Eni Versalis, il governatore della Regione Sicilia – Schifani- incontra i vertici: «Chiesta relazione per valutare riconversione»

 

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Palermo,

Si è svolto oggi a Palazzo d’Orleans un incontro tra il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e i vertici di Versalis, la società del gruppo Eni proprietaria dello stabilimento petrolchimico di Ragusa.

Nel corso della riunione il presidente Schifani ha espresso l’urgenza di ottenere una relazione dettagliata e completa sul progetto di riconversione proposto dall’azienda. Il presidente ha sottolineato l’importanza di valutare attentamente le ricadute occupazionali che ne deriveranno, evidenziando come la tutela dei lavoratori e la promozione dello sviluppo economico del territorio siano priorità assolute per il governo regionale.

«Solo dopo aver ricevuto e analizzato la relazione fornita da Eni – ha dichiarato Schifani – valuteremo i passi da compiere per garantire la massima tutela degli interessi dei lavoratori, delle famiglie coinvolte e della comunità locale, senza compromettere le prospettive di sviluppo sostenibile per la nostra Regione».

Emergenza idrica in Sicilia, il governatore Schifani incontra commissario Dell’Acqua: «Su dissalatori fare prima possibile»

 

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Ho rappresentato al commissario Dell’Acqua l’importanza di riattivare il prima possibile i tre dissalatori di Porto Empedocle, Gela e Trapani, ormai dismessi da oltre dieci anni. Il governo della Regione ha già individuato nella sua strategia le risorse necessarie, stanziando 90 milioni di euro all’interno dell’accordo di coesione sottoscritto con il governo nazionale

Per accelerare l’iter ho chiesto e ottenuto da Roma che a occuparsene sia il commissario nazionale, al quale la legge ha assegnato pieni poteri di deroga sui tempi di realizzazione. Da parte nostra assicuriamo, nello spirito di leale collaborazione istituzionale, la massima disponibilità a offrire l’appoggio logistico e le risorse umane che dovessero essere necessarie».

Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che questo pomeriggio ha incontrato a Palazzo d’Orléans, il commissario nazionale per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua, che da domani effettuerà un sopralluogo nei tre siti che ospitano i dissalatori. Erano presenti l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro, e il coordinatore della cabina di regia regionale per l’emergenza idrica, Salvo Cocina.

Il commissario Dell’Acqua si è impegnato ad avviare con immediatezza l’iter di evidenza pubblica per l’attivazione in pochi mesi di tre moduli mobili di dissalazione e nel contempo ad approfondire le procedure per l’avvio del percorso di realizzazione dei tre impianti definitivi, da completare entro la prossima estate. «La Regione – ha aggiunto Schifani – ha già avviato gli interventi a breve termine per mitigare gli effetti dell’eccezionale crisi idrica che ha colpito l’Isola e ritiene, comunque, i dissalatori fondamentali per il prossimo futuro per garantire in modo continuo adeguate forniture idriche, visto che a seguito dei cambiamenti climatici saremo costretti sempre più spesso a fare i conti con lunghi periodi di siccità».

Ucraina, Meloni al forum di Cernobbio incontra Zelensky

 

 

 

 

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata a Villa d’Este a Cernobbio per la seconda giornata di lavori del Forum TEHA. 

Si apprende  che la Meloni abbia  incontrato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, intervenuto ieri sera in particolare sul tema dell’utilizzo delle armi a lungo raggio fornite dall’Occidente per colpire in territorio russo. Richiesta alla quale l’Italia finora si è sempre opposta, ribadendo l’utilizzo dei suoi armamenti solo a scopo difensivo ed entro i confini dell’Ucraina. L’incontro con il presidente dell’Ucraina Voldymyr Zelensky è andato “bene”.
Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Villa d’Este a Cernobbio dove è arrivata per intervenire nella seconda giornata di lavori del Forum TEHA nel panel “The G7 presidency and new challenges: Italy’s role in the global scenario”. I due leader di governo hanno avuto un incontro durato circa mezz’ora.

