L’Ucraina riconquista morale e fiducia. Si riprende alcuni territori perduti nel conflitto con i russi.Il presidente Zelensky: “Tutto il Paese dovrà essere liberato. Ci stiamo preparando alla riconquista delle città chiave di Mariupol, Melitopol e Kherson”
La Russia ha lanciato un altro attacco missilistico su Zaporizhzhia, comunica il capo dell’amministrazione militare regionale Oleksandr Starukh. Afferma: “Secondo le informazioni preliminari, un razzo ha colpito il centro regionale, vicino al fiume Dnipro. Le informazioni sulle vittime sono in corso di chiarimento“
Il ministero della Difesa della Gran Bretagna afferma: “La consapevolezza dei piloti russi è spesso scarsa, c’è una reale possibilità che alcuni aerei si siano smarriti sul territorio nemico e siano caduti in zone di difesa aerea, mentre le linee del fronte stavano avanzando rapidamente”..
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, reagendo alla notizia del missile russo caduto nella notte a 300 metri dalla centrale nucleare di Pivdennoukraïns’ka, conosciuta anche come centrale nucleare Ucraina del Sud, nella regione di Mykolaiv ha lanciato nuovamente l’allarme erivolto un nuovo appello all’Europa: ” “La Russia mette in pericolo il mondo intero bombardando gli impianti nucleari, deve essere fermata“,
“Il missile – ha aggiunto Zelensky – ha causato un’interruzione di corrente. Le finestre sono state danneggiate negli edifici vicini alla centrale nucleare. I russi hanno dimenticato cosa sia una centrale nucleare. La Russia mette in pericolo il mondo intero. Dobbiamo fermarla prima che sia troppo tardi”.
“Forse qualcuno può pensare che dopo una serie di vittorie ci sia una certa tregua”, ma in realtà “ci si prepara” alla prossima fase della controffensiva, cioè la riconquista delle città chiave di Mariupol, Melitopol e Kherson, la prossima fase della controffensiva….
Il presidente ucraino è un fiume in piena: “Poiché l’Ucraina deve essere liberata, tutta”, l’esercito ucraino non cercherà solo di riconquistare il territorio che controllava prima dell’inizio dell’invasione russa, ma anche il territorio nel Donbass e in Crimea che è nelle mani dei separatisti sostenuti da Mosca dal 2014
Il governatore regionale Oleh Syniehubov afferma che “Kiev ha riconquistato più di 6.000 chilometri quadrati di territorio nel sud e nell’est dell’Ucraina dall’inizio di settembre, anche se le forze russe continuano a bombardare le città della regione di Kharkiv nonostante il loro ritiro una settimana fa”
Si apprende pure che i russi hanno colpito con missili a lungo raggio una diga nella città industriale di Kryvyi Rih…
Il consigliere presidenziale Mykhailo Podoliak, citato dai media ucraini. dichiara :”Il processo negoziale stesso e un incontro faccia a faccia tra i presidenti non hanno senso al momento”