Conflitto aperto tra il Ministro Salvini e il Procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio . Il Procuratore che oggi ha interrogato due dirigenti del Viminale, ha inviato un avviso di garanzia per “sequestro di persona, abuso d’ufficio e arresto illegale” a Matteo Salvini e al suo capogabinetto. Il fascicolo riguarda il mancato sbarco degli immigrati dal pattugliatore ‘U. Diciotti’ . Gli atti saranno trasmessi alla competente procura della Repubblica di Palermo per il successivo inoltro al cosiddetto tribunale per i ministri della stessa città.
Il Procvuratore di Agrigento non mi fermerà – “Ho saputo dieci minuti fa che sono sotto inchiesta per sequestro di persona”, ma “è difficile fermarci”. “Possono arrestare me ma non la voglia di cambiamento di 60 milioni di italiani”. Sono le prima parole in diretta da Pinzolo di Matteo Salvini dopo la notizia di essere indagato per il caso della nave Diciotti. “E’ incredibile vivere in un Paese dove dieci giorni fa è crollato un ponte sotto il quale sono morte 43 persone e non c’è un indagato e indagano un ministro che difende i confini del Paese. E’ una vergogna”. Il caso della Diciotti l’abbiamo risolto perchè venti migranti sono destinati ad andare in Albania, il resto sarà la Chiesa che li assorbirà e tutelerà………….. Se il procuratore di Agrigento vuol fare politica non indaghi un ministro che difende gli italiani ma si candidi col Pd. Vergogna! Invece di indagare gli scafisti ha aperto questo magistrato che vuol apparire dapertutto un fascicolo contro il ministro c he ha lavorato per risolvere il più scottante problema italiano.
– L’Associazione nazionale magistrati denuncia “interferenze” da parte del ministro dell’Interno Matteo Salvini nel lavoro della procura di Agrigento sul caso della nave Diciotti, ricordando che “nessun soggetto può sostituirsi ai magistrati”. “In questi giorni la Procura della Repubblica di Agrigento sta svolgendo gli accertamenti necessari a verificare se nella delicata vicenda della nave Diciotti siano stati commessi dei reati. Purtroppo – sottolinea la Giunta esecutiva centrale dell’Anm in una nota – registriamo che, parlando della vicenda, il ministro dell’Interno ha rilasciato dichiarazioni tendenti a orientare lo sviluppo degli accertamenti con riguardo ai soggetti potenzialmente responsabili”.