Mattarella incontra il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite con António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite con Amina J. Mohammed Vice Segretario Generale delle Nazioni Unite,

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite durante la Conferenza sullo stato di attuazione dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 16 “Pace, Giustizia e Istituzioni Forti”

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite durante la Conferenza sullo stato di attuazione dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 16 “Pace, Giustizia e Istituzioni Forti

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite durante la Conferenza sullo stato di attuazione dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 16 “Pace, Giustizia e Istituzioni Forti

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita a New York, ha espresso il suo cordoglio per la grave tragedia sul lavoro che ha causato la morte di cinque operai a Casteldaccia, in provincia di Palermo. “Auspico che sia fatta piena luce sulle dinamiche dell’incidente. Ma l’ennesima inaccettabile strage sul lavoro – a pochi giorni dal 1 maggio – deve riproporre con forza la necessità di un impegno comune che deve riguardare le forze sociali, gli imprenditori e le istituzioni preposte”.

 

 

Incontro del Presidente del Consiglio G.Meloni con Joe Biden. Temi: Medio Oriente, Africa, migranti,intelligenza artificiale, Chico Forti

 

L’incontro con Biden: Gaza e migranti al centro

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni   si è soffermata alla Casa Bianca  con il presidente americano Joe Biden per discutere di alcune problematiche vitali. Meloni è stata accolta nello Studio Ovale come presidente di turno del G7 a sette mesi dal primo faccia a faccia tra i due nel luglio del 2023. “Sono felice di essere qui. Non vedo l’ora di vederti in Puglia, ti aspettiamo”, ha detto la presidente del Consiglio ‘invitando’ il leader Usa al meeting dei Grandi in programma Borgo Egnazia, in Puglia, dal 13 al 15 giugno.

Biden, un attimo prima, aveva voluto ringraziare ‘Giorgia’ per l’impegno dell’Italia in Ucraina e si era detto felice per il nuovo incontro con la presidente del Consiglio. Nel faccia a faccia, i due leader hanno parlato del G7 ma soprattutto di Medio Oriente, Africa, migranti, Ucraina, Intelligenza artificiale e a come dare un “booster” ai rapporti bilaterali tra i due Paesi.

La Meloni: “La crisi in Medio Oriente è una nostra preoccupazione, dobbiamo coordinare le azioni per evitare una escalation, e sosteniamo pienamente lo sforzo di mediazione degli Stati Uniti”,  “Abbiamo bisogno di concordare la nostra azione per evitare una escalation“.

La questione umanitaria “è una priorità” per l’Italia, che è “concentrata a contribuire con i propri sforzi” a una soluzione. Mentre per risolvere la crisi in Medio Oriente, l’Italia lavora per “garantire la prospettiva dei due Stati, l’unica soluzione di lungo termine”.

, Meloni ha lanciato una proposta a Biden: vogliamo “risolvere la crisi dei migranti” e “combattere il traffico di essere umani”, per questo “sono qui per proporre una alleanza globale contro il traffico di esseri umani”. 

 

 

Incontro con il Segretario generale della Cei, Mons. Baturi e con il Presidente della Fondazione “Comunicazione e Cultura” e Presidente di Rete Blu Spa, Mons. Coccia, in occasione del 25° anniversario di TV2000 e RadioinBlu2000

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve S.E. Mons. Giuseppe Baturi, Segretario generale della Cei

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve S.E. Mons. Giuseppe Baturi, Segretario generale della Cei

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve S.E. Mons. Piero Coccia, Presidente della Fondazione “Comunicazione e Cultura” e Presidente di Rete Blu Spa

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve S.E. Mons. Piero Coccia, Presidente della Fondazione “Comunicazione e Cultura” e Presidente di Rete Blu Spa

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve Massimo Porfiri, Amministratore delegato di Rete Blu Spa,in occasione del 25° anniversario di TV2000 e RadioinBlu2000

l Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve Massimo Porfiri, Amministratore delegato di Rete Blu Spa,in occasione del 25° anniversario di TV2000 e RadioinBlu2000

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve Vincenzo Morgante, Direttore di Rete e dell’informazione di TV2000 e InBluRadio,in occasione del 25° anniversario di TV2000 e RadioinBlu2000

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve Vincenzo Morgante, Direttore di Rete e dell’informazione di TV2000 e InBluRadio,

in occasione del 25° anniversario di TV2000 e RadioinBlu2000

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con S.E. Mons. Piero Coccia, Presidente della Fondazione “Comunicazione e Cultura” e Presidente di Rete Blu Spa,in occasione del 25° anniversario di TV2000 e RadioinBlu2000

