “Progetto Suono” inaugura gli appuntamenti in presenza con un evento che porta a Messina il giudice e presidente del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria Roberto Di Bella. Per venticinque anni si è occupato dei minori della provincia reggina, spesso coinvolti in reati di ‘ndrangheta. Ha dato impulso al progetto “Liberi di scegliere” che oggi è diventato un protocollo governativo e ha permesso a sessanta ragazzi e alle loro famiglie di sperimentare nuovi orizzonti di vita.
La sua attività ha ispirato il film “Liberi di scegliere” prodotto da Rai Fiction e Bibi Film Tv. L’appuntamento è domani, sabato 22, alle ore 18, a Santa Maria Alemanna, cuore pulsante e teatro di tutti gli eventi di questa rassegna dedicata ad arte, musica, cultura e soprattutto ai giovani. Un progetto tutto messinese, ideato e promosso dal centro sperimentale Progetto Suono e co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un cartellone ricco di eventi che animeranno Santa Maria Alemanna. Uno degli obiettivi del progetto è infatti la valorizzazione del patrimonio storico-culturale della città. Partner dell’iniziativa sono il Comune di Messina, il Conservatorio Arcangelo Corelli, l’Accademia Filarmonica, la Feltrinelli Point e Confcommercio Messina.
L’evento di domani con il giudice Di Bella è ad ingresso libero, ma a causa delle limitazioni ancora vigenti per l’emergenza Covid i posti saranno limitati. Per partecipare è necessario prenotarsi, rivolgendosi alla libreria Feltrinelli Point, partner di questo appuntamento che si inserisce nell’ambito degli “Incontri d’autore”. Al centro ci sarà il libro “Liberi di scegliere” scritto dal giudice Di Bella e Monica Zapelli.
Un libro che racconta la battaglia di Di Bella che cerca di spezzare la catena familiare della ‘ndrangheta che porta ragazzi a seguire i destini dei propri padri verso una vita di violenza e carcere. Oltre all’autore Di Bella, interverranno Salvo Trimarchi della libreria Feltrinelli, Ketty De Gregorio, psicologa forense presso il Tribunale per i Minori di Reggio Calabria e di Messina; e Maria Baronello, funzionario di servizio sociale dell’USSM di Messina.
Il romanzo e la testimonianza del giudice Di Bella saranno occasione per dialogare e riflettere sulle possibilità di un futuro diverso per giovani nati e cresciuti in contesti che sembrano condannarli ad una vita di criminalità e violenze. L’importanza di creare reti capaci di offrire un futuro diverso. Il coraggio di opporsi e far assaporare il sapore della libertà. Questo primo evento in presenza apre inoltre la strada ai prossimi appuntamenti estivi. Tra giugno e agosto, infatti, sono in programma degustazioni enogastronomiche, concerti per celebrare la Festa della Musica e tante