LA CHIESA : “MINACCIA PER IL FUTURO DELL’UOMO“
Due macachi femmine identiche dal punto di vista genetico, e di nome Zhong Zhong e Hua Hua,nate in laboratorio ripropongono il problema – etico, religioso, sociale- dei limiti della ricerca e della scienza. Clonate con eguale tecnica utilizzata per la pecora Dolly, e a breve si attende la nascita di altri cloni.
Gli scienziati hanno annunciato pure che non vi sono differenze rispetto alle coetanee normali. L’annuncio ha però sollevato dubbi, perplessità e interrogativi etici, sullo sfondo di una crescente preoccupazione per un’imminente clonazione umana.
L’annuncio clamoroso arriva 19 anni dopo la prima clonazione di un primate, la femmina di macaco Tetra, ottenuta negli Stati Uniti con la scissione dell’embrione,”una tecnica che imita il processo naturale all’origine dei gemelli identici”.
Un passo avanti importante per il futuro della medicina e per lo sviluppo di nuove cure, non c’è dubbio .Ma si pone urgentemente il problema di regolamentare e vigilare su queste tematiche In gioco il futuro dell’uomo. Altrimenti la fantascienza diverrebbe davvero realtà fredda senza sentimenti e valori.
L’équipe dell’Istituto di neuroscienze dell’Accademia cinese delle scienze sostiene l’opportunità di creare un ‘esercito’ di scimmie geneticamente identiche da usare in laboratorio per la ricerca su malattie come i tumori ma anche il Parkinson e l’Alzheimer.