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con S.E. Mons. Giuseppe Baturi, Segretario generale della Cei, e S.E. Mons. Piero Coccia, Presidente della Fondazione “Comunicazione e Cultura” e Presidente di Rete Blu Spa, accompagnati da Massimo Porfiri e da Vincenzo Morgante, rispettivamente Amministratore delegato di Rete Blu Spa e Direttore di Rete e dell’informazione di TV2000 e InBluRadio, in occasione del 25° anniversario di TV2000 e RadioinBlu2000

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 25° anniversario di TV2000 e RadioinBlu2000, ha ricevuto questa mattina al Quirinale il Segretario generale della Cei, S.E. Mons. Giuseppe Baturi, e il Presidente della Fondazione “Comunicazione e Cultura” e Presidente di Rete Blu Spa, S.E. Mons. Piero Coccia, accompagnati dal Dott. Massimo Porfiri e dal Dott. Vincenzo Morgante, rispettivamente Amministratore delegato di Rete Blu Spa e Direttore di Rete e dell’informazione di TV2000 e InBluRadio.

Incontro tra Orban e la Meloni sul caso Salis: “trattiamo così i detenuti per reati gravi”

 

Viktor Orban e Giorgia Meloni in un precedente incontro (Afp)

 

 

Il caso Salis tiene banco in Ungheria che ritiene legittimo il trattamento..Trattative nella notte all’Hotel Amigo di Bruxelles alla vigilia del difficile Consiglio europeo straordinario di domani. La premier Giorgia Meloni e il primo ministro ungherese Viktor Orban hanno avuto un incontro durato circa un’ora.

T capo del governo di Budapest ha poi incontrato il presidente francese Emmanuel Macron. L’obiettivo dei leader europei è ammorbidire la posizione di Orban sul pacchetto di aiuti all’Ucraina: misura sulla quale l’Ungheria aveva posto il veto in occasione del Consiglio di dicembre.

Ho fornito a Meloni tutti i dettagli del caso Ilaria Salis… – ha detto Orban ai cronisti – Ho chiarito che nel sistema ungherese la magistratura non dipende dal governo ma dal Parlamento. Il sistema giudiziario è totalmente indipendente dal governo. L’unica cosa che sono legittimato a fare è fornire i dettagli del suo trattamento in prigione ed esercitare un’influenza affinché abbia un equo trattamento”. “Tutti i diritti sono garantiti”, ha assicurato Orban a proposito delle condizioni della detenuta italiana: “Ha potuto fare delle telefonate e non è stata isolata dal mondo”.

Al Consiglio europeo straordinario di domani sarà discussa la revisione del bilancio Ue.

Domani Consiglio europeo straordinario

Un accordo a 27 sulla revisione di medio termine del Quadro finanziario pluriennale 2021-27 dell’Ue (Qfp o Mff) non c’è ancora. La decisione di domani, con al centro gli aiuti all’Ucraina attaccata dalla Russia, è un “defining moment”, un vero crocevia, in cui si vedrà che tipo di soggetto internazionale vuole essere l’Unione. L’Ungheria di Orban continua a bloccare l’intesa tra i leader Ue sulla revisione, il cui ‘piatto forte’ sono 50 mld di euro di aiuti all’Ucraina (33 mld di prestiti e 17 mld di sovvenzioni a fondo perduto) a lungo termine, la macroassistenza finanziaria necessaria ad assicurare il funzionamento dello Stato, impegnato in una logorante guerra difensiva contro Mosca. Uno stallo che provoca irritazione e frustrazione tra gli altri partner Ue.

Il Consiglio europeo straordinario è convocato per domattina a Bruxelles, per cercare di trovare un’intesa, dopo che nel summit di dicembre il premier ungherese, lasciando la stanza, aveva consentito ai colleghi di dare via libera, a 26, ai negoziati di adesione con Ucraina e Moldavia. I contatti sono in corso, “specie tra la Commissione e l’Ungheria”, dice una fonte diplomatica, ma Orban ha deciso di venire al Consiglio europeo “senza chiudere nulla prima”, per affrontare i nodi direttamente nel vertice.

