Regione Sicilia, disabili, 2 milioni per i caregiver (assistenza) familiari.

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Quasi due milioni di euro per i “caregiver” familiari, ovvero gli operatori che si occupano della cura e dell’assistenza di persone disabili gravi o gravissime. L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha impegnato 1.870.000 euro circa, in favore dei distretti socio sanitari dell’Isola che provvederanno a erogare alle famiglie dei disabili le somme sotto forma di “bonus caregiver”. 

Sono risorse del “Fondo per la disabilità e per la non autosufficienza”, dell’annualità 2021, per il sostegno alla cura e all’assistenza fornita dai caregiver familiari. Le somme saranno ripartite per il 65%, pari a circa 1.217.000 euro, in favore dei soggetti che si occupano dell’assistenza delle persone affette da disabilità grave, e per il 35% pari a 655.200 euro, per quanti si occupano dei pazienti affetti da disabilità gravissima. 

Afferma l’assessore Nuccia Albano.«Le somme destinate all’attività di cura, integrano le prestazioni e i servizi di cui può essere beneficiaria la persona assistita. In questa maniera, cerchiamo di migliorare le condizioni socio-familiari dei pazienti, agevolandone così il mantenimento e la permanenza all’interno del proprio nucleo familiare ed evitando un eventuale allontanamento dagli affetti più cari».

Sulla base del censimento della popolazione disabile riferito all’anno 2022, i distretti socio sanitari siciliani riceveranno le somme e le destineranno, sotto forma di “bonus caregiver”, alla famiglia dei soggetti affetti da disabilità grave e gravissima, come sostegno al ruolo di cura e di assistenza.

Approvato il bilancio di previsione: un miglior futuro attende Aci Sant’Antonio

Caruso: “Impegnati oltre tremilioni e mezzo di euro rispettando i tempi: un guadagno per la comunità

Vandalizzata l'area giochi di Aci Sant'Antonio, il sindaco: "Atto deprecabile" - Giornale di Sicilia

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Approvato il bilancio di previsione del Comune di Aci Sant’Antonio.

È stata una seduta di Consiglio particolarmente importante quella che si è tenuta nel corso della mattinata di ieri presso Palazzo Cantarella: tra gli argomenti all’ordine del giorno, infatti, oltre alle tariffe Tari per l’anno 2020 (che rimarranno invariate tranne che per i commercianti, per i quali verrà ridotta alla luce dei minori introiti legati all’attuale periodo storico, con una riduzione maggiore per chi ha dovuto tenere chiusa l’attività per un periodo maggiore) e al Documento Unico di Programmazione 2020/2022, spiccava quello inerente il Bilancio di previsione del 2020 e il Bilancio pluriennale 2020/2022… La relativa votazione ha dato esito favorevole al documento finanziario.
Fra le voci dei capitoli di spesa, infatti, appaiono importanti interventi che in alcuni casi contribuiranno a modificare l’aspetto di Aci Sant’Antonio, migliorandolo, oltre che a portare vantaggi decisi alla comunità: da quello inerente la sistemazione del centro storico all’arredo urbano, fino agli attesissimi lavori all’interno del Parco di Casalotto, passando poi per gli interventi al cimitero comunale e a quelli su diversi immobili e nelle scuole (e fra questi vanno evidenziati quelli per la palestra nella frazione di Santa Maria La Stella).

 

Immagine di Lucia Daniela Rapisarda

Lucia Rapisarda (Presidente Consiglio comunale)

È stata una seduta di grande importanza – ha dichiarato il  Presidente del Consiglio locale, Lucia Rapisarda – e sono lieta del fatto che i lavori si siano svolti in maniera lineare, pacata, con interventi equilibrati e ragionati. Sono state prese decisioni importanti, e di tutto questo trae vantaggio l’intera comunità”.

Il Sindaco, Santo Caruso (nella foto ), spiega il significato  dell’approvazione del bilancio: “Sono stati impegnati oltre tremilioni e mezzo di euro, e lo abbiamo fatto rispettando i tempi. Si tratta di decisioni importanti che testimoniano il buon lavoro svolto da tutti: dalla Giunta, dal Consiglio, dalle Commissioni, dagli Uffici. Sono particolarmente contento per il Parco di Casalotto, che dopo decenni di dibattiti, di errori, di battaglie vedrà finalmente un intervento che gli restituirà l’aspetto che merita”.
Si apprende che alla  fine della seduta il primo cittadino ha  evidenziato, insieme al Responsabile del Settore Finanziario, la possibilità di apportare modifiche al bilancio fino a novembre (ad esempio chiamando in causa le Consulte),  rilevando  le difficoltà legate al drammatico momento storico, difficoltà legate soprattutto al reperimento di fondi per interventi volti al sociale, avendo attualmente a che fare,ad esempio, con i ritardi della Regione in merito ai fondi legati ai buoni spesa.