Vienna
Mattarella avverte l’Ue :non ci sono ragioni per aprire procedura di infrazione “Credo il governo stia presentando cio’ alla Commissione Ue per dimostrare che i conti saranno in ordine, le indicazioni sono rassicuranti e non vi sia motivo per aprire una nuova infrazione”.
Il disavanzo di bilancio – ha spiegato Mattarella – in Italia è passato dal 2,4% al 2,1% tra il 2017 e il 2018. L’avanzo primario è passato dall’1,4 all’1,6 nello stesso periodo. Sono due dati che indicano un trend positivo dei conti pubblici. In più vi è una condizione di grande solidità dell’economia italiana, non a caso l’Italia è la terza economia dell’Unione e la seconda manifattura d’Europa”.
Non la pensa così Guenther Oettinger,commissario al Bilancio che ha dichiarato . “Bisogna vedere se, in questi giorni, gli italiani verranno incontro alle richieste della Commissione sul bilancio del 2020 sia per quanto riguarda le entrate che per quanto riguarda le spese – ha avvertito -. Se non lo faranno, non c’è spazio per evitare una procedura” di infrazione.
Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso di un punto stampa a Vienna