Oggi a Napoli, Palazzo San Giacomo l’incontro “PNRR tra Legalità e Sviluppo – L’efficacia della cooperazione istituzionale”

Napoli,

Si è tenuto a Palazzo San Giacomo, organizzato dalla Segretaria Generale dell’Ente nella qualità di Responsabile della Prevenzione della Corruzione, un momento di riflessione dal titolo “PNRR tra Legalità e Sviluppo – L’efficacia della cooperazione istituzionale”.

Ad introduzione degli interventi, moderati da Monica Cinque, ha parlato il Sindaco Manfredi che ha offerto importanti spunti di confronto sulla genesi e lo svolgimento degli investimenti effettuati con i fondi del PNRR. I lavori si sono articolati in due momenti. Nel primo, Raffaele Cantone, attuale Procuratore della Repubblica di Perugia, ha esaminato gli aspetti della normativa sull’anticorruzione stigmatizzando, tra l’altro, l’importanza della trasparenza come primo baluardo per la prevenzione della corruzione.

A seguire l’intervento di Pasquale Granata, Direttore Generale del Comune che ha illustrato gli effetti della riforma della macchina comunale anche alla luce del notevole aumento del personale in servizio grazie al programma di assunzioni che ha avuto inizio nel 2023. A conclusione del primo momento di analisi ha parlato il Vice Procuratore della Procura Regionale per la Campania della Corte dei Conti, Raffaella Miranda, che si è soffermata sul ruolo della Corte dei Conti a garanzia delle risorse pubbliche.

Il secondo momento, introdotto dal Capo di Gabinetto, Maria Grazia Falciatore, è stato incentrato sul modello di governance che il Comune di Napoli ha scelto per affrontare la sfida del PNRR e sui rapporti instaurati e mantenuti con le istituzioni territoriali proprio per coniugare legalità e sviluppo, esigenze di trasparenza ed esigenze derogatorie e acceleratorie.

Sono intervenuti il Comandante del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, Paolo Consiglio, che ha illustrato l’efficacia del Protocollo di Intesa stipulato con il Comune di Napoli per il rafforzamento delle attività di prevenzione, controllo e tutela delle misure di finanziamento pubblico e di investimento ai fini dell’attuazione del PNRR; il Dirigente della Banca d’Italia, Italo Borrello, che ha illustrato i doveri antiriciclaggio delle pubbliche amministrazioni e si e’ soffermato sulla recente direttiva del Segretario Generale per la gestione delle comunicazioni su operazioni di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo.

I lavori si sono conclusi con alcune riflessioni sul tema dell’Assessore alla Legalità, Antonio De Iesu.

Mattarella riceve al Quirinale Bill Gates, argomento principe l’Africa e tecnologia di sviluppo

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale Bill Gates, co-presidente e fondatore della Fondazione Bill & Melinda Gates, accompagnato da Beatrice Nere, vice direttrice Europa Fondazione Bill & Melinda Gates e da Julia Renaud, rappresentante della Fondazione Breakthrough Energy.
Tra i temi trattati, si apprende, soprattutto Africa, sviluppo, sanità e l’impatto della tecnologia sullo sviluppo. “Non bisogna diminuire l’impegno finanziario malgrado le crisi internazionali”, ha detto il capo dello Stato con riferimento al Continente africano. Marginalmente si è parlato anche di potenzialità e rischi dell’intelligenza artificiale.

Il Presidente Mattarella incontra il Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, S.A. Eminentissima Fra’ John Timothy Dunlap

 

 

l Presidente Sergio Mattarella con il Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, S.A. Eminentissima Fra’ John Timothy Dunlap, in visita ufficiale

Il Presidente Sergio Mattarella con il Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, S.A. Eminentissima Fra’ John Timothy Dunlap, in visita ufficiale

 

Il Presidente Sergio Mattarella con il Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, S.A. Eminentissima Fra’ John Timothy Dunlap, in visita ufficiale

Il Presidente Sergio Mattarella con il Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, S.A. Eminentissima Fra’ John Timothy Dunlap, in visita ufficiale

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale, in visita ufficiale, il Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, Fra’ John T. Dunlap, intrattenendolo successivamente a colazione.

Era presente all’incontro il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli