Contromisure UE per Trump, misure di controbilanciamento per proteggere lavoratori ed aziende europee -Von der Leyen: il riarmo comune dovrà essere veloce

 

Contromisure per Trump per “proteggere” le aziende, i lavoratori e i consumatori europei dall’impatto delle “ingiustificate restrizioni commerciali” decise dagli Stati Uniti . Decisione della commissione europea   Oggi, mercoledì 12 marzo, entrano in vigore i dazi Usa del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio dall’Unione europea e da altri partner commerciali. Ma l’Unione europea resta “aperta ai negoziati” con Washington, sottolinea Ursula von der Leyen.

Misure di controbilanciamento sospese del 2018 e del 2020. Il 1° aprile 2025, le misure di riequilibrio del 2018 e del 2020 saranno automaticamente ripristinate, una volta scaduta la loro sospensione il 31 marzo. Per la prima volta, queste misure di riequilibrio saranno attuate integralmente: saranno applicati dazi su prodotti che vanno dalle barche al bourbon, fino alle moto americane, come le Harley Davidson.

Le misure aggiuntive dovrebbero entrare in vigore entro metà aprile e riguardano una serie di prodotti industriali e agricoli. I primi includono, tra gli altri, prodotti in acciaio e alluminio, tessuti, pelletteria, elettrodomestici, utensili per la casa, materie plastiche, prodotti in legno. I prodotti agricoli includono, tra gli altri, pollame, manzo, alcuni frutti di mare, noci, uova, latticini, zucchero e verdure.

Von der Leyen: “Sempre aperti a negoziati con Usa”

L’Unione europea resta “aperta ai negoziati” con Washington, sottolinea la presidente della Commissione Ursula von der Leyen.E la difesa comune per tutelarci dagli aggressori dovrà essere molto veloce. “Da questa mattina – dichiara – gli Stati Uniti applicano un dazio del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio. Ci rammarichiamo profondamente di questa misura. I dazi sono tasse. Sono dannose per le aziende e peggio per i consumatori”.

L’Unione europea, aggiunge, “deve agire per proteggere i consumatori e le aziende. Le contromisure che adottiamo oggi sono forti ma proporzionate. Mentre gli Stati Uniti stanno applicando tariffe per un valore di 28 miliardi di dollari, noi rispondiamo con contromisure per un valore di 26 miliardi di euro”, che “corrisponde alla portata economica delle tariffe degli Stati Uniti. Le nostre contromisure saranno introdotte in due fasi, a partire dal 1° aprile e pienamente operative a partire dal 13 aprile. Nel frattempo, rimarremo sempre aperti ai negoziati”.

L’Ue, prosegue, crede “fermamente che in un mondo pieno di incertezze geoeconomiche e politiche, non sia nel nostro interesse comune gravare le nostre economie con questi dazi. Siamo pronti a impegnarci in un dialogo significativo. Ho incaricato il commissario al Commercio Maroš Šefčovič di riprendere i suoi colloqui, per esplorare soluzioni migliori con gli Stati Uniti”, conclude.

Ursula von der Leyen e Donald Trump