Devastazione ad Haiti, nei Caraibi, il terremoto che sta provocando migliaia e migliaia di vittime

 

L’epicentro è stato localizzato a una profondità di 10 chilometri, a 8 chilometri a nord di Petit Trou de Nippes

Una scossa di terremoto molto forte-di magnitudo 7.2 è stata registrata a Haiti, a 12 chilometri a nord-est di Saint-Louis du Sud. Il sisma ha provocato almeno migliaia e migliaia di vittime, il bilancio dei morti cambia di minuto in minuto, per la ricerca e il ritrovamento dei cadaveri sotto le macerie, ma secondo l’Usgs la situazione è da “allerta rossa” e potrebbe comportare la morte di migliaia di persone. L’epicentro è stato localizzato a una profondità di 10 chilometri, a 8 chilometri a nord di Petit Trou de Nippes. Registrata anche una seconda scossa di magnitudo 5.2.

Moltissime case sono crollate assieme a chiese e altri edifici storici. Il terremoto è avvenuto alle 8:30 ora locale (le 13:30 italiane): la lunga scossa è stata avvertita in tutto il Paese. Il sisma ha provocato il crollo di diversi edifici.

Il direttore della protezione civile del Paese, Jerry Chandler, ha riferito che delle 29 vittime finora confermate, 17 sono state registrate nel dipartimento di Grand-Anse, 9 nella città di Cayes e 3 nel dipartimento di Nippes, dove si trova l’epicentro del terremoto, nel sud-ovest dell’isola.

 In aiuto ad Haiti, il presidente Usa, Joe Biden, “ha autorizzato una immediata risposta Usa e ha nominato l’amministratrice dell’agenzia Usaid Samantha Power come alto dirigente americano per coordinare questo sforzo”.

Ricorderemo il terremoto del 2010  Il 12 gennaio 2010 un terremoto di magnitudo 7 aveva devastato la capitale haitiana e diverse città. Più di 200mila persone erano morte, oltre 300mila altre erano rimaste ferite e 1,5 milioni di persone rimaste senza casa.