” I FUNZIONARI DELLA REGIONE LI MANDEREI IN GALERA. IL PERSONALE HA FATTO QUEL CHE HA VOLUTO. SONO DEI CRIMINALI, LI MANDEREI IN GALERA……..”
di R.Lanza
Finalmente il Presidente della Regione scopre come funziona la burocrazia regionale. E’ già qualcosa. Le piaghe sono tante. Dovrebbe leggere il governatore tutti i nostri articoli e denunce sui dirigenti, e funzionari delle Soprintendenze.. Siamo certi che si muoverebbe qualcosa. Una cosa è certa: la classe dirigente della Regione e, in particolare di alcuni settori dipartimentali , non va in Paradiso. Assenteismo, timbrature parziali come sistema nelle Soprintendenze, oscuramento informatico ai dipendenti scomodi, c’è un pò di tutto, oltre alle violazioni evidentissime della legge anticorruzione e alla barzelletta invenzione del dirigente incaricato in ogni ente all’anticorruzione. Ma Musumeci deve porsi anche un’altra domanda: dove sono e che fanno i dirigenti preposti al controllo delle attività di lavoro? Riportiamo di seguito le affermazioni testuali del governatore:
“Ci sono dei funzionari regionali che si comportano da veri criminali. Io li manderei in galera”. E’ la denuncia, durissima, del Governatore siciliano Nello Musumeci che, a Palermo nel corso della manifestazione ‘Panorama d’Italia, ha criticato il comportanto di alcuni dipendenti regionali.
“Io ho trovato una Regione che lo era solo sulla carta intestata – dice – Non c’è un sistema informatico. Si lavora ancora con il cartaceo. Una pratica, per passare da un assessorato all’altro può necessitare di mesi. Un funzionario può lasciare la pratica sulla scrivania e invece di portarla al collega sullo stesso piano, la lascia sulla scrivania per due mesi. Criminali”. “E se ti metti di traverso – aggiunge – ti arriva subito il sindacato che minaccia lo stato di agitazione. Ma siccome io sono più agitato di loro, me ne frego. Tutti devono sapere la condizione in cui ci muoviamo in Sicilia”.