Archivi Sud Libertà
Il Comune di Messina ha emesso il Comunicato che appresso pubblichiamo:
La III Commissione consiliare, presieduta dal Consigliere comunale Giovanni Scavello, facendo seguito alla seduta dello scorso 14 aprile, è tornata ad affrontare le criticità che si registrano nel torrente Papardo, in località c/da Carcarazza, audendo il Presidente della VI Municipalità, Maurizio Mangraviti, che da anni ormai attenziona le problematiche della zona, il geom. Rodilosso del Dipartimento della Protezione Civile e Fabrizio Mancuso in rappresentanza dei residenti.
Il Presidente Mangraviti ha avuto modo di evidenziare, in primo luogo, le condizioni di pericolo in cui versa l’alveo del torrente, che è privo di copertura e viene utilizzato, di fatto, dai residenti della zona come viabilità per l’accesso alle proprie residenze. Il Presidente della VI Municipalità, unitamente al rappresentante dei residenti Mancuso, ha inoltre evidenziato che l’alveo è ingombro da rifiuti e vegetazione che ostacolano il regolare deflusso delle acque meteoriche e che inoltre, nell’ultimo mese, hanno provocato il divampare di incendi nella zona.
Il geom. Rodilosso ha riferito ai presenti che, con riferimento alla zona di interesse della Commissione, esiste la progettazione in fase esecutiva della copertura e della regimentazione delle acque e sistemazione della viabilità, ma che, tuttavia, l’iter realizzativo è ancora lungo e non suscettibile di dare risposte a breve alle criticità segnalate. Appreso tale stato di cose, la Commissione si è determinata nel sollecitare tutti i competenti organi comunali e regionali al fine di trovare soluzioni per eliminare la pericolosità dello stato dei luoghi, alla luce di quanto emerso dai lavori d’Aula. E’ emerso dal dibattito infatti che le problematiche di che trattasi non interessano solo i residenti, ma rappresentano una grave fonte di pericolo per alcune infrastrutture pubbliche quali l’Ospedale Papardo, il Polo CNR ed il campo di rugby Arturo Sciavicco che sono posti a valle del tratto in argomento.